chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Bernardo Stella Savona - Noli cappella sussidiaria SS. Nome di Gesù e Maria Parrocchia di San Bernardo Pianta; Struttura; Coperture presbiterio - aggiunta arredo (1995) 1755 - 1755(completamento intero bene); 1995 - 1995(restauro interno); 2011 - 2013(restauro intero bene)
Cappella del Santissimo Nome di Gesù e Maria
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella del Santissimo Nome di Gesù e Maria <San Bernardo, Stella>
Altre denominazioni
Cappella della Sacra Famiglia SS. Nome di Gesù e Maria
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
1755 (completamento intero bene)
La cappella fu realizzata nel 1755 modificando la struttura di due cascine site nel "quartiere de'Signori" donate da Francesco e Bernardo Frecceri.
1995 (restauro interno)
Nel 1995 sono stati eseguiti degli interventi di restauro all'interno della cappella
2011 - 2013 (restauro intero bene)
Grazie ai contributi dell'Otto per Mille alla Chiesa Cattolica il monumento è stato completamente restaurato. In particolare è stata consolidata la struttura portante del tetto che è stata coperta con nuove tegole; si è posta particolare attenzione nel porre in opera converse di raccordo tra tetto e prospetto principale al fine di evitare infiltrazioni di acqua meteorica all'interno. E' stata restaurata la facciata e tutti i prospetti. All'interno sono stati eseguiti lavori per eliminare i danni provocati dall'acqua penetrata all'interno che aveva danneggiato la volta e le pareti.
Descrizione
La Cappella della Sacra Famiglia, già dedicata in antico al S.S. Nome di Gesù e Maria, sorge in località Ritani nella stretta valle del Rio Crivezza ai piedi della collina dove è insediata la frazione di San Bernardo, sede dell’omonima parrocchia di appartenenza. Il piccolo edificio è composto da un’unica navata coperta da volta a botte in mattoni impostata su lesene, terminante in un'abside semicircolare realizzata con cannicci. La facciata è conclusa in alto da un fastigio ad andamento concavo/ convesso fiancheggiato da un campaniletto a vela. Il prospetto principale è intonacato con un colore ocra. Tutti gli altri prospetti sono stati restaurati con la ripresa degli intonaci originali con finitura a calce. L'interno è illuminato, in facciata, da una finestra a profilo quadrilobato con cornice modanata in malta finita a marmorino e da due piccole finestre, munite di grate, ai lati del portone ligneo. La copertura è in tegole marsigliesi, su struttura lignea, con lastre di gronda in ardesia. All'interno si evidenzia l'antico pavimento in ardesia a ottagoni e tozzetti in marmo bianco nella navata e in piastrelle di cemento colorato nel presbiterio. Il presbiterio è racchiuso da balaustre in legno verniciato a finto marmo; attorno all'abside sono collocati gli stalli del coro in legno del 1856. L'altare originale, probabilmente in pietra e calce, fu smantellato in epoca imprecisata e sostituito con una mensa in legno. Il monumento, ristrutturato internamente nel 1995, è stato nuovamente oggetto di restauro completo tra il 2011 e il 2013. Sul fianco sinistro è addossata una piccola sacrestia realizzata con una soffittatura piana in canniccio e ricoperta da tetto a due falde in tegole marsigliesi.
Pianta
Edificio a pianta rettangolare concluso da un presbiterio e abside semicircolare.
Struttura
E' realizzata con grossi blocchi di pietra. La volta a botte dell'aula è costruita in muratura; quella dell'abside in canniccio.
Coperture
Sono posate su un pattame ligneo e costituite da tegole di tipo marsigliese. Le lastre di gronda sono in ardesia
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1995)
L'altare è costituito da un basamento ligneo impiallacciato sul quale poggia un tavolo da gioco opportunamente modificato.