chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Collesecco Castiglion Fiorentino Arezzo - Cortona - Sansepolcro chiesa sussidiaria Santi Pietro e Paolo Parrocchia di Santa Maria e Santa Cristina Struttura; Elementi decorativi; Altar maggiore; Facciata altare - aggiunta arredo (1970-80) 1151 - XII(impianto carattere generale); 1573 - XVI(visita apostolica intero bene); 1788 - XVIII(situazione carattere generale); 1811 - 1915(restauro intero complesso)
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo <Collesecco, Castiglion Fiorentino>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze aretine (costruzione)
Notizie Storiche
1151 - XII (impianto carattere generale)
La chiesa dedicata a San Pietro Apostolo, citata già nel 1151, era inizialmente sottoposta all'autorità della Pieve di Retina.
1573 - XVI (visita apostolica intero bene)
La visita apostolica del 1573 descrisse la chiesa come solida ed in buono stato.
1788 - XVIII (situazione carattere generale)
A partire dal 1788 la cura delle anime venne affidata al parroco di Santa Cristina.
1811 - 1915 (restauro intero complesso)
Nel 1811 la villa contava 17 famiglie. Nel 1915 la chiesa fu restaurata: le mura vennero rialzate, il tetto rifatto, le vecchie finestre sostituite con altre più grandi e l'intonaco rinnovato.
Descrizione
La facciata della Chiesa è semplice a capanna caratterizzata da una finestra allungata con arco a sesto acuto. L'edificio sacro si presenta ad una sola navata con un altare destro dove vi è un olio di tela, del pittore locale Michelangelo Tizi, che rappresenta la Madonna con Gesù in collo tra San Michele Arcangelo e San Paolo. L'altare maggiore è molto antico, provenendo dalla cappella delle Stimmate dell'antica chiesa di San Francesco, dove era conservata una reliquia della vera Croce. Dietro vi è una tela raffigurante la Madonna delle Grazie che allatta il Bambino.
Struttura
L'edificio sacro si presenta ad una sola navata
Elementi decorativi
All'altare destro dove vi è un olio di tela, del pittore locale Michelangelo Tizi, che rappresenta la Madonna con Gesù in collo tra San Michele Arcangelo e San Paolo.
Altar maggiore
L'altare maggiore è molto antico, provenendo dalla cappella delle Stimmate dell'antica chiesa di San Francesco, dove era conservata una reliquia della vera Croce. Dietro vi è una tela raffigurante la Madonna delle Grazie che allatta il Bambino.
Facciata
La facciata della Chiesa è semplice a capanna caratterizzata da una finestra allungata con arco a sesto acuto.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970-80)
In area presbiteriale è presente anche un altare in legno.