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San Marcello
Jesi
chiesa
sussidiaria
N. S. del S. Cuore di Gesù
Parrocchia di San Marcello Papa e Martire
Ambiente interno
nessuno
1894 - 1894(costruzione intero bene); 1904 - 1904(proprietà carattere generale); 1938 - 1938(consacrazione intero bene); XXI - 2009(consolidamento e messa in sicurezza fondazioni e copertura); XXI - 2018(manutenzione straordinaria intero bene)
Chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù <San Marcello>
Altre denominazioni Padri Passionisti
N. S. del S. Cuore di Gesù
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (lavori fondazioni e coperture)
Notizie Storiche

1894  (costruzione intero bene)

La chiesa è stata fatta costruire nel 1894 dai Conti Alessandro ed Edwige Franceschini, accanto alla villa di loro proprietà, in ricordo dei loro tre figli deceduti per la tisi. Il Conte Franceschini, uno dei pionieri dell’azione religiosa e sociale a Jesi, impiegò allora il suo vasto patrimonio nella realizzazione di una casa religiosa; egli era nato nel 1840 da nobile famiglia jesina, originaria di Venezia.

1904  (proprietà carattere generale)

All’inizio vennero a risiedere nella chiesa i Missionari di N.S. del S. Cuore di Issoudun (Francia), che vi aprirono un loro collegio. Ben presto lasciarono Montelatiere e arrivarono i Padri Passionisti che vi si insediarono nel 1904.

1938  (consacrazione intero bene)

La chiesa, costruita su disegno dell’ingegnere Gandolfi, venne consacrata nell’agosto del 1938 e conserva le spoglie dei coniugi Franceschini e dei loro figli.

XXI - 2009 (consolidamento e messa in sicurezza fondazioni e copertura)

Nel 2009 sono stati eseguiti lavori di consolidamento delle fondazioni sotto al pavimento, contestualmente alla messa in sicurezza delle coperture che rischiavano di crollare.

XXI - 2018 (manutenzione straordinaria intero bene)

Nel 2018 si sono conclusi i lavori di manutenzione straordinaria sostenuti dal Comune di San Marcello e la chiesa è stata riaperta al culto il 21 agosto, rinnovando l'evento pastorale e popolare, la Festa di Nostra Signora del Sacro Cuore.
Descrizione

La chiesa, comunemente nota come chiesa dei Padri Passionisti, si trova nella contrada Montelatiere. Si affaccia su un ampio piazzale e presenta una facciata semplice e slanciata in mattoncini a faccia vista, suddivisa in due aree: la parte inferiore, più alta e più larga, e la parte superiore che termina con il timpano triangolare. Le uniche aperture presenti sono, in basso, il portale di ingresso in legno, sormontato da una piccola cornice triangolare in rilievo, ed in alto, in asse con il portale, una finestra rettangolare a due battenti, a sua volta sormontata da una cornice triangolare aggettante. Sin dal basamento partono sei lesene, tre per parte rispetto al portale centrale, che proseguono tutte fin sotto al cornicione del timpano, ad eccezione delle due più laterali. L’edificio è attiguo, su entrambi i lati, ad altri locali; è stato possibile infatti accedere all’interno solo attraverso il circolo ricreativo, ormai in disuso.
Ambiente interno
La chiesa all’interno è in uno stato di avanzato degrado e non è più utilizzata. I pavimenti sono divelti poiché qualche anno fa, in occasione della messa in sicurezza delle coperture e della volta ormai pericolante, si è intervenuti anche con un consolidamento delle fondazioni sotto la pavimentazione. La planimetria è ad unica navata, piuttosto ampia; il presbiterio è rialzato di due gradini; la volta a botte di copertura conserva ancora numerosi affreschi. Sono ancora presenti due altari, uno più imponente sulla parete di fondo e uno in marmo, sicuramente posizionato dopo gli anni Settanta.
Adeguamento liturgico

nessuno
La chiesa non è utilizzata e non è stato eseguito alcun adeguamento liturgico.
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