chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Orco Orco Feglino Savona - Noli chiesa parrocchiale S. Lorenzo Martire Parrocchia di San Lorenzo Martire Pianta; Struttura; Coperture altare - aggiunta arredo (1977) 1632 - 1632(costruzione aula); 1714 - 1714(costruzione campanile); 1725 - 1726(costruzione presbiterio abside); 1752 - 1752(completamento prospetto principale); 1933 - 1933(costruzione prospetto principale); 1947 - 1985(rifacimento coperture); 1977 - 1977(consolidamento fondazioni); 2017 - 2019(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di San Lorenzo Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Lorenzo Martire <Orco, Orco Feglino>
Altre denominazioni
Chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire S. Lorenzo Martire
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
1632 (costruzione aula)
In località Colletta viene costruita una cappella intitolata a Nostra Signora delle Grazie in ricordo di un'epidemia di peste. Nel 1674 l'edificio è eretto a parrocchia prelevando il titolo dalla chiesa medioevale di San Lorenzino che sorge presso le rovine del castello di Orco. Dopo il 1684 il monumento, dapprima denominato di Santa Maria delle Grazie e San Lorenzo, è indicato solo con il nome del santo martire.
1714 (costruzione campanile)
Sul lato destro dell'aula viene eretto il campanile concluso da una cella campanaria sovrastata con una calotta rivestita di squame di ardesia (oggi non più in opera)
1725 - 1726 (costruzione presbiterio, abside)
Con licenza del Vescovo Agostino Spinola, nel 1725 l'edificio viene allungato con la costruzione del presbiterio concluso da un'abside semicircolare. I lavori si svolgono nell'anno seguente. Nel 1791-92 è commissionato a Gaetano Prato (genovese) l'altare maggiore in marmi policromi.
1752 (completamento prospetto principale)
Sopra l'ingresso principale è realizzato un ovale che inquadra un rilievo in stucco di Bartolomeo Bagutti di Rovio (Canton Ticino). Esiste una antica fotografia che documenta il prospetto del monumento prima del 1933
1933 (costruzione prospetto principale)
Costruita una nuova facciata in pietra del Finale in stile neoclassico addossata all'antico prospetto. I disegni sono a cura dell'Ingegnere Marini di Torino. Negli anni a seguire, il peso della nuova architettura trascina con se l’aula procurando le fessurazioni sulla volta e sui fianchi del monumento.
1947 - 1985 (rifacimento coperture)
Documentati interventi di sostituzione del manto di copertura uno nel 1947 e un secondo concluso circa nel 1985.
1977 (consolidamento fondazioni)
Eseguiti interventi di sottomurazione per il consolidamento delle strutture di fondazione dei muri perimetrali.
2017 - 2019 (ristrutturazione intero bene)
Grazie ai contributi Otto per mille alla Chiesa Cattolica è stata revisionata la struttura portante del tetto e posato, su tavolato, un nuovo manto di copertura in abbadini di ardesia. Consolidamento statico del monumento con l'inserimento di due catene longitudinali con la conseguente ricucitura della crepa perpendicolare all'aula estesa fino alla volta in muratura. I lavori sono proseguiti sulla canonica collegata alla chiesa con un pontile: restauro della struttura del tetto, consolidamenti delle murature e delle volte in canniccio, posa di nuovi coppi come in antico.
Descrizione
La chiesa parrocchiale è costituita da un'aula corredata da due altari per lato e conclusa dal presbiterio e dall'abside semicircolare. L'interno è interamente decorato (1913) da Antonio e Francesco Bertolotto comprendendo anche la volta in muratura. Il prospetto (1933), addossato al fronte più antico, è in stile neoclassico e realizzato utilizzando la pietra rosa del Finale. Nel corpo dell'aula si innesta, parzialmente sul lato destro, la torre campanaria conclusa in alto da una cuspide ottagonale in cemento armato (1937).
Pianta
Monumento ad aula unica con due altari per lato lungo i fianchi concluso da abside semicircolare. Affiancata al presbiterio sul lato sinistro si apre la sacrestia e ambienti di servizio che si sviluppano anche al piano superiore.
Struttura
La chiesa è costruita con grossi blocchi di pietra e mattoni. La volta a botte dell'aula è in muratura
Coperture
La copertura dell'aula è a due falde. Le strutture portanti sono realizzate in legno e sono ricoperte da abbadini di ardesia posati su tavolato. Anche l'abside è rivestita dallo stesso materiale.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1977)
La mensa è stata realizzata anteponendo un mobile in legno, rialzato attraverso una pedana e dotato di un ampio ripiano, davanti all'altare settecentesco.