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Cigole
Brescia
chiesa
parrocchiale
S. Martino Vescovo
Parrocchia di San Martino
Altare maggiore
presbiterio - intervento strutturale (1985); ambone - aggiunta arredo (2011)
XII - XII(preesistenze intero bene); XIII - XIII(preesistenze intero bene); XVI - XVII(costruzione intero bene); XVIII - XVIII(rifacimento altare maggiore); XX - XX(restauro intero bene); XX - XX(restauro intero bene); XXI - XXI(restauro intero bene)
Chiesa di San Martino Vescovo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Martino Vescovo <Cigole>
Altre denominazioni S. Martino Vescovo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

XII  (preesistenze intero bene)

La prima volta che si ha testimonianza dell’esistenza di un “ecclesia di Ceole” è nel XII, e più precisamente in una sentenza del vescovo di Brescia Raimondo per risolvere una controversia tra Lanfranco, abate di Sant'Eufemia, e Obizone, arciprete della pieve di Manerbio, a proposito della giurisdizione del Clero di Cigole. Il documento è datato 6 maggio 1156.

XIII  (preesistenze intero bene)

Un documento datato 24 settembre 1296 riporta il carteggio del 20 settembre dello stesso anno tra Alberto, monaco di Sant'Eufemia, e Giovanni, console del comune di Cigole, nel quale si apprende che “la chiesa di San Martino a Cigole era una cappella del monastero di Sant'Eufemia”.

XVI - XVII (costruzione intero bene)

La costruzione dell’attuale parrocchiale risale indicativamente al periodo conpreso tra la fine del XVI s. e l’inizio del XVII s. Il catastico bresciano di Giovanni da Lezze documenta che a Cigole c’è una “Chiesa di S. Martino parrocchiale bella / grande fabricata da nuovo, officiata da dui preti / con entrada de £ 1000, che si cauano da stabili…”. La chiesa viene consacrata nel 1662 dal cardinale Ottoboni, come testimoniato dalla lapide murata sulla parete interna di sinistra.

XVIII  (rifacimento altare maggiore)

Verso la seconda metà del XVIII s. è stato rifatto l’altare maggiore e il tabernacolo. Un documento datato 1 gennaio 1744 riporta che “essendo bisogno l’erettione dell’Altare Maggiore et Tabernacolo, trovandosi presente logoro et lacero dall’antichità, si è fatta correre parte se si debba farlo di pietra viva,atteso massime il legato di scudi cento disposto dal Molto Rev. Sig. Rettore Bianchi defunto”.

XX  (restauro intero bene)

Nel 1926 sono stati eseguiti lavori per il restauro della fabbrica. Ne da notizia un’epigrafe collocata nella controfacciata della chiesa: “ANNO IUBILEI / MCMXXVI / PRIMO REGALITATIS JESU / TEMPLUM HOC DECORAVIT / VICUS COMINELLI”.

XX  (restauro intero bene)

Tra il 1979 e il 1980 sono stati eseguiti lavori di restauro della chiesa. Un’epigrafe collocata nel battistero ne da notizia.

XXI  (restauro intero bene)

Nel 2005 sono stati avviati i lavori per il restauro conservativo delle facciate e della copertura della chiesa.
Descrizione

La chiesa parrocchiale di San Martino si trova nel comune di Cigole, nella Bassa Centrale bresciana. Il fabbricato, a pianta rettangolare culminante absidata, è orientato verso ovest. La facciata è semplice, con timpano, una finestra serliana e una fascia con triglifi. Le superfici piane del prospetto sono mosse da riquadri incassati che custodiscono altrettante edicole. Il portale, in muratura, è costituito da una semplice struttura architravata con timpano triangolare. L’ampia aula interna è rettangolare con copertura a volta a botte e si suddivide in cinque campate intervallate da membrature in rilievo all’estradosso. Sopra la trabeazione corre un cornicione dentellato e modanato. Le cappelle laterali sono quattro e si incassano profondamente nelle pareti, mentre il presbiterio, ampio, è a pianta rettangolare e si prolunga in una abside poligonale con copertura a catino. Ad un livello inferiore trova spazio una cripta a forma rettangolare che riprende la forma poligonale del presbiterio soprastante, con copertura a volte a crociera poggianti su colonne monolitiche in marmo di Botticino.
Altare maggiore
Di fattura settecentesca, è preceduto da tre ampi gradini sagomati. Presenta una mensa semplice con paliotto segnato da un riquadro in diaspro di Sicilia e centrato da una croce quadrilobata in rosso di Francia.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1985)
Il presbiterio presenta l'altare maggiore nella sua posizione originaria. E' stata aggiunta, nel 1985, una mensa eucaristica marmorea rivolta verso l'aula.
ambone - aggiunta arredo (2011)
Ambone ligneo aggiunto nel 2011.
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