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Guidizzolo
Mantova
chiesa
sussidiaria
Ss. Filippo e Giacomo
Parrocchia di Santi Pietro e Paolo Apostoli
Fondazioni; Struttura; Pianta; Interno; Volte e soffittature; Pavimenti e pavimentazioni; Serramenti e infissi; Coperture; Sistemi di allontanamento acque meteoriche
altare - aggiunta arredo (1980); fonte battesimale - intervento strutturale (1990); ambone - aggiunta arredo (1990)
1722 - 1723(costruzione chiesa); 2017 - 2018(restauro chiesa)
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo Apostoli
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo Apostoli <Guidizzolo>
Altre denominazioni Ss. Filippo e Giacomo
Autore (ruolo)
Borsotto, Giovan Maria (progettista)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze mantovane (costruzione chiesa)
imprese edili mantovane (restauro post- sisma)
Notizie Storiche

1722 - 1723 (costruzione chiesa)

La chiesa di Rebecco fu costruita negli anni 1722-1723 su disegno dell'architetto Giovanni Maria Borsotto.

2017 - 2018 (restauro chiesa)

La chiesa ha riportato alcune lesioni in seguito al sisma che ha colpito il territorio mantovano nel 2012. Le lesioni sono state riprese ed è stata ritinteggiata la facciata.
Descrizione

La chiesa di Rebecco è in stile tardo barocco. La facciata è caratterizzata da lesene di ordine dorico che la riparticono in tre parti. La parte centrale termina con un frontone curvilineo. Al centro si apre il portone d'ingresso che trova la sua corrispondenza in una finestra rettangolare nella parte superiore. Nella parte bassa della facciata, tra le lesene, vi sono due nicchie vuote. La pianta è ad un'unica navata terminante in uno stretto presbiterio con abside semicircolare.
Fondazioni
Le fondazioni sono presumibilmente state realizzate in mattoni pieni in laterizio, poste in corrispondenza delle murature portanti in elevazione.
Struttura
La struttura è in mattoni pieni in laterizio intonacati sia all'interno che all'esterno.
Pianta
La pianta è ad un'unica navata e termina in un presbiterio più stretto e in un'abside semicircolare.
Interno
La chiesa è sobria e semplice nelle forme. Paraste di ordine dorico ritmano le pareti della navata, scandite da archi sfondati,e reggono la cornice perimetrale di imposta della volta.
Volte e soffittature
La volta è a botte con unghie in corrispondenza delle finestre poste sopra il cornicione.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento della chiesa è costituito da lastre di marmo rosato.
Serramenti e infissi
Le finestre sono caratterizzate da un telaio in ferro e specchiature in vetro.
Coperture
La copertura è molto probabilmente costituita da capriate lignee con soprastanti travi e travetti che reggono lo stato di impermeabilizzazione e il manto di copertura in coppi di laterizio.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
la chiesa è dotata di canali di gronda e pluviali in rame per l'allontanamento delle acque meteoriche.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1980)
Nella zona presbiterale, delimitata dalle balaustre, è stato installato, davanti all'altare in marmo originario, un altare in legno intagliato e dipinto a finto marmo in stile barocco.
fonte battesimale - intervento strutturale (1990)
Il fonte battesimale in marmo è stato posto sul lato destro prima delle balaustre che delimitano il presbiterio, in modo da renderlo maggiormente funzionale alle celebrazioni.
ambone - aggiunta arredo (1990)
Un leggio mobile a stelo ricoperto di tessuto è stato collocato entro il presbiterio a sinistra dell'altare.
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