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Castiglione delle Stiviere
Mantova
chiesa
sussidiaria
Disciplini
Parrocchia di Santi Nazario e Celso Martiri
Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Facciata; interni; Volte e soffittature; Pavimenti e pavimentazioni; Serramenti e infissi; Sistemi di allontanamento acque meteoriche
sede - aggiunta arredo (2004); altare - aggiunta arredo (2004)
XVI - XVI(costruzione chiesa intero bene); 2006 - 2006(restauro intero bene)
Chiesa dei Disciplini
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dei Disciplini <Castiglione delle Stiviere>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze mantovane (preesistenze)
maestranze mantovane (costruzione nuova chiesa)
maestranze mantovane (restauro)
Notizie Storiche

XVI  (costruzione chiesa intero bene)

La chiesa fu fondata dal nonno del Santo Luigi Gonzaga, Aloisio Gonzaga, nella prima metà del '500.

2006  (restauro intero bene)

Nel dicembre 2006 si compie l'inaugurazione della ristrutturata chiesa.
Descrizione

La chiesa fu fondata dal nonno del Santo Luigi Gonzaga, Aloisio Gonzaga, nella prima metà del '500. Si trova di fianco al Duomo e si affaccia anch’essa su piazza del Duomo. Si presenta ad aula unica con piccolo transetto e cupola.
Pianta
La pianta è a navata unica con piccolo transetto e presbiterio.
Fondazioni
Le fondazioni sono verosimilmente in laterizio, poste in corrispondenza dei muri portanti e ne ricalcano il disegno. Si tratta di murature di spessore superiore a quello delle pareti esterne, ed hanno il compito di distribuire il peso delle strutture sul terreno.
Struttura
La chiesa è edificata con muratura in laterizi pieni.
Coperture
Il tetto della copertura è a doppia falda. La copertura è in coppi sulla falda.
Facciata
La facciata principale è rivolta a Sud, è bipartita, nella parte inferiore c’è il portale affiancato da due colonne con timpano curvilineo ad arco ribassato e da due lesene con cornice; la parte superiore ha due lesene e due paraste con capitello ionico, il timpano e una sottostante finestra centrale, sulla sommità sono presenti cinque pigne che affiancano la croce.
interni
L’interno si presenta luminoso e suggestivo per l’equilibrio delle linee neclassiche semplici, è a navata unica con paraste ioniche con soprastante trabeazione.
Volte e soffittature
La navata è sono voltata a botte con cupola centrale.
Pavimenti e pavimentazioni
Tutta la superficie calpestabile della chiesa è pavimentata con ceramica bicolore bianco e rossa.
Serramenti e infissi
Sulla navata ci sono 2 finestre per parte, due nel transetto e due nel presbiterio.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
La chiesa è dotata di gronde e pluviali in rame per lo scarico delle acque meteoriche sulle pareti laterali e dell’abside, che entrano nella muratura a circa tre metri da terra. Le cornici e gli aggetti della facciata sono protetti da scossaline in lamiera.
Adeguamento liturgico

sede - aggiunta arredo (2004)
Sede in legno posizionata nel presbiterio.
altare - aggiunta arredo (2004)
Tavolo in legno posizionato nel presbiterio.
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