chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Valialle Anghiari Arezzo - Cortona - Sansepolcro chiesa sussidiaria San Biagio Parrocchia della Santissima Annunziata Coperture nessuno 1141 - XII(situazione carattere generale); 1480 - 1480(realizzazione campanile); 1566 - 1566(situazione carattere generale); 1738 - 2004(restauro carattere generale)
Chiesa di San Biagio
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Biagio <Valialle, Anghiari>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze aretine (costruzione)
Notizie Storiche
1141 - XII (situazione carattere generale)
Di questa chiesa se ne conosce l'esistenza dal 1141 anno in cui il vescovo Davizzo di Città di Castello si recò alla Pieve di Sovara in forma solenne per assicurare il proprio vescovado di un più sicuro legame con le chiese di questo piviere di fornte all'espansione dell'eremo di Camaldoli su questo territorio anghiarese.
1480 (realizzazione campanile)
La Chiesa ha una campana fusa a Firenze nel 1480 al tempo dell'Abate Antonio di Santa Maria di Dicciano con inciso il primo versetto della bella invocazione alla Madonna: Regina Coeli.
1566 (situazione carattere generale)
In tempo antico la Chiesa aveva come titolo quello di San Pietro e sappiamo solo che nel 1566 esso venne mutato in San Baigio senza conoscerne il motivo e l'anno preciso. Valealle è stato sotto il dominio camaldolese per diversi secoli. Ne fa fede la bella opera datata 1566 che rappresenta la Vergine in gloria con i Santi Biagio e Romualdo con lo stemma dell'ordine religioso più importante del nostro territorio.
1738 - 2004 (restauro carattere generale)
Ancora nel 1738 la Chiesa apparteneva ai Camaldolesi. Dopo un periodo di abbandono, nel 2004, grazie all'impegno di Don Marco, la chiesa è stata salvata dalla possibile perdita. Il tetto era in parte crollato e la situazione sarebbe solo peggiorata. I capitelli romanici descritti anche dal prof. Salmi stavano andando perduti. Importanti lavori di restauro realizzati con il contributo della Sovrintendenza di Arezzo hanno permesso la ricostruzione del tetto e l'esecuzione di alcuni lavori interni. la progettazione dei lavori è stata eseguita dagli architetti Giornelli, Aebischer e Salvi.
Descrizione
La Chiesa di San Biagio a Valialle è un edificio sacro costituito da un'aula unica con paramento murario in pietra a vista. La facciata ha il portale in pietra e una finestra circolare soprastante.
Coperture
La copertura della Chiesa formata da due falde inclinate a capanna è costituita da capriate, travi e travetti in legno oltre allo scempiato di pianelle in cotto.