chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Sale di San Colombano Belmonte San Colombano Belmonte Torino cappella sussidiaria Santa Marta e San Faustino Parrocchia di San Lorenzo Martire pianta; facciata; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; apparato liturgico; campanile presbiterio - aggiunta arredo (1970-80) 1722 - 1722(costruzione intero bene); 1869 - 1869(giurisdizione parrocchiale carattere generale); metà XX - metà XX(rifacimento pavimentazione); 2015 ca. - 2015 ca.(manutenzione ordinaria apparato decorativo)
Cappella di Santa Marta e San Faustino
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di Santa Marta e San Faustino <Sale di San Colombano Belmonte, San Colombano Belmonte>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze canavesane (costruzione)
Notizie Storiche
1722 (costruzione intero bene)
La letteratura, relativamente alla cappella di Santa Marta, riferisce che la sua costruzione risale al 1722.
Con le riforme statali successive all'unità d'Italia, la frazione di Sale viene aggregata al comune di San Colombano Belmonte, tuttavia la giurisdizione parrocchiale di Santa Marta resta di pertinenza di Canischio.
metà XX (rifacimento pavimentazione)
La tipologia di pavimentazione presenta all'interno della cappella, indica un suo rifacimento ascrivibile agli anni cinquanta del Novecento.
2015 ca. (manutenzione ordinaria apparato decorativo)
Rifacimento della tinteggiatura di facciata e delle superfici interne.
Descrizione
La cappella sorge nella frazione di Sale, territorialmente sotto il comune di San Colombano Belmonte, sull'altura a ridosso della strada provinciale che collega San Colombano a Canischio. L'edificio sorge in posizione isolata rispetto le altre costruzioni, con tutti i fronti liberi e facciata rivolta a nord-ovest.
La cappella ha pianta rettangolare ad aula unica, suddivisa in due campate voltate a botte unghiate, conclusa da abside semicircolare, coperta da semicupola a tre spicchi. L'edificio presenta struttura in muratura portante di pietra, intonacata sulla facciata e internamente, a vista sui prospetti laterali; il tetto è a doppia falda con copertura in lose.
La facciata presenta fronte a capanna, delimitato da lesene angolari a ordini sovrapposti, conclusa da timpano triangolare. Al centro si apre il portone d'ingresso, affiancato da due finestre rettangolari. Nell'ordine superiore è presente un dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e i santi titolari.
Distaccato dalla cappella, posto nel mezzo delle abitazioni lungo la strada che diparte a sinistra, si trova il campanile, in pietra, a base quadrata.
L'edificio presenta buono stato conservativo sia interno che esterno.
La cappella è officiata in occasione della festa dei santi titolari.
pianta
La cappella ha pianta rettangolare ad aula unica, suddivisa in due campate, conclusa da abside semicircolare.
facciata
La facciata è rivolta a nord-ovest. Presenta fronte a capanna, delimitato da lesene angolari ad ordini sovrapposti, conclusa da timpano triangolare; gli ordini sono separati da cornici in aggetto. In posizione centrale si apre il portone d'ingresso, in legno a due battenti, riquadrato da cornice in spessore, curvilinea nella parte superiore; ai lati dell'ingresso si aprono due finestre rettangolari. Nell'ordine superiore, centrale al fronte, è presente un dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e i santi titolari.
La facciata presenta finitura ad intonaco, tinteggiata di tonalità ocra, con lesene e cornici di tonalità più chiara. alla base è presente una zoccolatura in aggetto di colore grigio.
prospetti laterali
I prospetti laterali sono rivestiti da un leggero strato di intonaco, che mette a vista la tessitura strutturale dell'edificio.
Su ambo i lati sono presenti due finestre rettangolari, in corrispondenza della seconda campata; sono visibili le cornici in mattoni che riquadravano le finestre della prima campata, ad oggi tamponate da muratura. Sulla parete absidale si apre una finestra circolare nella parte alta, mentre nella parte bassa è presente una nicchia contenente una piccola statua della Madonna col Bambino.
Impianto strutturale
L'edificio presenta struttura in muratura portante di pietra. L'aula è coperta da volte a botte unghiate, l'abside da semicupola semicircolare a tre spicchi; sono presenti tiranti di ferro a consolidamento delle volte. il tetto è a doppia falda, con struttura in legno e manto di copertura in lose.
interni
Le campate sono scandite da archi, impostati su trabeazione perimetrale e lesene parietali. Le superfici verticali sono tinteggiate di tonalità rosata, le lesene di tonalità grigia, le volte e la trabeazione di colore bianco. La pavimentazione è piastrelle ceramiche.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nella seconda campata, in piano con l'aula. In posizione centrale è collocato l'altare, in muratura dipinta, sormontato da tronetto ligneo. Ai lati dell'altare sono presenti due passaggi, muniti di tendaggi rossi, che mettono in comunicazione con l'abside, usato come sacrestia. Sulla parete absidale è collocata la pala d'altere, raffigurante la Madonna col Bambino, Santa Marta, San Grato e i Santi Pietro e Paolo.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche disposte lungo i lati dell'aula.
campanile
Il campanile è distaccato dall'edificio. Si eleva su base a pianta quadrata; presenta struttura in muratura di pietra a vista. Le superfici, nella parte superiore, sono scandite in riquadri, al centro dei quali si aprono piccole feritoie. Il campanile è concluso dalla cella campanaria, aperta sui quattro lati cono monofore ad arco, coperta da quattro falde in lose.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-80)
Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa è composta da pannelli in legno, chiusa sui tre lati; sul pannello frontale è ricavato in rilievo il volto della Madonna.