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Canischio
Torino
chiesa
parrocchiale
San Lorenzo Martire
Parrocchia di San Lorenzo Martire
pianta; facciata; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; pavimentazione; apparato pittorico; apparato liturgico; cappella feriale; campanile
presbiterio - intervento strutturale (1980 ca.)
XI - XI(costruzione antico edificio); inizi XIV - inizi XIV(documentazione storica antico edificio); 1378 - 1378(gestione chiesa carattere generale); XVII - XVII(ricostruzione intero bene); 1832 - 1832(realizzazione pala d'altare); 1873 - 1873(documentazione cartacea intero bene); 1950 ca. - 1950 ca.(rifacimento pavimentazione); 1980 ca. - 1980 ca.(restauro apparato pittorico interno); 2015 ca. - 2015 ca.(tinteggiatura facciata)
Chiesa di San Lorenzo Martire
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Lorenzo Martire <Canischio>
Ambito culturale (ruolo)
romanico (campanile)
barocco (ricostruzione)
Notizie Storiche

XI  (costruzione antico edificio)

La storiografia data il campanile, nonché l'antica costruzione della chiesa, all'XI secolo.

inizi XIV  (documentazione storica antico edificio)

La chiesa di San Lorenzo di Canischio, nelle sue forme originarie, risulta negli elenchi del distretto plebano della Pieve di San Genesio di Corio Canavese, in documenti della prima metà del Trecento.

1378  (gestione chiesa carattere generale)

In documenti è citato un certo Guidone, rettore di Canischio e della cappella di S.Giovanni di Cuorgnè nel 1378.

XVII  (ricostruzione intero bene)

La chiesa viene ricostruita nelle forme attuali. Non si conosce la data di fondazione ma la storiografia la fà risalire al XVII secolo.

1832  (realizzazione pala d'altare)

La pala d'altare è datata 1832, a firma del pittore Ruatti Luigi di Cuorgnè.

1873  (documentazione cartacea intero bene)

In "Passeggiate nel Canavese", il Bertolotti descrive così la chiesa: "Il campanile attiguo mostra interamente tracce di essere antico; la chiesa nulla ha di ragguardevole e così delle cappelle; la prima sta su tre piccole navate con quattro altari". Se ne deduce che antecedentemente al 1873 la chiesa era già stata ricostruita nelle forme attuali.

1950 ca.  (rifacimento pavimentazione)

La pavimentazione della navata e di parte delle navate laterali, in mattonelle di graniglia, fà presupporre un rifacimento della stessa attorno agli anni cinquanta del Novecento.

1980 ca.  (restauro apparato pittorico interno)

Restauro dell'apparato pittorico interno.

2015 ca.  (tinteggiatura facciata)

Viene rifatta la tinteggiatura della facciata.
Descrizione

La chiesa di San Lorenzo è collocata al centro di Canischio, al di sotto della strada provinciale, prospiciente l'ampio sagrato. L'edificio presenta tutti i fronti liberi, con facciata rivolta a sud-ovest. La chiesa ha pianta longitudinale a tre navate: la navata centrale è suddivisa in cinque campate, le prime tre occupate dall'assemblea, la quarta dal presbiterio, la quinta dal coro; le campate laterali sono suddivise in quattro campate. Sulla navata sinistra, in corrispondenza della seconda campata, si apre la cappella intitolata al SS.Rosario. Le prime tre campate di ciascuna navata sono coperte da volte a crociera, la quarta e quinta campata della navata centrale da volte a vela cupoliformi ovali, la quarta campata sinistra da soffitto piano e volta a vela, la quarta a destra da volta a botte, la cappella del SS.Rosario da volta a vela cupoliforme. Una cappella feriale è ricavata sul lato sinistro dell'edificio, in continuità alla navata laterale, accessibile dall'esterno. L'edificio presenta struttura in muratura portante, intonacata sia internamente che esternamente; il tetto è a falde, con copertura in tegole cementizie. La facciata presenta fronte a salienti, scandito da quattro lesene a ordini sovrapposti, conclusa da cornice triangolare in aggetto. Al centro si apre il portone d'ingresso, affiancato da due lesene e sormontato da cornice curvilinea, con mosaico centrale raffigurante Gesù Cristo; nelle specchiature laterali si aprono due finestre rettangolari, una terza finestra, più grande si apre al centro dell'ordine superiore. Sul lato sinistro dell'edificio si eleva il campanile romanico, rimasto a traccia dell'antica costruzione. L'edificio presenta discreto stato conservativo sia interno che esterno; sono presenti fenomeni di umidità parietale sia sulle pareti interne che sui fronti laterali. La chiesa è regolarmente officiata.
pianta
La chiesa presenta pianta longitudinale a tre navate: la navata centrale è suddivisa in cinque campate; le navate laterali sono suddivise in quattro campate; sulla navata sinistra, in corrispondenza della seconda campata, si apre una cappella a pianta rettangolare. Una cappella feriale è ricavata sul lato nord dell'edificio, in corrispondenza dell'ultima campata laterale.
facciata
La facciata è rivolta a sud-ovest. Presenta fronte a salienti, scandito da quattro lesene, a ordini sovrapposti. Un cornicione in aggetto divide gli ordini. In posizione centrale si apre il portone d'ingresso, in legno a due battenti, riquadrato da lesene e sormontato da cornice curvilinea; tra il portone e la cornice è presente una lunetta a mosaico, raffigurante Gesù Cristo. Ai lati del portone si aprono due finestre, posizionate nella parte alta dell'ordine, riquadrate da cornici in stucco. Al centro dell'ordine superiore, in asse con il portone, si apre una grande finestra rettangolare, anch'essa riquadrata da cornice. Il fronte, nella sua parte centrale, è concluso da una cornice triangolare in aggetto, sormontata da croce. La facciata presenta finitura ad intonaco, tinteggiata di tonalità gialla, con lesene e cornici di colore bianco. Alla base corre una zoccolatura in pietra, interrotta in corrispondenza della scalinata di accesso.
prospetti laterali
I prospetti laterali evidenziano la volumetria interna: le navate laterali sono più basse di quella centrale; la campata del presbiterio emerge rispetto le altre campate della navata centrale. Sul lato sinistro, a nord, sono presenti due aperture quadrangolari, tamponate, a livello del cleristorio, in corrispondenza delle ultime due campate; due finestre e una porta si aprono sulla navata laterale, in corrispondenza della quarta campata e della cappella feriale. Sul lato destro, a sud, in corrispondenza del cleristorio, si aprono finestre rettangolari su ciascuna campata; ulteriori due finestre si aprono in corrispondenza della terza e quarta campata laterale. Sul retro, in corrispondenza della navata centrale, si aprono due finestre ovali sovrapposte, tamponate dall'interno. I prospetti laterali presentano medesima finitura e decorazione di facciata.
Impianto strutturale
L'edificio presenta struttura in muratura portante. La navata è coperta da volte a crociera in corrispondenza delle prime tre campate, seguono due vele cupoliformi ovali, di cui l'ultima ribassata; la navata destra è coperta da volte a crociera sulle prime tre campate, da volta a botte la quarta campata; la navata sinistra è coperta da volte a crociera sulle prime tre campate, di cui l'ultima più piccola, la quarta campata è coperta da un soffitto piano seguito da una volta a vela; la cappella sul lato sinistro è coperta da volta a vela cupoliforme. Sono presenti tiranti in ferro a consolidamento delle volte. Il tetto è a falde, con struttura lignea e manto di copertura in tegole cementizie.
interni
Le campate sono scandite da archi, impostati su trabeazione perimetrale e lesene parietali; le lesene della navata centrale sono coronate da capitelli in stucco, con volute laterali unite da ghirlanda e testa di puttino centrale. Le navate laterali si aprono sulla centrale mediante arcate; in corrispondenza della quarta campata, esse si aprono sul presbiterio tramite portale, delimitato da colonne marmorizzate e balaustra, anch'essa in marmo. La terza e quarta campata delle navate laterali sono rialzate di tre gradini rispetto l'aula. Le prime tre campate della navata centrale sono occupate dall'assemblea, la quarta dal presbiterio, l'ultima dal coro. Sul lato sinistro della terza campata si trova un pulpito ligneo, a sfondo nero con decori dorati. Sulla parete di controfacciata è posta una cantoria in legno, con parapetto decorato ad elementi musicali. Sulla navata sinistra, in corrispondenza della prima campata, entro una nicchia ricavata nella muratura di controfacciata, si trova il fonte battesimale, delimitato da cancelletto in ferro; sulla parete laterale, entro nicchia, è posta la statua di Santa Barbara; segue la cappella del SS.Rosario, delimitata da balaustra in marmo, con altare in muratura marmorizzata e dossale in legno, con statua della Madonna del Rosario circondata dai quindici misteri; la terza campata è meno profonda delle altre e funge da collegamento con la quarta; nella quarta campata, sulla parete di fondo, è posto un altarino in muratura dipinta con la statua del Sacro Cuore di Gesù. Sulla navata destra, in corrispondenza della prima campata, entro una nicchia, è posta la statua di Sant'Antonio da Padova; sulla seconda campata si trova una tela raffigurante la Trinità con S.Rocco, S.Sebastiano e altro santo domenicano; segue, a cavallo tra la seconda e terza campata, la statua di S.Lorenzo; nella terza campata, entro nicchia, si trova la statua di S.Teresa; nella quarta campata, sulla parete di fondo, è posto un altarino in muratura dipinta con la statua di San Giuseppe.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nella quarta campata della navata centrale, rialzato di tre gradini rispetto l'aula. L'altare maggiore, collocato sul fondo della campata, in posizione centrale, è in muratura marmorizzata, sormontato da tabernacolo e tronetto. I passaggi ai lati dell'altare permettono il collegamento con il coro retrostante, nella quinta campata, corredato di stalli lignei. Addossata alla parete di fondo, è posta la pala d'altare, raffigurante il Martirio di San Lorenzo, sormontata da trabeazione triangolare poggiante su colonne.
pavimentazione
Le prime tre campate delle navate sono pavimentate con mattonelle di graniglia, con fasce a disegno geometrico; le ultime due campate delle navate laterali presentano pavimentazione in cementine; il presbiterio e la cappella del SS.Rosario presentano pavimentazione rivestita con moquette di colore ocra.
apparato pittorico
Le superfici verticali sono decorate a tinta unita, nelle tonalità dei gialli e tortora; la trabeazione perimetrale è decorata di colore giallo, con fascia centrale in tonalità rosata. Le volte a crociera sono bianche. Le volte a vela delle ultime due campate sono dipinte: in quella sul presbiterio è raffigurata la Trinità con la Madonna Assunta e, nei quattro angoli, gli evangelisti; in quella sul coro è raffigurato San Lorenzo. Le pareti ai lati del coro presentano dipinti raffiguranti una Ascensione del Sacro Cuore di Gesù, a sinistra, e di Maria, a destra.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento. Nella navata laterale sinistra, in corrispondenza della prima campata, è collocato un confessionale ligneo. Il fonde battesimale è collocato in una nicchia sulla parete di controfacciata.
cappella feriale
La cappella feriale è collocata sul lato nord dell'edificio, in corrispondenza della quinta campata laterale, accessibile solo dall'esterno. Presenta piccole dimensioni, pianta rettangolare voltata a vela, pavimentazione in mattonelle di graniglia. Al suo interno sono collocati un piccolo altare su colonnine in marmo, dotato di tabernacolo, una nicchia con la grotta di Lourdes, e i banchi per la funzione liturgica.
campanile
Il campanile, romanico, è collocato sul lato sinistro della chiesa, in posizione centrale rispetto il prospetto. Presenta pianta a base quadrata e struttura in pietra. Su ciascun lato, dal basso verso l'alto, si aprono una stretta monofora, una bifora, e una grande monofora a livello della cella campanaria. Sui lati opposti nord e sud, al posto delle bifore, sono collocati i quadranti dell'orologio. Il campanile è concluso da copertura a quattro falde in pietra.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1980 ca.)
Aggiunta di nuovi arredi, mensa, ambone e sedia del celebrante, posizionati in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa è in marmo, costituita da piano orizzontale poggiante su piede quadrangolare centrale. L'ambone, posto sul lato sinistro, è in legno; sul pannello frontale è scolpita l'icona dell'agnello. La sedia del celebrante, in legno con rivestimento in tessuto rosso, è posizionata davanti all'altare storico; ulteriori sedie sono poste sul lato sinistro, verso la navata laterale.
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