chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Madonna della Scala Cambiano Torino chiesa sussidiaria Assunzione di Maria Vergine Parrocchia di Santi Vincenzo e Anastasio pianta; presbiterio; altare maggiore; Impianto strutturale; copertura; organo; coro presbiterio - intervento strutturale (1968) 1671 - 1671(attestazione documentaria carattere generale); 1850 - 1850(rinnovamento intero bene )
Chiesa dell'Assunzione di Maria Vergine
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa dell'Assunzione di Maria Vergine <Madonna della Scala, Cambiano>
Altre denominazioni
Chiesa Beata Vergine Assunta Chiesa della Madonna della Scala
Le prime notizie relative all'esistenza della chiesa risalgono al 1671 quando l’arcivescovo di Torino Michele Beggiamo la descrive come “antica” cappella campestre. E' possibile che l’edificio sia stato costruito in seguito alla distruzione della piccola chiesa del castello di Cassano e che gli abitanti della frazione, detta “tetto del gallo”, abbiano deciso di riedificare la chiesa in un luogo più accessibile.
1850 (rinnovamento intero bene )
Intorno alla metà dell’Ottocento la chiesa è affidata alle cure del parroco di Cambiano Don Francesco Pavesio che contribuì al rinnovamento e alla decorazione dell’edificio.
Il 23 marzo 1852 il parroco diede inizio ai lavori su progetto dell’ingegnere Paolo Burzio che ideò un nuovo ingresso a sud con un’unica navata e due cappelle laterali (una dedicata a San Grato e una alla Madonna del Rosario), mentre nella parte antica venne collocato l’altare maggiore e il coro, quest’ultimo interamente decorato.
Descrizione
Chiesa sorta nella frazione di Madonna della Scala in prossimità della vicina Chieri è collegata al culto mariano del Duomo chierese sebbene afferente al territorio di Cambiano. Sorge in posizione elevata rispetto al territorio agricolo e al costruito circostante. Il complesso si compone di chiesa e di casa parrocchiale con annesso giardino. La costruzione ha prospetti esterni intonacati; il campanile in mattoni che si eleva sul fronte nord ha sezione quadrata e si conclude con una cella campanaria e una cuspide. L'interno non presenta decorazioni di tipo pittorico fatta eccezione nei pennacchi della cupola, e le partizioni architettoniche sono evidenziate da alternanze cromatiche. La pavimentazione sia dell'aula sia del presbiterio è di recente fattura ed è realizzata in marmo. La Chiesa viene utilizzata saltuariamente, durante le festività e in occasione di matrimoni e funerali. La casa parrocchiale è attualmente in appoggio alle attività oratoriali. Provvista di ampio sagrato in pendenza è delimitata dalla strada provinciale e dalla recinzione.
pianta
L'impostazione planimetrica è a croce greca, sull'aula centrale quadrata si innesta una profonda abside che accoglie l'area presbiteriale ed il coro.
presbiterio
E' contenuto nel braccio che si conclude con l'abside curvilinea. Lo spazio è definito dal rialzo della pavimentazione e dall'altare monumentale che costituisce elemento di suddivisione dal retrostante coro.L'area accoglie l'ambone in legno scolpito e la sede. Sovrasta il presbiterio una pala ovale che rappresenta San Grato, attribuita alla scuola del Morgari.
altare maggiore
Suddivide il coro dal presbiterio ed è di recente fattura. E' realizzato in marmo e accoglie il tabernacolo antico.
Impianto strutturale
Struttura portante realizzata in mattoni. L'aula è coperta da una cupola, il presbiterio è concluso da una grande volta a botte che si prolunga nel catino absidale.
copertura
Struttura portante in legno con manto in coppi.
organo
L'organo storico è collocato sulla tribuna all'ingresso ed è funzionante.
coro
L'abside accoglie un importante coro ligneo in ottimo stato di conservazione. Oltre alle sedute si segnala la presenza del badalone.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1968)
Rifacimento dell'area presbiteriale con rimozione della balaustra marmorea, riconfigurazione dell'altare maggiore e realizzazione dell'altare isolato. L'altare maggiore e l'altare isolato sono contestuali e realizzati con identici litotipi. La fase di adeguamento ha comportato la collocazione del nuovo ambone ligneo posto in posizione avanzata rispetto al rialzo della pedana. Per l'ambone e le sedute laterali sono stati utilizzati degli arredi storici.