pianta |
di forma rettangolare con sviluppo longitudinale, è suddivisa in tre navate e quattro campate. Priva di transetto, la navata centrale si prolunga in un presbiterio absidato. |
presbiterio |
E' posto tra la sommità della navata centrale e l'abside. L'area è delimitata da una balaustra marmorea che segue l'andamento curvilineo dei gradini. L'altare monumentale separa il presbiterio dal coro e contiene il tabernacolo storico. Sovrasta l'area un crocifisso ligneo che, come la via crucis posta sui pilastri, proviene dalla Val Gardena.
A lato dell'altare maggiore sono presenti due tele che rappresentano Melkisedec e la cena di Emmaus. |
arredi |
Sei confessionali in legno scolpito e in stile barocco sono stati realizzati per questa chiesa a metà del Seicento e sono attualmente collocati lungo le navate laterali. I banchi sono disposti lungo la navata centrale secondo lo sviluppo longitudinale dello spazio.
L'organo storico è presente sulla tribuna all'ingresso dell'aula. |
Impianto strutturale |
La navata è scandita da lesene binate addossate ai pilastri su cui corre la trabeazione. L'impianto planimetrico tripartito è concluso con volte a crociera, impostate ad altezza maggiore sulla navata centrale e ad altezza inferiore sulle navate laterali. Una volta a botte conclude l'area presbiteriale, una volta a catino l'abside. Tutte le navate presentano una sequenza di catene in ferro fissate all'imposta delle volte. Ampie finestrature si aprono sulla sommità muraria della navata principale. L'impianto strutturale è in muratura portante. |
cappelle laterali |
Nelle navate laterali sono presenti dieci cappelle, in ognuna delle quali c'è un altare commissionato dall'antica Compagnia di appartenenza. La cappella della Madonna delle Grazie con la statua della Vergine conserva ancora oggi particolare valore devozionale. La statua scolpita in legno venne commissionata nel 1623 da Giovanna Maria De' Tana e fu portata a Cambiano nel 1871. |
facciata |
La facciata è impostata su due ordini sovrapposti: l'inferiore è tripartito da colonne ioniche con capitelli e basi marmorei mentre il secondo prolunga la partizione centrale e si conclude con un timpano dalle sinuose linee barocche. Le colonne dei due ordini sorreggono trabeazioni e cornici in laterizio rettifile e curve che creano un movimento sulla muratura piena delle pareti. In asse con l'ingresso principale è posta una grande apertura circolare sormontata da una statua della Madonna cui è dedicata la chiesa. |
campanile |
Contestualmente al disegno di facciata B. Vittone progetta il campanile della chiesa fino ad allora assente. Ha un basamento a sezione ottagonale che si rastrema nella parte superiore e si conclude con una cella campanaria. Una cuspide termina lo sviluppo in altezza del campanile. |