| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa della Vergine Santa di Loreto <Fossombrone> |
| Altre denominazioni | Chiesa di San Ghilardo |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1980 - 1989 (costruzione intero bene) la chiesa è stata costruita negli anni '80 del Novecento, in località Ghilardino, per rispondere alle esigenze cultuali di una comunità in crescita. L'inaugurazione è avvenuta alla presenza del vescovo, Mons. Mario Cecchini, il 25 agosto 1989. |
| Descrizione |
la chiesa è costruzione moderna. Ha pianta rettangolare, struttura in cemento armato e copertura piana. I fronti, principale e di tergo, hanno profilo gradonato e sono entrambi rivestiti con piccole lastre regolari di pietra. Il prospetto, al centro, è caratterizzato da una profonda rientranza a T rovesciata, tamponata sul fondo con infissi in alluminio e vetro. In basso la rientranza individua un breve portico, con pilastri in cemento intonacato, dal quale si accede all'interno della chiesa. Sebbene il profilo a gradoni del fronte sembri suggerire una suddivisione interna in navate, la percezione spaziale che si ha, una volta varcata la porta, è quella di trovarsi in un'unica sala, volumetricamente articolata su due diverse altezze. La stessa distribuzione dei banchi dei fedeli, su due larghe file, a sinistra e a destra del corridoio centrale, si estende per tutta la larghezza dell'edificio. La sala è ampia e molto luminosa per la presenza di numerose finestre aperte sui fianchi, nelle pareti del soffitto e per il grande infisso vetrato che domina la controfacciata. L'intonaco è declinato su due tinte diverse, un rosa chiaro per le pareti e il bianco per le nervature strutturali. La chiesa non presenta particolari pregi artistici o architettonici sui quali soffermarsi. Fulcro visivo e simbolico dell'interno è certamente l'ampio presbiterio rettangolare valorizzato iconograficamente dal Crocifisso ligneo appeso sulla parete in alto, dalla statua della Madonna di Loreto e, sulla parete di fondo, dalla grande croce raggiata in marmo rosso, col tabernacolo del Ss. Sacramento al centro, applicata su supporto in marmo bianco e inserita in un'ampia nicchia con pianta semicircolare. Dal presbiterio, si accede alla sacrestia, a destra, e al locale caldaia, a sinistra.
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| Adeguamento liturgico |
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