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Piubega
Mantova
chiesa
sussidiaria
S. Giovanni Battista o dei Disciplini
Parrocchia di S. Giacomo Maggiore Apostolo
Fondazioni; Struttura; Pianta; Interno; volte e soffittature; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Serramenti e infissi; Sistemi di allontanamento acque meteoriche
presbiterio - intervento strutturale (2000)
1537 - 1537(costruzione chiesa); 1960 - 1960(restauro chiesa); 2000 - 2000(cambio d'uso chiesa)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista <Piubega>
Altre denominazioni Chiesa dei Disciplini
Chiesa di S. Giovanni Battista o dei Disciplini
S. Giovanni Battista o dei Disciplini
Ambito culturale (ruolo)
maestranze mantovane (costruzione chiesa)
maestranze mantovane (restauro chiesa)
Notizie Storiche

1537  (costruzione chiesa)

La congregazione dei Disciplini viene autorizzata alla costruzione della chiesa nel 1537.

1960  (restauro chiesa)

La chiesa è stata restaurata negli anni sessanta del secolo scorso. Sono stati realizzati lavori di manutenzione copertura e tinteggiature.

2000  (cambio d'uso chiesa)

La chiesa non è più utilizzata per le celebrazioni. E' stata privata di tutti gli arredi ed ora viene utilizzata come spazio espositivo o spazio per convegni dal Comune.
Descrizione

La chiesa prospetta su un'ampia via. La facciata è caratterizzata da due ordini, scanditi dalle paraste poggianti su un alto zoccolo; al centro si trova il portale d'accesso, e in corrispondenza a questo, nel secondo ordine, si trova una finestra rettangolare. Il frontone termina con un timpano triangolare. Ai lati del secondo ordine si trovano due parapetti con alle estremità due statue. La pianta si sviluppa in un'unica navata interrottaal centro da due cappelle che incrociandola formano una sorta di transetto. Il presbiterio è collegato ad un'abside rettangolare.
Fondazioni
Le fondazioni sono presumibilmente in mattoni pieni di laterizio posti in corrispondenza alle murature portanti.
Struttura
La struttura è in mattoni pieni di laterizio intonacati e tinteggiati sia in interno che all'esterno.
Pianta
La pianta è ad un'unica navata che si incrocia, nella parte centrale con due cappelle, una per lato, formando una croce. Il presbiterio si conclude in un'abside a pianta rettangolare.
Interno
All'interno lesene di ordine composito reggono il cornicione perimetrale e delimitano le due cappelle che ospitano due altari in stucco con nicchie ormai privi di statue. La chiesa è disadorna; non vi sono più arredi e altari.
volte e soffittature
La volta centrale è a vela, mentre la campata che la precede e che la segue è a botte con unghie in corrispondenza delle finestre poste sopra il cornicione.
Coperture
La copertura è probabilmente caratterizzata da un'orditura primaria e una secondaria su cui poggiano l'impermeabilizzazione e il manto di copertura in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in piastrelle di cotto.
Serramenti e infissi
I serramenti delle finestre che illuminano la chiesa hanno telaio in legno e specchiature in vetro.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
La chiesa è dotata di una lattoneria in rame per l'allontanamento delle acque meteoriche.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2000)
La chiesa non ha più la funzione regligiosa. Negli anni sono stati rimossi tutti gli arredi e gli altari, compreso quello celebrativo.
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