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San Siro
San Benedetto Po
Mantova
chiesa
parrocchiale
S. Siro vescovo
Parrocchia di S. Siro Vescovo
Fondazioni; Struttura; Pianta; Interno; Volte e soffittature; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Serramenti e infissi; Sistemi di allontanamento acque meteoriche
altare - intervento strutturale (1980); fonte battesimale - intervento strutturale (1980); ambone - aggiunta arredo (1980); sede - aggiunta arredo (1980)
1400 - 1400(preesistenze campanile); 1700 - 1700(ricostruzione chiesa); 2010 - 2010(tinteggiatura chiesa); 2013 - 2014(restauro chiesa)
Chiesa di San Siro Vescovo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Siro Vescovo <San Siro, San Benedetto Po>
Altre denominazioni Chiesa di S. Siro vescovo
S. Siro vescovo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze mantovane (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1400  (preesistenze campanile)

Il campanile in stile romanico-gotico è l'unica testimonianza rimasta dell'antica chiesa parrocchiale dedicata a San Siro vescovo, chiesa utilizzata probabilmente da monaci benedettini.

1700  (ricostruzione chiesa)

La chiesa parrocchiale sembra sia stata ricostruita nel 1700 dopo che un'alluvione del Secchia aveva distrutto quella precedente.

2010  (tinteggiatura chiesa)

La chiesa nel 2010 circa è stata ritinteggiata esternamente; inoltre è stato fatto un'intervento manutentivo della copertura.

2013 - 2014 (restauro chiesa)

La chiesa ha subuto alcuni danni a seguito del terremoto che ha colpito il territorio mantovano nel maggio 2012. E' stata restaurata e messa in sicurezza mediante inserimento di tiranti e ripresa delle lesioni murarie.
Descrizione

La chiesa è in stile tardo-barocco; la facciata è caratterizzata dalla presenza di lesene binate, poggianti su un alto basamento, che ne delimitano il profilo. Il primo ordine è diviso tramite un cornicione dal secondo, di minore altezza, di supporto del timpano triangolare. Al centro si trova il portale ligneo; superiormente a quest'ultimo c'è il dipinto del Santo a cui la chiesa è dedicata. La pianta è a navata unica terminante in un presbiterio absidato. Il campanile si trova sul lato sinistro, non è molto alto, e termina con una guglia di pianta esagonale.
Fondazioni
Le fondazioni sono presumibilmente in mattoni pieni di laterizio, di dimensioni maggiori rispetto ai muri perimetrali, di cui sono il sostegno.
Struttura
La struttura muraria è costituita da mattoni pieni in laterizio legati con malta di calce idraulica naturale.
Pianta
La pianta è ad un'unica navata su cui si affacciano due cappelle, una per lato, in prossimità del presbiterio. Quest'ultimo termina con un'abside semicircolare.
Interno
Le pareti sono ripartite da lesene di ordine tuscanico che reggono il cornicione perimetrale. Prima del presbiterio si aprono due archi, uno per lato, che immettono nelle rispettive cappelle. Al di sopra del cornicione la muratura è interrotta da finestre rettangolari che illuminano la navata. L'abside è illuminata da due finestre rettangolari nella parte bassa.
Volte e soffittature
Il soffitto della navata è piano, dipinto nell'intradosso. Il presbiterio ha la volta a botte ribassata terminante con il catino, dipinto, dell'abside.
Coperture
La copertura è in coppi di laterizio con sottostante impermeabilizzazione.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è costituito da piastrelle di ceramica con motivi geometrici.
Serramenti e infissi
I serramenti sono in ferro con specchiature in vetro.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
L'acqua meteorica viene convogliata in canali di gronda e pluviali in rame.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1980)
L'altare originario è stato rimosso e sostituito da un altare celebrativo costituito da una mensa sorretta da quattro colonne in marmo, posizionato al centro della zona presbiterale.
fonte battesimale - intervento strutturale (1980)
Il fonte battesimale è stato spostato a destra del presbiterio per una migliore funzionalità.
ambone - aggiunta arredo (1980)
L'ambone è costituito da una colonna del medesimo materiale dell'altare, con piano inclinato e predella. E' collocato a sinistra dell'altare.
sede - aggiunta arredo (1980)
Lo stallo centrale del coro storico è utilizzato come sede.
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