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San Giorgio di Mantova
Mantova
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parrocchiale
S. Giorgio martire
Parrocchia di S. Giorgio Martire
Pianta; Struttura; Coperture; Facciata; Interni; Volte e soffittature; Pavimenti e pavimentazioni; Serramenti e infissi; Sistemi di allontanamento acque meteoriche
sede - aggiunta arredo (2002); altare - intervento strutturale (2002); ambone - aggiunta arredo (2002); fonte battesimale - aggiunta arredo (2002)
1984 - 2002(costruzione nuova chiesa intero bene)
Chiesa di San Giorgio Martire
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giorgio Martire <San Giorgio di Mantova>
Altre denominazioni Chiesa di S. Giorgio martire
S. Giorgio martire
Ambito culturale (ruolo)
imprese edili mantovane (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1984 - 2002 (costruzione nuova chiesa intero bene)

La prima pietra della costruzione della chiesa di San Giorgio venne benedetta da Papa Giovanni Paolo II nel 1984 quando iniziarono i lavori. Il vescovo diocesano nel 2002 benedisse l’altare e intitolò la chiesa a San Giorgio, quando i lavori terminarono.
Descrizione

La nuova chiesa di San Giorgio sorge ad una quota rialzata rispetto il piano della strada; in questo modo la chiesa appare ben visibile pur non avendo una altezza elevata. La caratteristica più evidente è la pianta poligonale e l'altro tetto dalla colorazione rossastra come le pareti.
Pianta
La chiesa presenta una pianta poligonale centrale a 16 lati regolari. All'interno la chiesa presenta un pavimento inclinato con quota maggiore in corrispondenza dei banchi più lontani dall'altare.
Struttura
La chiesa è costruita in cemento armato e legno per il soffitto.
Coperture
La copertura è costituita da tegole bituminose di colorazione rossastra mentre la parte portante costituita da alte travi di legno incernierate al centro come la pianta anche la copertura presenta una forma poligonale a sedici lati.
Facciata
La facciata della chiesa è costituita da uno dei 16 lati congruenti costituenti il perimetro della chiesa. Ciò significa che la facciata non è immediatamente distinguibile dagli altri lati. Ciò che la caratterizza è il portale ligneo e la posizione frontale rispetto l'accesso principale dalla strada punto esteticamente la facciata si presenta come gli altri lati dominata dal colore rossastro del materiale ligneo di cui è decorata.
Interni
Gli interni della chiesa appaiono dominati dalle alte travi di legno che costituiscono la parte portante della copertura. Esse sono completamente a vista e anche le cerniere metalliche che costituiscono la chiusura di tali travi concorrono a definire un aspetto estetico moderno dell'interno. Altro elemento dominante è la luce naturale che filtra dall'ampio lucernario presente nel punto in cui si incontrano le sedici travi della copertura e anche dalle numerose finestre a nastro presenti all'imposta della copertura.
Volte e soffittature
La chiesa è coperta attraverso un ampio tetto a capanna costituito da grandi travi lignee incernieriate a vista in sommità.
Pavimenti e pavimentazioni
Tutta la superficie calpestabile della chiesa è pavimentata con un massetto in cemento colorato.
Serramenti e infissi
La chiesa presenta numerose aperture di diversa forma e tipologia. Sono infatti presenti finestre a nastro all'imposta della copertura con telaio non apribile mentre sono presenti delle aperture più tradizionali con telaio in legno apribile a tutta altezza su quattro delle sedici pareti. La chiesa presenta infine alcune vetrate colorate che costituiscono la maggiore fonte di decorazione delle pareti.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
La chiesa presenta un sistema di smaltimento delle acque meteoriche costituito da gronda in rame e pluviali esterni posizionati sullo sbalzo perimetrale della copertura.
Adeguamento liturgico

sede - aggiunta arredo (2002)
La sede è posizionata nello spazio presbiterale il quale presenta una discontinuità rispetto alla navata costituita unicamente da un gradino. La sede è in legno e posizionata a destra rispetto all'altare.
altare - intervento strutturale (2002)
L'altare è costruito in legno e marmo ed è posizionato a ridosso del gradino costituente la pedana del presbiterio.
ambone - aggiunta arredo (2002)
L'ambone è costruito in legno, stabile ed ampio; è posizionato nella navata a ridosso del presbiterio. Esso è posizionato a sinistra dell’altare.
fonte battesimale - aggiunta arredo (2002)
Il fonte battesimale, in rame, è posizionato all’interno della navata, su due gradini costituenti una pedana apposita per il fonte.
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