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Cesole
Marcaria
Mantova
chiesa
parrocchiale
S. Benedetto abate
Parrocchia di S. Benedetto Abate
Fondazioni; Struttura; Pianta; Volte e soffittature; Coperture; Serramenti e infissi; Pavimenti e pavimentazioni; Sistemi di allontanamento acque meteoriche
altare - intervento strutturale (1970); fonte battesimale - intervento strutturale (1970); ambone - aggiunta arredo (1970); sede - aggiunta arredo (1970)
1400 - 1450(costruzione campanile preesistenze); 1910 - 1910(costruzione chiesa); 2003 - 2004(restauro chiesa); 2014 - 2016(restauro e consolidamento sismico campanile)
Chiesa di San Benedetto Abate
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Benedetto Abate <Cesole, Marcaria>
Altre denominazioni Chiesa di S. Benedetto abate
S. Benedetto abate
Ambito culturale (ruolo)
maestranze mantovane (costruzione chiesa)
impresa edile mantovana (restauro e consolidamento campanile)
Notizie Storiche

1400 - 1450 (costruzione campanile preesistenze)

Il campanile in stile gotico risale alla prima metà del 1400 ed è l'unica testimonianza della precedente chiesa che nel corso dei secoli ha subito diverse traversie fino al completo degrado che ha reso necessario la ricostruzione.

1910  (costruzione chiesa)

La chiesa attuale, in stile gotico lombardo, è stata interamente ricostruita nel 1910 sull'antica pianta esistente. Si differenzia dall'antica in quanto originariamente c'erano tre navate, attualmente è a navata unica.

2003 - 2004 (restauro chiesa)

Le pareti perimetrali della chiesa, in mattoni a vista, sono state restaurate mediante la stilatura dei giunti. Inoltre in occasione di tale restauro è stata posata l'impermeabilizzazione della copertura al di sotto dei coppi.

2014 - 2016 (restauro e consolidamento sismico campanile)

La cuspide del campanile, che ha subito gravi danni durante gli eventi sismici del maggio 2012, è stata smontata e ricostruita utilizzando il più possibile gli elementi in laterizio originali. Per consolidarla è stata, inoltre, realizzata una struttura metallica interna. All'interno del campanile sono stati rifatti i solai lignei in quanto fortemente degradati e non più sicuri all'utilizzo.
Descrizione

La chiesa costruita nel secolo scorso è in stile neo gotico in assonanza con il preesistente campanile. Le pareti perimetrali sono in mattoni a vista con lesene concluse da pinnacoli e monofore ogivali a sguincio, ornate sulla sommità da una liscia ghiera. Una cornice ad archetti ogivali perimetra la copertura e si ritrova sul campanile. Ques'ultimo presenta ancora le linee originali: pilastri angolari in lieve aggetto, cella campanaria aperta da bifore ad ogni lato e guglia conica tra pinnacoli angolari. Sulla facciata si apre un oculo che incornicia una vetrata con l'immagine di S. Benedetto, riconoscibile anche nelle tracce di affresco racchiuso dentro la lunetta sovrastante il marmoreo portale. L'interno è ad un'unica navata con copertura a capriate lignee. Il presbiterio, che è più ristretto rispetto all'aula, termina con un'abside semicircolare.
Fondazioni
Le fondazioni sono presumibilmente quelle originarie in laterizio poste in corrispondenza delle pareti portanti perimetrali.
Struttura
Le pareti perimetrali sono in mattoni pieni in laterizio. Pilastri rettangolari poco sporgenti creano rinforzi della muratura.
Pianta
La pianta della chiesa attuale è ad un'unica navata, a differenza di quella originaria che era a tre navate. Un arco a sesto acuto collega l'aula al presbiterio che termina con un'abside semicircolare di ridotte dimensioni. Due cappelle, una per lato, poco profonde si aprono sulla navata.
Volte e soffittature
Le volte del presbiterio e dell'abside sono a crociera, mentre l'aula centrale ha una copertura con capriate lignee a vista, a sostegno delle due falde del tetto a capanna.
Coperture
Il manto di copertura è in coppi di laterizio.
Serramenti e infissi
I serramenti, a chiusura delle monofore, sono in ferro con vetrate istoriate poste in opera negli anni sessanta. Il portale d'ingresso è in legno con cornice in marmo.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento della chiesa è in cotto.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
Le acque meteoriche vengono allontanate mediante canali di gronda e pluviali in rame.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1970)
Nel 1970, dopo il Concilio Vaticano II, l'altare ligneo originario è stato rimosso. Se ne conserva ancora una parte in sagrestia. In sostituzione a questo è stato realizzato un altare celebrativo in marmo, che riprende capitelli gotici come base e una piastra marmorea funge da mensa. L'altare è in posizione rialzata al limite del presbiterio. Le balaustre lignee sono state rimosse per creare maggiore collegamento tra zona celebrativa e aula dei fedeli. L'ambone è stato posizionato sulla sinistra dell'altare, prima del presbiterio.
fonte battesimale - intervento strutturale (1970)
Il fonte battesimale è stato realizzato utilizzando come base antichi capitelli, presumibilmente dell'antica chiesa, ed è stato posizionato sulla destra del presbiterio, in una nicchia poco profonda.
ambone - aggiunta arredo (1970)
Un leggio ricoperto da un drappo in tessuto funge da ambone.
sede - aggiunta arredo (1970)
La sede è costituita da un trittico di scranni a dossale di gusto neogotico collocato nell'abside.
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