chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Castel del Rio Imola chiesa parrocchiale S. Pietro Apostolo Parrocchia di S. Pietro Apostolo Pianta; Coperture; Soffitti; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale; Finiture esterne; Elementi decorativi presbiterio - aggiunta arredo (anni '80) 1286 - 1286(costruzione chiesa); 1672 - 1672(scomunica e nuova benedizione chiesa); XIX - XIX(aggiunta arredo confessionale); 1879 - 1879(trasformazione chiesa); 1920 - 1920(aggiunta arredo chiesa); 1920 - 1920(aggiunta arredo fonte battesimale); 1920 - 1920(aggiunta arredo presbiterio); 1946 - 1946(restauro chiesa); 2012 - 2017(ristrutturazione consolidamento e restauro chiesa); 2012 - 2017(ristrutturazione consolidamento e restauro chiesa ); 2012 - 2017(ristrutturazione consolidamento e restauro chiesa ); 2012 - 2017(ristrutturazione consolidamento e restauro chiesa)
Chiesa di San Pietro Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Pietro Apostolo <Castel del Rio>
Altre denominazioni
Chiesa di San Pietro Apostolo in Valsalva S. Pietro Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze tosco-romagnole (costruzione della chiesa)
maestranze tosco-romagnole (ristrutturazione, consolidamento e restauro)
Notizie Storiche
1286 (costruzione chiesa)
è accertata l’esistenza della chiesa parrocchiale.
1672 (scomunica e nuova benedizione chiesa)
messer Francesco Giacometti fu ferito da un colpo di archibugio sparato all’interno della chiesa, che fu scomunicata e benedetta nuovamente dall’arciprete di Castel del Rio e da altri sacerdoti.
XIX (aggiunta arredo confessionale)
confessionale originale in legno incastonato nella parete destra della navata.
1879 (trasformazione chiesa)
a partire dal 1879 il parroco don Giovanni Bertozzi fece eseguire opere di trasformazione radicale della chiesa, lavori che si conclusero all’inizio del XX secolo con la costruzione del campanile. Il confessionale originale in legno viene incastonato nella parete destra della navata.
1920 (aggiunta arredo chiesa)
il tabernacolo ligneo dorato in stile settecentesco è collocato al centro della mensa dell'altare maggiore. Il fonte battesimale in graniglia è quello originale; è collocato nel battistero, posto sul lato sinistro della navata.
1920 (aggiunta arredo fonte battesimale)
il fonte battesimale in graniglia è quello originale; è collocato nel battistero, posto sul lato sinistro della navata.
1920 (aggiunta arredo presbiterio)
il tabernacolo ligneo dorato in stile settecentesco è collocato al centro della mensa dell'altare maggiore.
1946 (restauro chiesa)
dopo la fine della seconda guerra mondiale il parroco don Augusto Galeati avviò i lavori di restauro volti alla riparazione degli ingenti danni causati dagli aspri combattimenti che interessarono l’intera zona al passaggio del fronte nel 1944.
2012 - 2017 (ristrutturazione, consolidamento e restauro chiesa)
i lavori di ristrutturazione, consolidamento e restauro hanno previsto la rimozione del manto e del sottomanto esistenti. Sostituzione delle parti strutturali ammalorate e posa in opera di tavolato ligneo. Realizzazione dello strato di coibentazione termica e dell’impermeabilizzazione. Ripristino del manto in coppi. Montaggio delle lattonerie (canali di gronda, copertine, bandinelle, scossaline, converse, pluviali).
2012 - 2017 (ristrutturazione, consolidamento e restauro chiesa )
si è intervenuto con la rimozione degli intonaci ammalorati e la scarnitura delle connessure dei paramenti murari. Si sono riparate le lesioni nelle strutture murarie (pareti, archi, volte, architravi), stuccatura dei giunti, rinzaffo. Si è proceduto con la realizzazione di cerchiatura metallica di contenimento delle spinte orizzontali all’imposta del coperto. Ripristino degli intonaci e pulizia delle pareti a vista. Tinteggiatura delle pareti intonacate.
2012 - 2017 (ristrutturazione, consolidamento e restauro chiesa )
ripristino della rete di smaltimento a terra delle acque meteoriche.
2012 - 2017 (ristrutturazione, consolidamento e restauro chiesa)
verniciatura del portone di ingresso.
Descrizione
la chiesa di S. Pietro Apostolo è situata in Valsalva, nel comune di Castel del Rio, ai confini della Romagna. Nei secoli passati Valsalva era una delle tappe principali per i viandanti in movimento tra la Romagna e la Toscana lungo la valle del fiume Santerno. La chiesa è caratterizzata da forme semplici e lineari, con prospetti esterni sobri e interno armonioso, caratterizzato da rapporti dimensionali in pianta e in elevazione ben calibrati. La facciata ha profilo a capanna, con portone di ingresso centrale sovrastato da una lunetta a semicerchio e contornato da riquadri rettangolari simmetrici; in sommità è posta una semplice croce in ferro. L’interno è a navata unica, con piccole cappelle laterali. Il soffitto è a volta a botte. La zona presbiteriale, sottolineata da due lesene laterali simmetriche coronate da un arco a tutto sesto, è sopraelevata rispetto al piano della navata di due gradini e coperta con un soffitto a calotta sferica. Dalla zona absidale si accede alla sacrestia, posta sul retro, e alla canonica, il cui corpo di fabbrica è a ridosso della chiesa, sul fianco sud.
Pianta
la pianta è ad aula semplice, a geometria rettangolare. La navata ha due piccole cappelle laterali poste simmetricamente rispetto all’asse longitudinale a metà percorso tra il portone di ingresso e la zona presbiteriale.
Coperture
il tetto è a due falde su tutta la chiesa. La quota di imposta varia lungo l’asse longitudinale.
Soffitti
il soffitto della navata è a volta a botte, con unghie di raccordo in corrispondenza delle finestre laterali. L’importanza della zona presbiteriale è sottolineata dalla presenza del soffitto a calotta sferica.
Pavimenti e pavimentazioni
il pavimento è in graniglia, con piastrelle esagonali a tre colori nella navata e piastrelle quadrate nel presbiterio.
Impianto strutturale
la struttura verticale è in muratura di pietra squadrata locale, il coperto è in legno.
Finiture esterne
le pareti esterne sono intonacate e tinteggiate nella facciata e nelle parti laterali prossime alla zona di ingresso, a vista e stuccate nelle parti restanti. Il manto di copertura è in coppi.
Elementi decorativi
non sono presenti decorazioni particolari, fatta eccezione per semplici elementi architettonici, che movimentano le pareti interne, quali lesene, capitelli, archi e cornici.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (anni '80)
altare post conciliare in ferro e rame sbalzato. L’altare maggiore non ha subito modifiche.