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Chiesa di San Giuseppe
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giuseppe <Catanzaro>
Altre denominazioni
S. Giuseppe
Ambito culturale (ruolo)
maestranze calabresi (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
XX - 1971 (costruzione intero bene)
La chiesa e la casa canonica furono consegnate al rustico nel 1968. La chiesa fu eretta con bolla del 19 marzo 1968 da mons. Armando Fares e riconosciuta civilmente con decreto del Presidente della repubblica in data 20/04/1971.
Descrizione
La Chiesa è realizzata in forme moderne, in cemento armato, con aula unica, ampia e molto alta, con facciata a capanna
Struttura
Edificio in cemento armato, con struttura portante evidenziata con sporti all'interno dell'unica aula. I pilastri, addossati alle pareti, scandiscono lo spazio e, in corrispondenza ad essi, travi inclinate di raccordo seguono l'andamento del tetto.
Facciata
La facciata si presenta a capanna, con ampio varco che determina una sorta di endonartece da cui si accede all'interno, attraverso un ampio portale centrale, parallelo alla facciata e due portali laterali, con andamento ortogonale al piano di facciata.
Pianta
Planimetria ad unica navata, a T, con transetto e area presbiteriale rialzata di alcuni gradini, abside rettilinea
Interno
L'interno si presenta sobrio e semplice, con pilastri e travi in vista, intonacate e pitturate, prive di modanature. La struttura è ampia e alta, con elementi decorativi affidati ad elementi mobili come quadri e sculture
Coperture
Copertura data da manto impermeabile, realizzata sul solaio di copertura inclinato, a capanna e a padiglione, ma con ulteriori effetti di inclinazione delle falde che generano un colmo ad inclinazione variabile.
Pavimenti e pavimentazioni
L'aula è pavimentata con marmette di graniglia sui toni del grigio-beige. L'area presbiteriale è in marmo e granito.
Elementi decorativi
Oltre ad alcune tele realizzate da artisti contemporanei, un'Ultima Cena a bassorilievo e angeli bronzei, che circondano il Tabernacolo, sono posti nell'abside
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1980)
La mensa è realizzata con un piano di marmo poggiata su una grande sfera in marmo rappresentante il globo terrestre con la sagoma dei continenti e, al centro, sempre a bassorilievo, la rappresentazione del Sacro Cuore di Gesù e Maria, cioè un Cuore sormontato da una Croce. Il tabernacolo è realizzato sulla parete absidale con una composizione bronzea che è circondata da quattro angeli, posta sopra un bassorilievo in marmo rappresentante l'Ultima Cena e in alto un Crocefisso sovrasta e domina il tutto, quale punto di riferimento visivo per l'aula.