chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Catanzaro Catanzaro - Squillace chiesa sussidiaria Sant'Anna Parrocchia Basilica Maria Santissima Immacolata Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Struttura; campanile nessuno XVI - XIX(preesistenze intero bene); 1738 - 1758(costruzione intero bene); 1762 - 1834(citazione intero bene); 1924 - 1924(annessione sacrestia); 1930 - 1930(rifacimento altare maggiore); 1930 - 1930(restauro intero bene)
Chiesa di Sant'Anna
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Sant'Anna <Catanzaro>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze calabresi (costruzione)
Notizie Storiche
XVI - XIX (preesistenze intero bene)
Nel XVI secolo ca. è stata edificata la chiesa di Santa Maria de Plateis, eretta a Parrocchia nel 1530, restaurata nel 1670, ma danneggiata nel 1783 dal terremoto. In seguito ai danni subiti la Parrocchia fu trasferita nella vicina chiesa di Sant'Anna dopo il 1832.
1738 - 1758 (costruzione intero bene)
La chiesa di Sant'Anna è stata costruita tra il 1738 e il 1758 come cappella di famiglia per volere dei coniugi GiovanBattista Grimaldi e Chiara Sculco.
1762 - 1834 (citazione intero bene)
La chiesa di Sant'Anna è citata in un atto notarile del 2 Agosto 1762, custodito, in una copia del 1834, nell'archivio Storico Diocesano di Catanzaro. Nel documento è riportata la notizia dell'edificazione della cappella "negli anni passati".
1924 (annessione sacrestia)
Nel 1924 è stato annesso alla chiesa un locale adibito successivamente a sacrestia.
1930 (rifacimento altare maggiore)
L'altare originario in stucco nel 1930 viene sostituito con quello attuale.
1930 (restauro intero bene)
Lavori di restauro hanno interessato tutta la chiesa.
Descrizione
La chiesa di Sant'Anna, incastonata tra due antichi palazzi, è stata edificata per volere dei coniugi GiovanBattista Grimaldi e Chiara Sculco come cappella di famiglia, tra il 1738 e il 1758. Dopo il 1832 viene qui trasferito il titolo della Parrocchia di Santa Maria de Plateis, che ancor prima era stato traslato nella chiesa del Gesù, in seguito ai gravi danni subiti dall'edificio parrocchiale originario del XVI secolo e posto sull'odierna Piazza Prefettura.
La semplice facciata a capanna è preceduta da un cancello in ferro battuto di stile napoletano oltre il quale si trovano tre scalini che portano all'ingresso dell'edificio sacro, sormontato da una monofora ogivale. Al di sopra della copertura si eleva un campanile a vela che ospita due campane. L'interno si presenta ad aula unica terminante con l'altare maggiore dedicato a Sant'Anna e con una copertura a botte.
Pianta
Schema planimetrico a navata unica.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in lastre di pietra bicolori.
Elementi decorativi
L'interno della chiesa è a unica navata con copertura a botte decorata con stucchi ottocenteschi, a sinistra dell'altare maggiore dedicato a Sant'Anna e sormontato da una vetrata policroma, si trova un secondo altare intitolato alla presentazione di Maria Vergine al Tempio.
Struttura
Impianto strutturale in muratura portante mista interamente intonacata sia all'interno che all'esterno.
campanile
Al di sopra della copertura si eleva un campanile a vela con due celle campanarie e due campane.
Adeguamento liturgico
nessuno
L'altare costruito nel 1930 a sostituzione di quello originario risulta ancora essere addossato alla parete date le ridotte dimensioni dell'edificio