chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Mazara del Vallo
Mazara del Vallo
chiesa
parrocchiale
S. Nicolò di Bari
Parrocchia di San Nicolò di Bari
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1970)
1498 - 1498(edificazione intero bene); 1627 - 1989(elevazione a parrocchia intero bene); 1724 - 1724(rifacimento intero bene); 1795 - 1795(consacrazione intero bene); 1953 - 1953(restauro e consolidamento intero bene)
Chiesa di San Nicolò di Bari
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Nicolò di Bari <Mazara del Vallo>
Altre denominazioni S. Nicolò di Bari
Ambito culturale (ruolo)
maestranze mazaresi (edificazione)
Notizie Storiche

1498  (edificazione intero bene)

Nel 1498 i Confrati di San Nicolò eressero la loro chiesa sulle rovine di una precedente moschea.

1627 - 1989 (elevazione a parrocchia intero bene)

Nel 1627 la Chiesa fu eretta parrocchia durante la reggenza del Vicario Capitolare e rimase la parrocchia della marineria mazarese fino al 1989 quando venne soppressa per decreto del Vescovo Emanuele Catarinicchia.

1724  (rifacimento intero bene)

La chiesa nel 1724 venne ricostruita conferendole l'attuale aspetto con evidenti influssi tardo-barocchi.

1795  (consacrazione intero bene)

Nel 1795 la chiesa venne consacrata dal vescovo Orazio La Torre.

1953  (restauro e consolidamento intero bene)

nel 1953, a spese del pubblico erario, la chiesa venne restaurata e consolidata per interessamento del Vescovo Mons. Gioacchino Di Leo.
Descrizione

La chiesa, esternamente, rivela chiari influssi tardo- barocchi. La semplice facciata delimitata da alte paraste culmina con un cornicione fortemente aggettante al disopra del quale trova posto il campanile a vela a tre arcate ; il portale architravato a frontone triangolare, sostiene una nicchia con la statua del Santo. Internamente la chiesa, di gusto neoclassico, è ad un'unica navata con tre altari per lato, piccola cantoria all'ingresso e abside semicircolare con antistante balaustra marmorea. Vicino all'altare maggiore è sita la cripta per la sepoltura dei confrati e del clero locale. La copertura è a volta a botte lunettata con soprastante copertura lignea e manto di tegole, il pavimento è in quadri di marmo bicromo. Si conservano ancora oggi opere di grande interesse artistico come la Madonna della Provvidenza del Gagini e la statua del Sacro Cuore di Girolamo Bagnasco.
Pianta
pianta a navata unica con tre altari per lato, piccola cantoria all'ingresso e abside semicircolare con antistante balaustra marmorea
Coperture
La copertura è a volta a botte lunettata con soprastante copertura lignea e manto di tegole
Pavimenti e pavimentazioni
il pavimento è in quadri di marmo bicromo
Impianto strutturale
muratura continua con volta a botte lunettata e soprastante copertura lignea e manto di tegole
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1970)
Negli anni '70 venne collocato un altare in marmo proveniente dalla vicina chiesa di Santa Maria di Gesù.
Contatta la diocesi