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restauro
adeguamento liturgico
Spello
Foligno
chiesa
sussidiaria
San Gregorio Magno
Parrocchia di S. Lorenzo Martire
Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
nessuno
1573 - 1573(edificazione intero bene); XVII - XVII(costruzione oratorio); 1853 - 1853(restauro oratorio); XXI - XXI(ristrutturazione e miglioramento sismico intero bene)
Chiesa di San Gregorio Magno
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Gregorio Magno <Spello>
Altre denominazioni Chiesa della Morte
Chiesa di San Gregorio Magno o della Morte
Ambito culturale (ruolo)
maestranze umbre (costruzione)
Notizie Storiche

1573  (edificazione intero bene)

La chiesa viene edificata nel 1573 e dedicata a San Gregorio Magno.

XVII  (costruzione oratorio)

L'oratorio della Morte, annesso alla chiesa, viene costruito agli inizi del Seicento, per ospitare la Confraternita della Morte. Viene fondato da don Giovanni Jacoberi confessore di S. Carlo Borromeo, morto nel 1623.

1853  (restauro oratorio)

La decorazione dell'oratorio viene restaurata nel 1853.

XXI  (ristrutturazione e miglioramento sismico intero bene)

Gli ultimi interventi interessano la chiesa e l'oratorio in maniera diffusa, anche dal punto di vista del ripristino strutturale e del miglioramento sismico. Interventi effettuati successivamente agli eventi sismici del 1997.
Descrizione

La facciata della chiesa di San Gregorio Magno conserva nel sottotetto resti di intonaco dipinto con la raffigurazione di un timpano. La chiesa è a pianta rettangolare a navata unica e copertura a botte. Presenta al suo interno tre altari edificati alla fine del Cinquecento. Una cantoria si affaccia sulla navata occupando lo spazio che sovrasta il portale d'ingresso. Sulla parete destra della chiesa, una porta del XVII secolo immette nell'"Oratorio della Morte": a pianta rettangolare, voltato a botte, ha orientamento perpendicolare rispetto alla chiesa.
Impianto strutturale
Edificio con impianto strutturale in muratura portante in pietra, con volte in mattoni. Copertura a falde inclinate.
Coperture
Le coperture sia della chiesa, sia dell'oratorio sono a botte.
Pavimenti e pavimentazioni
Le pavimentazioni della chiesa sono costituite da mattonelle quadrate in cotto.
Elementi decorativi
La cantoria risale al XVIII secolo. I battenti in legno intagliato della porta che dà accesso all'oratorio, con stemma dei Diamanti, sono del secolo XVII. Sulla parete alta delle pareti dell'oratorio venticinque riquadri con busti di santi che recano scritti in basso i nomi e le armi gentilizie dei confratelli. La decorazione è databile al 1604. Sulla volta dell'oratorio una grandiosa composizione (1628 ca.) raffigura Sibille e Profeti ai margini e al centro l'Eterno circondato da angeli.
Adeguamento liturgico

nessuno
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