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Petriano
Urbino - Urbania - Sant'Angelo in Vado
chiesa
parrocchiale
San Martino
Parrocchia di San Martino
Struttura; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1968)
1069 - XI(prime notizie intero bene); XIII - XIII(preesistenze intorno); 1979 - 1985(restauro intero bene ); 1984 - 1985(rifacimento del pavimento intero bene )
Chiesa di San Martino
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Martino <Petriano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (rifacimento del pavimento )
maestranze marchigiane (restauro)
Notizie Storiche

1069 - XI (prime notizie intero bene)

Un documento vescovile del 1069 documenta l'esistenza di San Martino, fondata nel primo decennio del secolo XI.

XIII  (preesistenze intorno)

Dell'abitato di Petriano non abbiamo esatte notizie fino al XIII secolo quando viene citata come castello. La chiesa si trova all'interno delle mura ed è stata probabilmente inglobata.

1979 - 1985 (restauro intero bene )

Tra il 1979 ed il 1985 viene restaurata la chiesa, recuperando le arcate originali e la pala d'altare.

1984 - 1985 (rifacimento del pavimento intero bene )

Tra il 1984 ed il 1985 viene realizzato l'attuale pavimento, più alto rispetto all'originale tanto da inglobare i basamenti dei pilastri.
Descrizione

La chiesa molto antica rimane nel centro dell'abitato. La facciata denota interventi ottocenteschi che le diedero un timpano e una riquadratura di lesene e cornicione, intonacati e verniciati sulla superficie di pietre e mattoni del muro. Il portale e la finestra che si trova in asse sono incorniciati da mostra intonacata e verniciata come le lesene e il timpano. L'interno è a tre navate e tre campate, scandite da arcate in mattoni faccia a vista, mentre le pareti superiormente sono intonacate e imbiancate. tra le arcate e le pareti laterali si trovano degli archi con imposta più bassa. Il presbiterio si trova rialzato sulla navata centrale e termina con parete piana, nella quale sono aperte due monofore ai lati della nicchia centrale che ospita la pala d'altare. Sopra l'ingresso è la cantoria, con parapetto in legno riquadrato da lesene.
Struttura
La chiesa si regge su pareti perimetrali portanti realizzati con tecnica muraria mista: pietre e mattoni legati da malta. Le ampie arcate della navata reggono il peso della copertura e sono bilanciate lateralmente da le arcatelle perpendicolari.
Coperture
La chiesa è coperta da tetto in legno, con sei capriate a vista sulle quali appoggiano le cinque travi longitudinali. A loro volta queste sostengono l'orditura delle terzere cui è appoggiato lo strato di pianelle in cotto, intonacate e imbiancate.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1968)
L'altare addossato è stato parzialmente ridotto in profondità ed è stato realizzato un altare mobile con sostegni rivestiti in marmi policromi, simili all'altare originale per colore.
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