chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Fermignano Urbino - Urbania - Sant'Angelo in Vado chiesa sussidiaria S. Maria Santissima Madre della Chiesa Parrocchia di Santa Veneranda in Fermignano Coperture; Struttura presbiterio - intervento strutturale (1973) 1963 - 1974(costruzione intero bene); 1963 - 1974(costruzione dei locali parrocchiali intorno)
Chiesa di Maria Santissima Madre della Chiesa
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Maria Santissima Madre della Chiesa <Fermignano>
Altre denominazioni
Chiesa di Santa Maria Santissima Madre della Chiesa S. Maria Santissima Madre della Chiesa
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (costruzione dei locali parrocchiali)
Notizie Storiche
1963 - 1974 (costruzione intero bene)
Dopo la seconda guerra mondiale, in seguito al fiorire di nuovi quartieri intorno al centro storico, la chiesa viene costruita tra il 1963 ed il 1973. Nel 1974 viene consacrata dal vescovo di allora Mons. Cazzaniga.
1963 - 1974 (costruzione dei locali parrocchiali intorno)
In concomitanza con l'edificio principale, vengono realizzati altri edifici per ospitare i locali parrocchiali e l'asilo.
Descrizione
L'edificio a pianta rettangolare si affaccia su un'arteria che collega il centro storico alla statale per Urbino. Al termine di una scalinata rivestita in travertino si trova il sagrato da cui parte una più breve salita che conduce all'ingresso. Lateralmente sono state ricavate due rampe con balaustra. L'ingresso alla chiesa si trova al centro di una bussola esterna coperta da tetto a capanna. Una trave in cemento delimita questo spazio verso l'esterno. Ai lati della bussola le pareti sono ricoperte da lastre di pietra semilavorata.
L'interno, piuttosto scuro, è illuminato dalla tribuna ottagonale centrale dove sono state ricavate finestre lunghe e strette sugli otto lati e finestre triangolari in alto. Lo spazio rettangolare della chiesa è circoscritto alla tribuna che è posta tangente alla parete di fondo del presbiterio. Questo è posto su un podio in legno formato da due gradini.
Coperture
La copertura della chiesa è piana sulla superficie rettangolare. Sotto le travi orizzontali della copertura, per tutto il perimetro della chiesa, è stata ricavata una finestra a nastro. La tribuna ottagonale è coperta da tetto in cemento con pianta a ombrello.
Struttura
La chiesa è costruita su platea in cemento da cui partono i pilastri in cemento armato che sostengono la tribuna centrale e le pareti laterali, che fungono da tamponamento. Queste sono internamente piastrellate con mattoni mentre i parati esterni sono rivestiti in pietra semilavorata.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1973)
La chiesa è stata realizzata dopo la conclusione del Concilio Vaticano II ed è stata arredata secondo i suggerimenti dettati dalle disposizioni promulgate.