chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Piasco Saluzzo cappella sussidiaria San Bernardo Parrocchia di S. Giovanni Battista Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Facciata principale; Presbiterio; Altare principale; Volte; Elementi decorativi; Struttura; Portico; Coperture andito di ingresso - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo) 1676 - 1676(voto della popolazione carattere generale); 1708 - 1708(rinnovo voto della popolazione carattere generale); 1796 - 1796(spese di mantenimento chiesa intero bene); 1870 - 1870(riparazioni tetto tetto); 1898 - 1898(ristrutturazione dell'interno interni); 1900 - 1900(rinnovo voto della popolazione carattere generale); 1904 - 1904(denuncia danni volta); 1904 - 1904(mancanza vetratura finestra); 1908 - 1908(restauro del quadro quadro altare); 1923 - 1923(opere di restauro intero bene); 1933 - 1933(opere di restauro intero bene); 1933 - 1933(opere di restauro intero bene); 1964 - 1964(restauro intero bene); 1976 - 1976(rinnovo voto della popolazione carattere generale); 1985 - 1985(rifacimento tetto tetto)
Cappella di San Bernardo
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Bernardo <Piasco>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze cuneesi (costruzione dell'edificio)
Notizie Storiche
1676 (voto della popolazione carattere generale)
"nel 1676 (...) la comunità piaschese fa voto solenne di celebrare annualmente la festa di S. Bernardo da Mentone alla sua cappella, per la conservazione dei frutti della terra" (Ponso, 2006, p. 25)
1708 (rinnovo voto della popolazione carattere generale)
"(...) la comunità piaschese fa voto solenne di celebrare annualmente la festa di S. Bernardo da Mentone alla sua cappella, per la conservazione dei frutti della terra. Il voto, ricordato in una lapide posta attualmente nella nuova Parrocchiale, viene rinnovato nel 1708" (Ponso, 2006, p. 25)
1796 (spese di mantenimento chiesa intero bene)
"a comuni spese fu fin'ora mantenuta la detta cappella" (Archivio comunale di Pagno, Cart. 189, Fasc. 73)
1870 (riparazioni tetto tetto)
nel 1870 vengono eseguiti lavori di riparazione alla struttura ed al manto del tetto (Archivio comunale di Piasco, Fald. 395, Fasc. 17)
1898 (ristrutturazione dell'interno interni)
nel 1898 vengono eseguiti da Giacca Giovanni lavori di ristrutturazione interna alla cappella (Archivio comunale di Piasco, Fald. 395, Fasc. 17)
1900 (rinnovo voto della popolazione carattere generale)
"(...) la comunità piaschese fa voto solenne di celebrare annualmente la festa di S. Bernardo da Mentone alla sua cappella, per la conservazione dei frutti della terra. Il voto, ricordato in una lapide posta attualmente nella nuova Parrocchiale, viene rinnovato nel (...) 1900" (Ponso, 2006, p. 25)
1904 (denuncia danni volta)
nel 1904 Arrò Antonio denuncia al comune di Piasco danni subiti alla volta conseguenti l'abbondante nevicata dell'inverno precedente (Archivio comunale di Piasco, Fald. 395, Fasc. 17)
1904 (mancanza vetratura finestra)
nel 1904 Arrò Antonio denuncia al comune di Piasco la mancanza del vetro alla finestra (Archivio comunale di Piasco, Fald. 395, Fasc. 17)
1908 (restauro del quadro quadro altare)
nel 1908 vengono compiuti lavori di restauro al quadro dell'altare rappresentante il santo (Archivio comunale di Piasco, Fald. 395, Fasc. 17)
1923 (opere di restauro intero bene)
nel 1923 vengono compiute opere di restauro della cappella come riporta una lapide sotto al portico della cappella sulla quale si trova la seguente scritta : "nel 1923 Millenario di S. Bernardo di Mentone Bernardo Bagnus col Popolo e Iacinto Roggero Sindaco di Piasco fecero ristorare" (n.d.c.)
1933 (opere di restauro intero bene)
nel 1933, il 7 luglio, il maestro Mandrile compie opere di restauro alla cappella (Archivio comunale di Piasco, Fald. 395, Fasc. 17)
1933 (opere di restauro intero bene)
sotto al portico della cappella vi è una lapide che riporta la seguente scritta : "ne l'anno santo 1933 abbellita la chiesa con rinnovata oblazione del Cav. Bernardo Bagnus unanimi autorità e popolo auspice il Santo della Montagna di Piasco protettore antico celebravano il XIX centenario della Redenzione di G. Cristo per le più sublimi Ascensioni umane Dom. 23 luglio 1933. Avv. Guido Deaglio Podestà Canonico D. Maurino Parroco" (n.d.c.)
1964 (restauro intero bene)
nel 1964 vengono eseguiti lavori generali di restauro con intonacatura dell'esterno (Archivio comunale di Piasco, Fald. 395, Fasc. 17)
1976 (rinnovo voto della popolazione carattere generale)
"(...) la comunità piaschese fa voto solenne di celebrare annualmente la festa di S. Bernardo da Mentone alla sua cappella, per la conservazione dei frutti della terra. Il voto, ricordato in una lapide posta attualmente nella nuova Parrocchiale, viene rinnovato nel (...) 1976" (Ponso, 2006, p. 25)
1985 (rifacimento tetto tetto)
nel 1985 viene rifatta la copertura della cappella (Archivio comunale di Piasco, Fald. 395, Fasc. 17)
Descrizione
La cappella si trova a 1165 m. sul livello del mare sulla sommità del monte omonimo e ricade per metà nel comune di Piasco e per l'altra metà nel comune di Pagno. E' raggiungibile percorrendo le strade sterrate che salgono sia dalla frazione Serravalle che da Pagno. La cappella si trova in una radura sulla sommità del monte in un punto molto panoramico, nel 2015 sul lato Sud della stessa è stata sistemata un'area pic nic per gli avventori. L'unico ingresso avviene attraverso un portone in pietra, posizionato sulla facciata principale (orientata ad Ovest) e protetto da un portico aperto sui lati Sud ed Ovest, l'interno, di dimensioni molto ridotte, ha un'unica apertura verso Sud di dimensioni quadrate.
Pianta
forma quadrata di dimensioni molto ridotte con direzione Ovest (ingresso) - Est (abside)
Pavimenti e pavimentazioni
in lastre di pietra si l'interno dell'aula che l'esterno sotto al portico
Facciata principale
coperta da un portico addossato è totalmente rifinita con intonaco arricciato e presenta un portone in legno centrale sovrastato da una crocetta dipinta, sotto al tetto da una piccola apertura rettangolare che consente l'accesso al sottotetto
Presbiterio
non vi è distinzione fra abside e presbiterio poiché l'altare è addossato alla parete di fondo della cappella e sovrastato da un quadro con l'immagine del santo
Altare principale
addossato alla parete di fondo è del tipo alla romana costruito in muratura in modo molto essenziale, presenta alla base una pedana lignea
Volte
l'ambiente unico è coperto da una volta a botte intonacata
Elementi decorativi
l'interno è spoglio: la parte bassa dei muri è in intonaco chiaro diviso, tramite una riga marrone, dalla parte alta che insieme alla volta è di colore giallo
Struttura
la parte dell'aula è in muratura di pietra mentre il portico è in muratura di mattoni di laterizio
Portico
copre la facciata principale ed è chiuso sul lato verso Nord per ripararla dalle intemperie
Coperture
struttura in legno e manto in lastre zincate di color testa di moro
Adeguamento liturgico
andito di ingresso - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo)
Si tratta di un semplice pannello in legno mobile che viene posizionato a protezione esterna al portone in legno nei mesi invernali per proteggerlo dal manto nevoso che, nonostante la presenza del portico, riesce ad accumularvisi. Nessuna domanda è stata preceduta dall'inserimento che comunque non ha comportato modifiche agli elementi esistenti ed anzi ne preserva la conservazione.