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beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Norastra
Melle
Saluzzo
cappella
sussidiaria
San Giacomo
Parrocchia dei Santi Giovanni Battista ed Eusebio
Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Struttura; Coperture; Facciata principale; Presbiterio; Altare principale; Volte; Torre campanaria; Elementi decorativi
nessuno
1661 - 1661(affresco con data parete absidale); 1763 - 1763(ampliamento (?) intero bene); 1764 - 1764(pittura parete absidale); 1781 - 1783(lavori non specificati intero bene); 1785 - 1787(ristrutturazione intero bene); 1829 - 1829(ricostruzione altare); 1848 - 1854(presenza di un cappellano carattere generale); 1854 - 1932(presenza di un cappellano carattere generale); 1858 - 1858(data di costruzione o di ristrutturazione (?) campanile); 1859 - 1859(pagamento al pittore Gauteri dipinti); 1872 - 1872(via Crucis arredo interno); 1895 - 1895(lavori consistenti campana e intorno); 1897 - 1897(dedicazione carattere generale); 1897 - 1897(altare unico e esistenza campanile altare e campanile); 1903 - 1903(costruzione cuspide campanile); 1911 - 1911(nuova campana campanile); 1915 - 1915(restauro soffitto); 1919 - 1919(riparazioni campanile); 1929 - 1929(restauro e consolidamento strutturale tetto e strutture portanti); 1929 - 1931(consolidamento
restauro tetto
decorazioni strutture portanti
tetto e interni); 1931 - 1931(pagamento al pittore Testa decorazioni); 1933 - 1933(fabbricazione banchi arredo interno); 1946 - 1946(acquisto statue arredo interno); 1953 - 1953(rifacimento muri (?) e tetto intero bene); 1957 - 1957(ricostruzione volta); 1958 - 1958(pitture e decorazioni aula); 1970 - 1970(demolizione e ricostruzione altare); 1981 - 1981(rifacimento tetto e pavimento porticato); 1982 - 1982(lavori non specificati porticato); 1983 - 1983(degrado campanile e pavimento); 1983 - 1983(festività carattere generale); 1991 - 1991(lavori di manutenzione e consolidamento intero bene)
Cappella di San Giacomo
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di San Giacomo <Norastra, Melle>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione intero edificio)
Notizie Storiche

1661  (affresco con data parete absidale)

L'affresco dietro l'altare reca alla base la seguente scritta: “a opera di Giacomo Bodrero li 12 lvlivo l'anno del Signore 1661 [Lalivs ….NNX]? (n.d.c.)

1763  (ampliamento (?) intero bene)

“scarigamento: primo a compire il pagamento della chiave di ferro messa nella fabricha quando abiamo slongatto la capella” (Archivio parrocchiale, 1745-1873)

1764  (pittura parete absidale)

“scarigamento: primo per pagamento al pittore in dinari lire nove soldi dieci...” (Archivio parrocchiale, 1745-1873; la stessa data è dipinta alla base dell'affresco sulla parete absidale a sinistra di chi osserva l'altare – n.d.c.)

1781 - 1783 (lavori non specificati intero bene)

“conto reso dai massari Giuseppe Bodrero fu Francesco e Giò Spirito Perotti fu Spirito per le loro annate in cui sono stati massari cioe dai 25 luglio dell'anno 1781 sino ai 25 luglio dell'anno 1783 […] Scarigamento: al signor Pittore per li quadri #30:0:0 – In calcina spese # 47¿:10 :0 … Per ferramenta #61¿ : 6 : 0 – Per gesso #8:0:0 – Per serratura, giassile e chiodi #3¿:2 : 0 – Ai muratori #171:10 :0 – A quello ch'è andato a comprar la calcina #0: 10 :0 – Per braccj di ferro #24:0 :0” (Archivio Parrocchiale, 1745-1873)

1785 - 1787 (ristrutturazione intero bene)

“si scarigano di lire novanta nuove pagate al Mastro da Muro Gioanni Crosio(?) per la ristorazione della capella #99 - ...falegname #7 - ...calcina #35 – compra di ferro per le grati, ed una radice nella muraglia #30” (Archivio Parrocchiale 1745-1873)

1829  (ricostruzione altare)

“in vista della ricostruzione dell'altare della cappella di S. Giacomo, varie altre riparazioni e provviste fatte a benefizio di d.a capella, quali oggetti et formano la spesa e somma di lire cento quaranta otto … li 24 giugno 1829” (Archivio Parrocchiale, 1745-1873)

1848 - 1854 (presenza di un cappellano carattere generale)

“1848 – Scaricamento - calce per la fabbrica del sig. Cappellano #34 – Al cavatore delle pietre #12 – Al muratore Giordano Giò di Brossasco #90”, nel 1849 e poi nuovamente nel 1851 (in questo anno, tra le spese, sono pure annotate le “lavagne da tetto”) sono segnate ulteriori spese di materiali e prestazioni d'opera di carattere prettamente edile. Infine nel 1854-1855 “usci, finestre, balcone alla casa del cappellano” (Archivio Parrocchiale 1745-1873)

1854 - 1932 (presenza di un cappellano carattere generale)

"la cappella possiede una casa che anticamente serviva di abitazione per il cappellano, poi adibita a aula scolastica e abitazione per l'insegnante. È stata costrutta nel 1854 dalla popolazione per avere un cappellano. Fu provveduto a rifare a nuovo il tetto e fare le altre riparazioni occorrenti nell'anno 1932" (archivio parrocchiale, documento descrizione edifici sacri nel Comune di Melle, post 1937)

1858  (data di costruzione o di ristrutturazione (?) campanile)

Sulla facciata Est del campanile in un riquadro è scolpita nello strato più vecchio di intonaco la data MDCCCLVIII (n.d.c.)

1859  (pagamento al pittore Gauteri dipinti)

“al pittore Giuseppe Gauteri per pittura della capella L. 59,00” (Archivio parrocchiale 1745-1873)

1872  (via Crucis arredo interno)

“per l'erezione della via Crucis tutto compr. L. 29,50” (Archivio Parrocchiale 1745-1873)

1895  (lavori consistenti campana e intorno)

Notevoli forniture di materiale e di manodopera sono annotate nell'anno 1895, dove si intuisce che alcuni lavori hanno riguardato la sostituzione della campana, e altri i locali della scuola (Archivio Parrocchiale 1875-1980)

1897  (dedicazione carattere generale)

“nel territorio parrocchiale si trovano dieci Cappelle: 1) Confraternita della SS. Trinità; 2) S. Lazzaro; 3) S. Anna; 4) Natività; 5) Santuario Madonna della “Biolla”; 6) S. Bernardo abate; 7) S. Giacomo; 8) S. Pietro; 9) S. Bernardo da Mentone; 10) S. Rocco” (Gisolo, 2015, p. 119)

1897  (altare unico e esistenza campanile altare e campanile)

"dette chiese sono tutte piuttosto anguste e hanno un solo altare, meno quella del Santuario detto della Biolla, la quale è ampia presso a poco come la parrocchiale, e ha tre altari, con bel campanile, e campana [...] le altre cappelle sono tutte provviste di campanile con campana, meno quella di S. Bernardo delle Zotte, la quale non ha di proprio né arredi, né campana, avendo il tutto in comunione colla cappella della Natività o Concezione" (Archivio Parrocchiale, relazione generale del 28/4/1897 sulla parrocchia, firmata Einaudi Antonio, prevosto)

1903  (costruzione cuspide campanile)

“al falegname Botta Giuseppe per la costruzione della cupola del campanile L. 30 – al fabbro ferraio Monge per lastre zincate pel tetto campanile L. 52,15 – Speso per colorire le lastre ed altri lavori attorno alla cupola L. 11,60 …” più altre piccole spese (Archivio Parrocchiale 1875-1980)

1911  (nuova campana campanile)

Annotata la spesa di 70 L. per una nuova campana, commissionata al sig. Mazzola Giuseppe (Archivio Parrocchiale 1875-1980)

1915  (restauro soffitto)

“per ristorazione al soffitto della cappella pei muratori L. 28” (Archivio Parrocchiale 1875-1980)

1919  (riparazioni campanile)

Sono annotate L. 60 spese per non meglio specificate “riparazioni al campanile” (Archivio Parrocchiale 1875-1980)

1929  (restauro e consolidamento strutturale tetto e strutture portanti)

"interamente restaurata dal sottoscritto l'anno 1929. Si fece rifare il tetto, si misero tre chiavi di ferro perché minacciava di sfasciarsi e si fece tinteggiare e decorare internamente per l'importo complessivo di L. 1370" (archivio parrocchiale, documento descrizione edifici sacri nel Comune di Melle, post 1937. Le stesse lavorazioni sono pure annotate nel libro dei conti della cappella 1875-1980)

1929 - 1931 (consolidamento, restauro tetto, decorazioni strutture portanti, tetto e interni)

“feci mettere tre chiavi di ferro alla cappella di S. Giacomo Norastra che minacciava di sfaciarsi, per un importo di lire 329 e feci rifare il tetto della cappella con legname offerto e mano d'opera quasi gratuita spendendo lire 100. Detta cappella di S. Giacomo venne poi riparata e decorata internamente nell'anno 1931 dal sig. Testa Tomaso per l'importo di L. 349” (Archivio Parrocchiale, “Memorie Parrocchiali”)

1931  (pagamento al pittore Testa decorazioni)

“pagato al pittore Testa Tomaso per decorazione e pittura della cappella L. 945” (Archivio Parrocchiale, 1875-1980)

1933  (fabbricazione banchi arredo interno)

“fatto fare i banchi per la cappella di S. Giacomo Norastra” (Archivio Parrocchiale, “Memorie Parrocchiali”)

1946  (acquisto statue arredo interno)

“acquistate le statue dell'Immacol. e di S. Giacomo per la Norastra L. 10816” (Archivio Parrocchiale, “Memorie Parrocchiali”)

1953  (rifacimento muri (?) e tetto intero bene)

“fatto rifare una parte della cappella di S. Giacomo Norastra e fatto fare a nuovo il tetto della medesima” (Archivio Parrocchiale, “Memorie Parrocchiali”)

1957  (ricostruzione volta)

“pagato al muratore Dovetta Giovanni di Brossasco per rifacimento della volta della Cappella” più altri lavori per un importo totale di 221'526 lire (Archivio Parrocchiale 1875-1980; la stessa data è incisa nell'intonaco dell'angolo Nord-Est della cappella)

1958  (pitture e decorazioni aula)

Nella mazzetta interna della finestra laterale dell'aula è dipinta la seguente scritta: “decorata da P. Panero 1958 – Massari: Marchetti G., Ballatore B.ta, Bodrero S.to”, la stessa data 1958 è riportata insieme alla firma “P.P.” nel dipinto a destra dell'arcata che separa il presbiterio dall'aula (n.d.c.)

1970  (demolizione e ricostruzione altare)

“sistemazione del nuovo altare in pietra nella cappella di S. Giacomo (Norastra), venendo demolito il precedente che minacciava di crollare” (Archivio Parrocchiale, “Memorie Parrocchiali”)

1981  (rifacimento tetto e pavimento porticato)

“...il rifacimento del tetto in lose del porticato e il pavimento antistante la chiesa, in lastre di pietra a mosaico” (Bollettino Parrocchiale dicembre 1981)

1982  (lavori non specificati porticato)

“altro lavoro di rilievo è il rifacimento del portico antistante la Cappella di S. Giacomo di Norastra” (Archivio Parrocchiale, “Memorie Parrocchiali”)

1983  (degrado campanile e pavimento)

“...lascia a desiderare la cupola del campanile e una parte del pavimento della chiesa” (Bollettino Parrocchiale aprile 1983, p. 2)

1983  (festività carattere generale)

la quarta domenica di luglio si celebra la festa patronale (Bollettino Parrocchiale luglio 1983)

1991  (lavori di manutenzione e consolidamento intero bene)

“rifacimento della cupola del campanile, in rame; sistemazione dei muri; vano campane; travi di sostegno, ecc. Sottomuro di sostegno al muro perimetrale esterno, lato sud, a difesa di gravi cedimenti già tra il resto iniziati; apertura di un canale tutto attorno alla chiesa per risanamento muri; Sostituzione di tre finestre e altri ritocchi. La spesa complessiva è stata di L. 15'440'000 ...” (Archivio Parrocchiale, “Memorie Parrocchiali”)
Descrizione

La cappella si situa nella parte altimetricamente più bassa di borgata Norastra, in prossimità della strada comunale e vicino alle case di abitazione. Consta di un portico che precede l'ingresso alla cappella dotata di aula unica, il campanile è a destra di chi osserva la facciata principale. Sulla facciata lungo la strada si notano le fas costruttive dell'edificio: la parte più antica è quella corrispondente al presbiterio, alla quale si è aggiunto un ampliamento che costituisce l'aula e infine l'aggiunta del portico.
Pianta
rettangolare con ingresso Est e altare a Ovest
Pavimenti e pavimentazioni
sia il portico che l'interno della chiesa è lastricato in pietra: ad "opus incertum" l'aula della chiesa, mentre le lastre hanno dimensioni più regolari nel presbiterio e sotto il portico
Struttura
muri in pietra e calce, come da tradizione costruttiva locale
Coperture
tetto con orditura lignea e manto di copertura in lose (lastre di pietra, come da tradizione costruttiva locale)
Facciata principale
è preceduta da un portico, si evidenziano la porta e due piccole finestre ai lati della stessa, e una finestra centrale nella parte più alta
Presbiterio
delimitato da uno scalino rispetto all'aula e da una volta diversa
Altare principale
ricostruito in pietra dal disegno semplice, consta di un basamento grezzo e una lastra più rifinita che serve da mensa
Volte
volta a botte a sesto ribassato e lunettata nel presbiterio, mentre nell'aula vi sono archi con voltini a botte girati di un angolo retto rispetto all'andamento longitudinale dell'edificio
Torre campanaria
a destra di chi osserva la facciata principale, è di fattura semplice, con una cornice marcapiano che delimita la zona della cella campanaria, la cuspide in lamiera è stata rifatta in epoche recenti
Elementi decorativi
a parte l'affresco sopra la porta di ingresso, l'apparato decorativo si sviluppa solamente all'interno dell'edificio, con evidenti differenze di mano tra il presbiterio e l'aula
Adeguamento liturgico

nessuno
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