chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Crissolo Saluzzo cappella sussidiaria San Rocco Parrocchia di S. Giovanni Battista Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Struttura; Coperture; Facciata principale; Presbiterio; Altare principale; Altari secondari; Volte; Torre campanaria; Elementi decorativi; Portico; Portale presbiterio - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo) 1391 - 1391(origini chiesa intero bene); 1630 - 1630(origini chiesa intero bene); 1728 - 1728(danneggiamento chiesa intero bene); XX - XX(ampliamento intero bene); 1903 - 1903(costruzione portico esterno facciata); 1953 - 1953(sopraelevazione campanile); 2002 - 2002(decorazione interni intero bene)
Cappella di San Rocco
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Rocco <Crissolo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze cuneesi (costruzione edificio)
Notizie Storiche
1391 (origini chiesa intero bene)
La chiesa di San Rocco venne probabilmente costruita sul luogo dell'antica parrocchia ormai trasferita al Serre dopo l'alluvione del 1391. (Destre, Aimar, 2006, p 105)
1630 (origini chiesa intero bene)
Il vescovo Della Chiesa scrisse: “Nell'abitato del luogo di Crissolo c'è una cappella dedicata a San Rocco, abbastanza capiente, eretta per voto pubblico dopo la peste dell'anno 1630; è coperta a volta ed ha un pavimento in tavole di legno; le pareti erano completamente intonacate, ma ora a causa dell'umidità si scrostano tutto l'anno [...] la cappella è chiusa sul davanti da una cancellata in legno ” (Gisolo G. et al., 2012, p. 1069)
1728 (danneggiamento chiesa intero bene)
La chiesa di San Rocco subì danni gravissimi a seguito dell'inondazione del 1728 tra cui il crollo della volta. (Destre, Aimar, 2006, p 105)
XX (ampliamento intero bene)
Negli anni '70 del Novecento la cappella ampliata e risanata dall'umidità (realizzazione del palchetto, della perlinatura e del riscaldamento). (Destre, Aimar, 2006, p 105)
1903 (costruzione portico esterno facciata)
Nel 1903 venne costruito il il porticato lungo la facciata principale. (Destre, Aimar, 2006, p 105)
1953 (sopraelevazione campanile)
Nel 1953 venne ristrutturato e rialzato il campanile su cui venne posizionato l'orologio. (Destre, Aimar, 2006, p 105)
2002 (decorazione interni intero bene)
Nel 2002 le volte e le pareti della cappella vennero ridipinte ad opera del pittore Adolfo Dutto di Boves. (Destre, Aimar, 2006, p 105)
Descrizione
L’edificio sorge nell’ abitato di Crissolo in corrispondenza della piazza principale; data la conformazione del territorio parte dello spazio per la realizzazione della chiesa è stato ricavato sbancando una porzione del pendio.
La facciata della chiesa è orientata a sud, ha conformazione a capanna con coronamento superiore a timpano. L’ingresso è protetto da un porticato costituito da due pilastri in muratura portanti una copertura in lose su struttura portante in legno.
Tutta la facciata è intonacata e decorata con effetti a” finto marmo” e con le raffigurazioni di San Rocco e della Madonna.
In corrispondenza del lato destro dell’edificio, in posizione leggermente arretrata rispetto al filo di facciata è presente il campanile, avente struttura portante in muratura di pietra intonacata, e copertura in legno rivestita con lamine metalliche. I livelli della cella campanaria e dell’orologio sono scanditi da dei cornicioni
La chiesa ha pianta rettangolare e navata unica con copertura voltata. Gli ambienti interni sono illuminati da quattro aperture poste i corrispondenza del fronte est.
Non è presente un’abside ma solamente un vano, a cui si accede da una porta posta in corrispondenza della parete di fondo, che ha la funzione di creare una camera d’aria per permettere l’allontanamento dell’umidità sia di risalita particolarmente abbondante dato che parte della chiesa è stata ricavata sbancando una porzione del pendio.
In corrispondenza del vano precedentemente descritto è presente una piccola scala che conduce al piano superiore che funge da sacrestia.
Le pareti laterali sono rivestite con una perlinatura in legno fino all’ altezza del cornicione d’imposta delle volte, queste ultime affrescate.
Pianta
Pianta rettangolare con direzione sud (ingresso) - nord, con aula unica.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in legno ad eccezione della fascia centrale che conduce all'altare e all'area dove è presente lo stesso che sono pavimentate in pietra di Luserna.
Struttura
Muratura portante in pietrame e calce intonacata (raso-sasso sui prospetti est e ovest), con fondazioni poggianti su roccia.
Coperture
Il manto di copertura è in lose su orditura lignea, a doppia falda in corrispondenza della navata centrale.
Il campanile presenta una copertura con struttura portante in legno e rivestimento in lamiera metallica.
La faldaleria, così come le gronde e le calate sono in rame.
Facciata principale
L'attuale facciata venne costruita nel 1903, ha conformazione a capanna con coronamento superiore a timpano. L’ingresso è protetto da un porticato costituito da due pilastri in muratura portanti una copertura in lose su struttura portante in legno.
Tutta la facciata è intonacata e decorata con effetti a” finto marmo” e con le raffigurazioni di San Rocco e della Madonna.
Presbiterio
Non è presente il presbiterio in quanto l'aula è interrotta dalla parete di fondo.
Altare principale
L'altare principale è costituito da quattro lastre in pietra di Luserna formanti sia la struttura in elevazione che il piano della mensa.
Altari secondari
Non sono presenti altari secondari.
Volte
La navata centrale è coperta da una volta a crociera intonacata ed affrescata.
Torre campanaria
In corrispondenza del lato destro dell’edificio, in posizione leggermente arretrata rispetto al filo di facciata è presente il campanile, avente struttura portante in muratura di pietra intonacata, e copertura in legno rivestita con lamine metalliche. I livelli della cella campanaria e dell’orologio sono scanditi da dei cornicioni.
Elementi decorativi
Gli affreschi interni, così come la decorazione della facciata sono stati realizzati dal pittore Adolfo Dutto di Boves nel 2002. Le volte sono decorate con elementi floreali e San Rocco, la Madonna del Monviso e San Chiaffredo, mentre nelle lunette laterali sono raffigurate scene della vita di Padre Giuseppe Picco, del Beato Pier Giorgio Frassati e di San Giuseppe Chiaffredo Marello, tutti personaggi che hanno frequentato Crissolo.
Portico
E' presente un porticato costituito da due pilastri in muratura portante in pietra intonacata ed affrescata portanti una copertura in lose. Al portico si accede dal piano campagna della piazza mediante tre scalini.
Portale
Il portale, coevo al resto della facciata, è costituito da due paraste intonacate che reggono un semplice cornicione.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo)
Si tratta di un semplice inserimento di arredo mobile per consentire al celebrante di rivolgersi di fronte all'assemblea tramite la posa in opera di una mensa in pietra. Nessuna richiesta formale è stata presentata per questo inserimento, nessuna progettazione ha preceduto i lavori che comunque non hanno comportato alcuna modifica agli elementi esistenti (nè quelli fissi, nè quelli mobili).