chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Torre Garofoli Tortona Tortona chiesa parrocchiale S. Giustina Parrocchia di San Giustina Facciata; Campanile; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1985); ambone - aggiunta arredo (1985) XVI - XVI(edificazone intero bene); 1870 - 1880(rifacimento intero bene); 1870 - 1880(ampliamento interno); 1960 - 1970(manutenzione interno)
Chiesa di Santa Giustina
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Giustina <Torre Garofoli, Tortona>
Altre denominazioni
S. Giustina
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
XVI (edificazone intero bene)
Edificazione edificio originario
1870 - 1880 (rifacimento intero bene)
Rifacimento con ampliamento
1870 - 1880 (ampliamento interno)
Traslazione e collocamento tele Procaccini
1960 - 1970 (manutenzione interno)
Intervento manutenzione interna
Descrizione
L’edificio attuale risulta dal rifacimento tardo ottocentesco di una preesistente chiesa edificata alla fine del secolo XVI. Sorge in prossimità del centro abitato, adiacente ad un importante complesso architettonico. La facciata, che ha schema strutturale a salienti, si caratterizza per la presenza di una coppia di lesene binate che incorniciano il campo centrale; questo è strutturato come avancorpo di poco aggettante rispetto alle due ali laterali chiuse all’estremità di identico elemento architettonico; le due ali, tramite un accorgimento prospettico sono quindi quinta dell’avancorpo che, oltre la trabeazione che le lesene scanalate sostengono, si innalza fino al timpano di chiusura della sommità. Il campanile, con pianta quadrata, è collocato ai limiti del complesso edificato in adiacenza alla chiesa. Di limitato sviluppo verticale presenta la cella campanaria separata dal segmento inferiore da una cornice marcapiano. Lo schema planimetrico dell’edificio è a navata unica; nelle murature perimetrali si aprono, nella zona centrale, due cappelle di limitata ampiezza e profondità. Di ampiezza minore rispetto a quello della navata è il presbiterio che prolungandosi nella zona dell’abside che ha pianta semicircolare si apre ad un tratto colonnato di delimitazione del deambulatorio. La copertura è realizzata con volta a botte nella quale si trovano le lunette di raccordo degli archi di copertura delle cappelle laterali. L’edificio, oltre a presentare un apparato decorativo esterno di ricercata fattura ospita una raccolta di tele importanti attribuite al Procaccini e provenienti dalla chiesa di San Francesco, in Tortona
Facciata
La facciata, che ha schema strutturale a salienti, si caratterizza per la presenza di una coppia di lesene binate che incorniciano il campo centrale; questo è strutturato come avancorpo di poco aggettante rispetto alle due ali laterali chiuse all’estremità di identico elemento architettonico; le due ali, tramite un accorgimento prospettico sono quindi quinta dell’avancorpo che, oltre la trabeazione che le lesene scanalate sostengono, si innalza fino al timpano di chiusura della sommità. I due registri sono raccordati ai lati da volute all’estremità delle quali si innalza una coppia di acroteri. Al centro del campo inferiore si trova un portale sormontato da una apertura semicircolare. Al centro del campo sovrastante si trova un riquadro nel quale è riportata la targa di intitolazione della chiesa
Campanile
Il campanile, con pianta quadrata, è collocato ai limiti del complesso edificato in adiacenza alla chiesa. Di limitato sviluppo verticale presenta la cella campanaria separata dal segmento inferiore da una cornice marcapiano. Una cornice sommitale sostiene il tiburio dal quale si innalza la cupola di copertura rivestita in lamina metallica
Pianta
Lo schema planimetrico dell’edificio è a navata unica; nelle murature perimetrali si aprono, nella zona centrale, due cappelle di limitata ampiezza e profondità. Di ampiezza minore rispetto a quello della navata è il presbiterio che prolungandosi nella zona dell’abside che ha pianta semicircolare si apre ad un tratto colonnato di delimitazione del deambulatorio. La copertura è realizzata con volta a botte nella quale si trovano le lunette di raccordo degli archi di copertura delle cappelle laterali
Impianto strutturale
L’edificio è realizzato in muratura di pietra locale con modesto contributo di laterizi
Coperture
Le coperture a falde sono realizzate con manto di coppi posato su sottostante orditura lignea
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in graniglia di marmo gettata e in loco e levigata
Elementi decorativi
L’edificio, oltre a presentare un apparato decorativo esterno di ricercata fattura ospita una raccolta di tele importanti attribuite al Procaccini e provenienti dalla chiesa di San Francesco, in Tortona
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1985)
Inserimento nella zona del presbiterio di mensa lignea chiusa sul fronte da un pannello decorato