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Pragate
Torrazza Coste
Tortona
chiesa
parrocchiale
Immacolata e S. Giuseppe
Parrocchia dell'Immacolata e San Giuseppe
Facciata; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - aggiunta arredo (1973)
1700 - 1700(preesistenze intero bene); 1941 - 1949(costruzione intero bene); 1973 - 1973(adeguamento presbiterio); 2011 - 2011(restauro aula)
Chiesa dell'Immacolata e San Giuseppe
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa dell'Immacolata e San Giuseppe <Pragate, Torrazza Coste>
Altre denominazioni Immacolata e S. Giuseppe
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

1700  (preesistenze intero bene)

In letteratura si legge che “nel 1700 eravi (in Pragate) un oratorio retto da un pio sacerdote …” per cui esisteva un oratorio. Dello stesso si riporta che “nel 1887-90 sul fianco Cornu Epistole dell’Oratorio prospicente la strada vi era scritto “Pregate””.

1941 - 1949 (costruzione intero bene)

All’inizio del ‘900 l’oratorio preesistente, non sappiamo perché, fu distrutto. Tuttavia, con l’aumentare della popolazione crebbe il bisogno di una chiesa in loco per cui il vescovo mons. Egisto Melchiorri, trovato giusto questo desiderio, acconsentì la costruzione di una nuova chiesa che nel 1947 eresse a parrocchia. Posata la prima pietra il 15 agosto 1941 la chiesa è stata completata nel 1949.

1973  (adeguamento presbiterio)

Rimozione dell’altare preconciliare in muratura di mattoni intonacata e sostituzione con un nuovo altare fronte popolo in onice pakistano e marmo bianco di Carrara.

2011  (restauro aula)

Restauro dell’interno dell’aula con locale ripristino degli intonaci e tinteggiatura di tutte le superfici delle pareti e dei soffitti.
Descrizione

Chiesa isolata sita sulla strada principale dell’abitato di Pragate, con facciata in mattoni con forma a capanna. All’interno presenta uno spazio a navata unica di forma rettangolare, terminante in una piccola abside semicircolare. Le pareti presentano delle specchiature ad arco che simulano sei campate con lesene e archi a tutto sesto. Il presbiterio, rialzato di due gradini rispetto al pavimento dell’aula, occupa la sesta campata. L’aula ha il soffitto a volta a botte, lunettata in corrispondenza delle finestre rotonde poste in asse con gli archi delle finte campate, al di sopra di questi. Le superfici delle pareti e dei soffitti sono interamente intonacate e dipinte con tinte uniformi chiare. Sul fianco sinistro, in prossimità della quinta campata si apre una cappella. In prossimità della controfacciata è presente il fonte battesimale. L’interno è in ottimo stato di conservazione.
Facciata
Facciata molto semplice in forma a capanna, interamente in muratura di mattoni lasciati a vista. Al centro è presente un portale in muratura di mattoni con pilastri e arco sormontato da un tetto a due falde. In prossimità dei lati sono presenti sue ampie lesene che sorreggono un ampio arco. Verticalmente, la facciata è suddivisa in basamento, elevazione e coronamento. Il basamento è costituito da una bassa zoccolatura in lastre di granito; l’elevazione è in muratura di mattoni posti su due piani: gli angoli sporgenti ed il fondo arretrato sul quale è adagiato il portale che inquadra l’ampio portone ligneo; il coronamento, è costituito da un cornicione decorativo in mattoni che segue le falde del tetto.
Pianta
Chiesa a navata unica di forma rettangolare con abside semicircolare.
Impianto strutturale
Le strutture verticali sono costituite da murature continue in mattoni; le volte sono anch’esse in muratura di mattoni. La struttura del tetto con capriate, travi di falda e travetti in legno.
Coperture
La chiesa è coperta con un tetto a due falde rette con manto in coppi su tavolati ligneo e strutture lignee. Il tetto non si presenta in buone condizioni di conservazione e ne è previsto il rifacimento nel 2023.
Pavimenti e pavimentazioni
L’aula ha il pavimento in marmette di graniglia; gli scalini del presbiterio sono in marmo rosso di Verona; il pavimento del presbiterio è in marmette di travertino e rosso Verona, la predella dell’altare in marmo giallo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1973)
Il presbiterio è stato adeguato nel 1973 con la rimozione dell’altare preconciliare in muratura di mattoni intonacata e sostituzione con un nuovo altare fronte popolo in onice pakistano e marmo bianco di Carrara. Non c’è la balaustra. La sede è in legno e posta sul fondo dell’abside; l’ambone è costituito da un leggio metallico. Il fonte battesimale è posto in adiacenza alla controfacciata.
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