| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di San Martino <Cecima> |
| Altre denominazioni | S. Martino |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XI - XV (preesistenze carattere generale) L'edificio risalirebbe al XI secolo crollato per un movimento franoso nel XV secolo. 1460 - 1479 (rifacimento intero bene) La chiesa venne riedificata a partire dal 1460 al 1479 in stile tardo gotico, su iniziativa del cardinale Ammannati Piccolomini vescovo di Pavia, come testimonia la lapide collocata sulla sommità del portale. Vennero aggiunte le due navate laterali e spostata la torre campanaria. 1924 - 1937 (chiusura intero bene) A causa di gravi fenomeni di dissesto statico la chiesa venne chiusa dal 1924 al 1937. 1937 - 1949 (ricostruzione intero bene) Per sanare i danni dovuti al dissesto statico vennero intrapresi lavori di rifacimento nel 1937 che si conclusero nel 1949 e portarono al manufatto attuale. 1970 (rifacimento pavimentazioni) All'inizio degli anni '70 è stato rinnovato il pavimento interno in seminato di cemento e granulato di marmo. 2012 - 2015 (consolidamento intero bene) Nel 2012 si sono iniziati i lavori di consolidamento e restauro murature portanti; consolidamento e restauro campanile; consolidamento e restauro interni; consolidamento e restauro fondazioni; consolidamento e restauro sagrato. |
| Descrizione |
La Chiesa risale alla seconda metà del XV secolo, ma di originale di quel periodo è rimasta solo la facciata. La facciata della struttura a salienti è realizzata in pietra arenaria e arricchita con decorazioni in cotto lungo gli spioventi, intorno al rosone centrale e al portale a sesto acuto. L'interno è molto semplice, diviso in tre navate con terminazione dell'abside semicircolare. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata. Nel catino absidale è decorata una crocifissione mentre nella parte sottostante si trova il coro ligneo.
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| Adeguamento liturgico |
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