chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Salerno Salerno - Campagna - Acerno chiesa parrocchiale S. Demetrio Martire Parrocchia di San Demetrio Martire Facciata; Pianta; Struttura; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - aggiunta arredo (1995 circa); altare - aggiunta arredo (1995 circa); ambone - aggiunta arredo (1995 circa) 1241 - 1241(menzione carattere generale); 1958 - 1962(costruzione carattere generale)
Chiesa di San Demetrio Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Demetrio Martire <Salerno>
Altre denominazioni
Parrocchia di S. Demetrio Martire S. Demetrio Martire
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione)
Notizie Storiche
1241 (menzione carattere generale)
Nel Codice Diplomatico salernitano si trova la notizia di una chiesa dedicata a S. Demetrio in salerno nel 1241.
1958 - 1962 (costruzione carattere generale)
La parrocchia è eretta il 1 marzo 1957 e riconosciuta civilmente il 2 aprile 1958. I lavori iniziano nel 1958 ed il nuovo complesso parrocchiale è benedetto il 23 dicembre 1962 da monsignor Demetrio Moscato.
Descrizione
La facciata principale prospetta sulla strada pubblica che è sottoposta rispetto alla quota di ingresso della chiesa. L'accesso dal marciapiedi sottostante avviene grazie ad una grande scala che si sviluppa parallelamente alla facciata stessa. La verticalità del prospetto domina sullo spazio antistante interrotta esclusivamente da una fascia marcapiano di colore diverso che separa il primo ordine con i portoni di accesso dal secondo. In particolare nel secondo ordine è presente una bucatura circolare con vetri policromi con soprastante croce e testo riportante "DEMETRIO MARTYRI DICATUM". Lo sviluppo planimetrico presenta una navata centrale e due laterali di minore dimensione. Preponderante è lo sviluppo verticale della navata centrale e dell'abside dove sono chiaramente leggibili gli elementi strutturali (travi e pilastri in calcestruzzo).
Facciata
La facciata principale prospetta sulla strada pubblica che è sottoposta rispetto alla quota di ingresso della chiesa. L'accesso dal marciapiedi sottostante avviene grazie ad una grande scala che si sviluppa parallelamente alla facciata stessa. La verticalità del prospetto domina sullo spazio antistante interrotta esclusivamente da una fascia marcapiano di colore diverso che separa il primo ordine con i portoni di accesso dal secondo. In particolare nel secondo ordine è presente una bucatura circolare con vetri policromi con soprastante croce e testo riportante "DEMETRIO MARTYRI DICATUM"
Pianta
Lo sviluppo planimetrico presenta una navata centrale e due laterali di minore dimensione. Preponderante è lo sviluppo verticale della navata centrale e dell'abside dove sono chiaramente leggibili gli elementi strutturali (travi e pilastri in calcestruzzo).
Struttura
La struttura portante è in calcestruzzo armato, costituita da un sistema a telaio (travi e pilastri).
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento all'interno della navata è costituito da marmette quadre poste a cardamone, fatta eccezione per il corridoio centrale dove si rileva una fascia in marmo verde
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1995 circa)
La chiesa è stata adeguata alle indicazioni del Concilio Vaticano II in materia di adeguamento liturgico.
altare - aggiunta arredo (1995 circa)
L'altare, di tipo fisso, è costituito da un unico grande blocco di marmo privo di qualsiasi decorazione, fregio o inserto.
ambone - aggiunta arredo (1995 circa)
L'ambone, di tipo fisso, è della medesima tipologia dell'altare sia nelle forme che nei materiali.