chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Badia a Largnano Castiglion Fiorentino Arezzo - Cortona - Sansepolcro chiesa sussidiaria San Michele Arcangelo Parrocchia di Santa Maria e Santa Cristina Struttura nessuno 1147 - 1295(impianto intero bene); 1600 - XVII(situazione intero complesso); 1807 - XIX(ricostruzione intero bene); 1850 - 1890(situazione intero complesso); 1958 - XX(eventi intero bene)
Chiesa di San Michele Arcangelo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Michele Arcangelo <Badia a Largnano, Castiglion Fiorentino>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze aretine (costruzione)
Notizie Storiche
1147 - 1295 (impianto intero bene)
Citata nelle decime del 1147, è nominata anche tra le suffraganee della pieve di Chio nelle decime del 1295, nonostante la distanza da essa. Decadde dopo la distruzione del "castello di Largnano", un tempo situato in cima al monte omonimo e caduto in rovina tra il XV e il XVI secolo.
1600 - XVII (situazione intero complesso)
Nel Seicento la badia era nota con la denominazione di "Sant'Angelo di Largnano" e vi si celebrava mensilmente la Messa.
1807 - XIX (ricostruzione intero bene)
Nel 1807 per volere di Giovanni Moroni venne ricostruito un luogo di culto di dimensioni minori dell'originale chiesa abbaziale, dedicato a San Michele Arcangelo. Il Ghizzi ne descrisse le strutture dandone anche le dimensioni: " ... lunga braccia ventidue e sette terzi, larga braccia dieci e un quarto, alta alle pareti laterali braccia 11 e un terzo. Il coro è in volterranea, la chiesa è a tetto con due cavalloni con corde ...".
1850 - 1890 (situazione intero complesso)
A metà dell'Ottocento venne costruito nelle vicinanze il cimitero. Nel 1890 un ciclone devastò sia la chiesa che la canonica, ma furono ristrutturate negli anni successivi.
1958 - XX (eventi intero bene)
Nel 1958 vi fu celebrato l'ultimo matrimonio; vennero dette Messe fino al 1962, dopo di che la chiesa fu chiusa. Parte delle suppellettili e degli arredi sacri furono trasferiti nell'attuale chiesetta del Ranchetto. Attualmente il complesso è in stato di abbandono.
Descrizione
L'edificio sacro è ad unica navata; ai lati si trovavano due altari, con fronti dipinti sulla parete. Sul pavimento vi sono tre botole che racchiudono le antiche fosse di sepoltura. In fondo vi è l'altare maggiore, monumentale ma del tutto spoglio, realizzato interamente in muratura affrescata ad imitazione del marmo. Sopra di esso corre l'arcata che immette all'abside della chiesa, la cui volta attualmente è bucata. Sulla parete di fondo era posta una tela che raffigurava l'apparizione di San Michele Arcangelo.
Struttura
L'edificio sacro è ad unica navata; ai lati si trovavano due altari.