chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Monteflavio Sabina - Poggio Mirteto chiesa parrocchiale S. Maria Assunta Parrocchia di Santa Maria Assunta Facciata; Impianto planimetrico; Struttura e coperture; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; interni presbiterio - aggiunta arredo (1970-1980) 1600 - 1602(costruzione intero bene); 1779 - 1782(menzione intero bene); 1960 - 1961(rifacimento intero bene); 1970 - 1980(adeguamento liturgico presbiterio); 2005 - 2005(restauri intero bene)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Assunta <Monteflavio>
Altre denominazioni
S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sabine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
1600 - 1602 (costruzione intero bene)
nel 1600 iniziarono i lavori di costruzione dell'edificio per volontà della famiglia Orsini che in quegli anni sono i signori di Monteflavio. “Prima se gli consegnerà il luoco capace dove possano far cappanne et case per habitare et chiesa dechiarando che detti habitatori siano obbligati a fare l’ammannimento per fabbricare detta chiesa...”. Così recita uno dei “capitoli” del contratto tra il cardinale Flavio Orsini e gli abitanti di Marcetelli: gli Ill.mi Signori concedono il terreno, gli abitanti si impegnano a realizzare la costruzione.
1779 - 1782 (menzione intero bene)
nella visita pastorale del cardinale Andrea Corsini, la chiesa parrocchiale dell'Assunta è descritta in tutte le sue parti, ricordando la costruzione nel 1602, come indicato in un'iscrizione sul portale d'ingresso.
1960 - 1961 (rifacimento intero bene)
nel 1960-1961, chiesa e campanile vengono praticamente demoliti e ricostruiti sul posto. Il campanile è completamente realizzato in mattoni rossi con una cuspide in eternit: sia per i materiali usati che per lo stile architettonico, non ha assolutamente nulla a che vedere né con il vecchio campanile, né con qualsiasi altro edificio presente a Monteflavio. La facciata è interamente rivestita di lucide lastre di travertino
1970 - 1980 (adeguamento liturgico presbiterio)
la chiesa conserva l’antico altare a muro datato 1961 con il tabernacolo del XVII secolo, di fronte ad esso è presente una mensa in legno posta secondo le indicazioni liturgiche post conciliari.
2005 (restauri intero bene)
nel corso del 2005 l'edificio è interamente restaurato sia all'interno che all'esterno.
Descrizione
La chiesa parrocchiale di Monteflavio dedicata a S. Maria Assunta, sorge sulla piazza principale del centro storico. Costruita all’inizio del XVII secolo, la chiesa nel corso dei secoli ha subito numerosi interventi di restauro e di ricostruzione. L’edificio presenta una facciata dal profilo a capanna, intonacata con un unico ingresso inserito in un portale in pietra che conserva l’antica architettura con cornice modanata, lesene laterali e timpano spezzato con volute. L’interno è ad unica navata con due cappelle laterali comunicanti lungo la parete laterale sinistra e con abside distinto a terminazione rettilinea, affiancato da due absidi minori che contengono altari a muro. L’interno è coperta da un tetto a due falde sostenuto da capriate in legno lamellare a vista, è intonacata e presenta un pavimento composto da scaglie di marmo. Elemento di rilievo è il tabernacolo quadrangolare con decorazione a rilievo datato fine XV secolo e attribuito alla bottega di Mino dal Regno.
Facciata
La facciata della Chiesa presenta un profilo a capanna, semplicemente intonacata, un unico ingresso inserito in un portale che conserva l’antica architettura del XVII secolo, composto da un portale con cornice modanata, due lesene laterali con capitelli in stile ionico, a sostegno del fregio e del timpano composto da due volute con al centro la croce su i tre monti, simbolo degli Orsini che furono i signori del paese. Tra il portale e la linea di colmo troviamo un oculo inserito in una cornice di pietra.
Impianto planimetrico
L’impianto planimetrico della Chiesa è composto da un’unica navata lunga circa 15 metri e larga 8 con un abside presbiteriale distinto e a terminazione rettilinea e due più piccole laterali. Nella parete laterale sinistra troviamo due cappelle comunicanti, nella parete destra un accesso laterale mentre a destra del presbiterio la sacrestia. La Chiesa riceve luce naturale oltre che dall’oculo in facciata anche da otto finestre presenti lungo le due pareti laterali.
Struttura e coperture
La struttura dell’edificio è in muratura portante. Il tetto dell'aula liturgica è a due falde ed è sostenuto da quattro capriate in legno lamellare e acciaio. Il presbiterio è coperto da una volta a vela con la tessitura muraria a vista.
Campanile
A sinistra dell’abside inserita nel complesso dell’edificio si trova la torre campanaria a base quadrata con copertura a piramide; tutta la torre campanaria è completamente in laterizio e la cella campanaria presenta delle piccole balconate sostenute da una serie di mensole ed è ad una sola fornice.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è composta da scaglie di marmo con pezzatura di circa 10- 15 cm e con guida centrale chiara.
interni
L’interno è intonacato e pitturato. Nel presbiterio è conservato un tabernacolo quadrangolare scolpito. La scena centrale presenta un esedra scolpita a rilievo schiacciato, sulla parte alta si erge un Cristo trionfante con la croce e il calice, circondato da cherubini; in basso è presente la custodia Eucaristica sorretta da una angelo a mezzo busto e coronata da un timpano, ai lati sono presenti due coppie di angeli. L'opera, datata fine XV secolo, è attribuita alla bottega di Mino dal Regno.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1980)
La chiesa conserva l’antico altare a muro datato 1961 con il tabernacolo del XVII secolo, di fronte ad esso è presente una mensa in legno posta secondo le indicazioni liturgiche post conciliari.