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Bari
Bari - Bitonto
chiesa
parrocchiale
San Luca
Parrocchia di San Luca
Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetti; Pavimenti e pavimentazioni; Interni; Elementi decorativi; Arredi
presbiterio - intervento strutturale (1985); presbiterio - intervento strutturale (2010)
1976/09/10 - 1976/09/10(carattere generale erezione canonica); 1979 - 1980(costruzione intero bene); 1980/05/01 - 1980/05/01(carattere generale benedizione); 1985 - 1985(manutenzione intero bene); 1985 - 1985(manutenzione aula liturgica); 2010 - 2010(manutenzione aula liturgica); 2016 - 2016(manutenzione intero bene)
Chiesa di San Luca
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Luca <Bari>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze pugliesi (costruzione)
Notizie Storiche

1976/09/10  (carattere generale erezione canonica)

erezione della parrocchia da parte del Vescovo Anastasio Balestrero. La neonata parrocchia si stabilisce inizialmente in uno scantinato e successivamente in altri locali di fortuna; la prima sede stabile corrisponde ad un capannone prefabbricato in lamiera zincata con copertura a doppio spiovente, realizzato da un’impresa genovese: questo spazio è stato nel tempo completato con mattoni forati intonacati per la parte esterna e rivestimenti in legno per l’interno. Primo parroco fu Don Francesco Paolo Sangirardi.

1979 - 1980 (costruzione intero bene)

lavori di costruzione dell’edificio, su suolo comprato dalla Curia Arcivescovile. I lavori di costruzione iniziarono, anche grazie al contributo statale, su progetto dell’ing. Gaetano Maggi e sotto la direzione dell’ing. Francesco Musci.

1980/05/01  (carattere generale benedizione)

benedizione della nuova chiesa parrocchiale da parte dell’Arcivescovo Mariano Magrassi.

1985  (manutenzione intero bene)

lavori di manutenzione straordinaria dell’intero fabbricato consistenti in apertura di varco sulla facciata principale per garantire un accesso anche sul lato minore; a seguito di questi lavori, tutta la zona antistante il nuovo ingresso, originariamente tenuta a verde, viene pavimentata.

1985  (manutenzione aula liturgica)

lavori di manutenzione impiantistica all’interno dell’aula liturgica consistenti in rimozione delle lampade a sospensione collocate nella parte centrale del solaio e sostituzione delle stesse con un sistema, prima in legno e poi in cartongesso, tale da garantire un’illuminazione generale indiretta.

2010  (manutenzione aula liturgica)

lavori di manutenzione straordinaria all’interno dell’aula liturgica consistenti in sostituzione dei vecchi infissi in legno con elementi più moderni e performanti; durante lo stesso periodo viene realizzato un nuovo presbiterio, corredato di moderni arredi.

2016  (manutenzione intero bene)

lavori di manutenzione straordinaria dell’intero fabbricato consistenti in impermeabilizzazione del lastrico solare, con ripristino della copertina, e pitturazione di una porzione della superficie esterna della facciata principale.
Descrizione

Schema planimetrico a pianta rettangolare, ad aula unica, concluso da un presbiterio di forma rettangolare. L’accesso all’edificio avviene attraverso l’unica porta posta sul prospetto principale, alla stessa quota del sagrato sopraelevato rispetto al piano stradale, raggiungibile esclusivamente tramite una rampa integrata nella pavimentazione esterna. La facciata principale, completamente in cemento, è composta da una porzione quadrangolare, corrispondente all’aula liturgica, affiancata da un setto più alto, sul quale è collocata una croce luminosa. Le superfici interne sono completamente lisce ed intonacate.
Pianta
Schema planimetrico a pianta rettangolare, ad aula unica, concluso da un presbiterio di forma rettangolare. L’accesso all’edificio avviene attraverso l’unica porta posta sul prospetto principale, alla stessa quota del sagrato sopraelevato rispetto al piano stradale, raggiungibile esclusivamente tramite una rampa integrata nella pavimentazione esterna.
Impianto strutturale
L'edificio presenta struttura portante di travi, setti e pilastri in cemento armato su cui poggia il lastrico solare.
Coperture
Tetto piano: la stratigrafia è definita dalla sovrapposizione di materiali coibenti per l’isolamento termico e guaine impermeabilizzanti.
Prospetti
La facciata principale su via Guglielmo Appulo è composta da una porzione quadrangolare, corrispondente all’aula liturgica, affiancata da un setto più alto, sul quale è collocata una croce luminosa; l’elemento di coronamento è una cornice lineare leggermente aggettante. La superficie esterna, bucata soltanto dal portale d’accesso, è totalmente in cemento, trattato con un singolo strato di finitura consistente in semplice rasatura. I prospetti laterali, che condividono con il principale principi compositivi e materiali di finitura, presentano alcune bucature rettangolari, corrispondenti agli infissi dai quali penetra luce naturale all’interno dell’aula. Il quarto prospetto è completamente cieco.
Pavimenti e pavimentazioni
L’aula liturgica ha il pavimento realizzato con lastre quadrangolari di granito grigio; il rivestimento usato per l’area presbiterale è pietra locale levigata.
Interni
Le superfici interne sono completamente lisce ed intonacate; l’unico elemento che rompe la monotonia della parete è una fascia perimetrale in cartongesso, alle spalle della quale sono nascoste lampade fluorescenti per l’illuminazione interna generale dell’edificio. L’integrità dei fianchi laterali è interrotta da undici bucature poste nella parte superiore delle pareti, da una nicchia sul lato sinistro e, a destra, da un varco che mette in collegamento l’aula liturgica con i locali parrocchiali.
Elementi decorativi
Appena oltrepassata la bussola d’accesso è posizionata sulla sinistra la statua in cartapesta di San Luca evangelista; sulle pareti laterali del fabbricato, invece, sono fissate le sculture metalliche delle scene della Via Crucis. Al centro della parete di fondo del presbiterio prende posto il crocifisso, alla destra dell’area presbiterale è in evidenza una statua della Madonna.
Arredi
Tutti gli arredi sono collocati nell’area presbiterale: l’unico elemento con carattere di stabilità è l’altare, in muratura con rivestimento in legno; tutti gli altri arredi presenti sono mobili ed in legno: la sede del celebrante è collocata a sinistra, a destra l’ambone e nell’angolo destro una base in legno sostiene una pila in pietra utilizzata come fonte battesimale. Il solo tabernacolo in metallo dorato è fissato alla parete di fondo del presbiterio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1985)
realizzazione di altare fisso in muratura al posto della precedente mensa mobile.
presbiterio - intervento strutturale (2010)
all’interno di un intervento di adeguamento liturgico completo del presbiterio che viene rialzato di altri due gradini, l’altare in muratura è stato rivestito con pannelli intarsiati di legno; il precedente crocifisso in cemento è sostituito da uno più grande in legno; il tabernacolo in ottone, che prendeva posto su una mensola in marmo, è rimosso a favore di una nuova custodia eucaristica incassata a parete; i setti cementizi che accoglievano il leggio e la sede del celebrante sono demoliti per far posto ad un ambone ed una sede, entrambi realizzati in legno.
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