chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Borla Vernasca Piacenza - Bobbio chiesa sussidiaria Santissima Trinità Parrocchia della Santa Croce Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale altare - aggiunta arredo (1970 - 1980) XVII - XVII(costruzione intero bene); fine XVII - fine XVII(restauro intero bene); XVIII - XVIII(restauro intero bene); 1893 - 1894(restauro intero bene); 1894 - 1895(ricostruzione parti lignee); 1936 - 1936(costruzione campanile)
Oratorio della Santissima Trinità
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Oratorio della Santissima Trinità <Borla, Vernasca>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
XVII (costruzione intero bene)
L'oratorio è presente nella memoria storica già all'inizio del Seicento, ma è probabile che risalga al XVI secolo.
Il primo documento che attesta la sua presenza è la visita pastorale del Vescovo Rangoni del 13 settembre 1610. Il vescovo parla dell'oratorio come di un edificio in cattive condizioni.
fine XVII (restauro intero bene)
Nella visita del Vescovo Barni del 22 ottobre 1689 l'oratorio risulta essere stato restaurato da due famiglie: il marchesato degli Sforza-Fogliani e quello degli Scotti da Vigoleno.
XVIII (restauro intero bene)
Nella visita Pisani del 1775 l'oratorio è di nuovo in rovina. Per la successiva visita Cerati del 1787 le famiglie Scotti e Sforza-Fogliani hanno nuovamente provveduto alla ristrutturazione.
1893 - 1894 (restauro intero bene)
Due lapidi ci tramandano che l'oratorio fu restaurato tra 1893 e 1894 dai consorti Luigi Pallavicino e Clelia Sforza-Fogliani.
1894 - 1895 (ricostruzione parti lignee)
Tra 1894 e 1895 l'oratorio fu ricostruito nelle sue parti lignee.
1936 (costruzione campanile)
Sul campanile compare la data 1936 che probabilmente si riferisce alla sua data di costruzione.
Descrizione
La Chiesa della Santissima Trinità sorge isolata in località Borla, con orientamento Est-Ovest. La facciata è a capanna, con frontone triangolare interrotto. Lungo i rampanti, la trabeazione e, lungo i fronti laterali sottogronda, corre una cornice a dentelli in cotto. Al centro si apre l'unico portale, coronato da lunetta dipinta con la raffigurazione della Santissima Trinità. Al centro del timpano si apre un rosone strombato, con cornice in cotto. Nei fronti si aprono una finestra rettangolare per lato e nel fronte sinistro un accesso friale. Sul retro il volume del presbiterio è più basso e al centro del timpano si insesrisce una cornice in cotto circolare. Un campaniletto in mattoni a vista si eleva sul retro,a destra, al di sopra del tetto, con cella aperta dui quattro lati da monofore a tutto sesto. La cella è coronata da cornice in cotto e coperta da tetto a falde con manto in coppi.
Pianta
Schema planimetrico ad aula, coperta da tetto a falde con capriate e travi lignee a vista. Nella parete di destra si apre una nicchia che accolgie la statua di San Giuseppe con Bambino. Il presbiterio si apre sull'aula con un basso arco a sesto ribassato.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in mattonelle di geniglia di marmo.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di mattoni portante.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970 - 1980)
altare maggiore, mensa in marmo su colonnine binate in marmo rosso Verona.