chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Valverde Piacenza - Bobbio chiesa parrocchiale Santo Stefano Protomartire Parrocchia di Santo Stefano Protomartire Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale altare - aggiunta arredo (1970-1980); ambone - aggiunta arredo (1970-1980) XII ? - XII ?(origine intero bene); XX - XX(decorazione facciata); 2004 - 2005(restauro facciata)
Chiesa di Santo Stefano Protomartire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santo Stefano Protomartire <Valverde>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
XII ? (origine intero bene)
La chiesa parrocchiale di Valverde è stata dedicata il 15 aprile 1768. Purtroppo le notizie storiche sono molto scarse. Probabilmente l'impianto originario della chiesa risale all'epoca medievale. Il portale pare avere un'impronta romanico - lombarda.
XX (decorazione facciata)
Intorno agli anni Trenta del XX secolo la facciata della chiesa è stata oggetto di interventi di carattere decorativo.
2004 - 2005 (restauro facciata)
Tra il 2004 e il 2005 è stato eseguito il restauro della facciata.
Descrizione
La Chiesa di Santo Stefano protomartire sorge in località valverde, alla periferia del paese, con orientamento Ord-Sud. La facciata, i conci lapidei è a salienti con frontone triangolare su alte lesene che corona la parte centrale. I rampanti e l'architrave del frontone sono percorsi da cornci a motivi geometrici e archetti a tutto sesto pensili. Una cornice ad archetti pensili corre a metà altezza della facciata. Al centro si apre un portale a tutto sesto strombato. La parte superiore della faciata è tripartita da lesene, tra le quali si aprono, al centro un finestrone a sesto ribassato e ai lati due specchi, coronati da frontoni curvilinei. Ai lati del protale, nei fronti delle navate minori si aprono finestroni rettangolari. I fronti laterali delle navate minori sono parte in conci lapidei, parte in pietra a vista. La parte in conci lapidei è percorsa sottogronda da rchetti a tutto sesto pensili. La torre campanaria si addossa sul lato destro del presbiterio, in pietra a vista, senza soluzione di continuità, termina con una cella aperta sui quattro lati da monofore a tutto sesto ed è coperta da tetto a guglia piramidale in laterizi.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a tre navate di tre campate, voltate a botte, con la volta forata dalle unghie delle lunette del claristerio. Le navate sono separate da arcate a tutto sesto su pilastri rettangolari, a cui si addossano lesene, tra le quali, lungo la navata e nel presbiterio, corre una cornice aggettante. Nelle navate minori, in corrispondenza della seconda e terza campata si trovano gli altari votivi dedicati, quelli di destra a Sant'Antonio Abate e al Sacro Cuore, quelle di sinistra a San Giuseppe e alla Beata Vergine. Il presbiterio, rialzato di un gradino, sul piano della chiesa, si apre sulla navata, con un arco a tutto sesto, su pilastri murali. A pianta rettangolare, profondo, a unica campata, è voltato a botte, con la volta forata dalle unghie delle lunette del claristerio.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimenti in lastre di marmo rosa.
Elementi decorativi
Le volte e le lunette sono dipinte a soggetto religioso, motivi geometrici e floreali.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di pietra portante.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970-1980)
altare maggiore, mensa in marmo bianco con paliotto in mamro bianco e rosso di Verona.
ambone - aggiunta arredo (1970-1980)
ambone in marmo rosa con specchio centrale scolpito con la raffigurazione della Colomba.