chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Agazzino Sarmato Piacenza - Bobbio chiesa parrocchiale Santa Maria della Consolazione Parrocchia di Santa Maria della Consolazione Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale altare - aggiunta arredo (1965-1970); ambone - aggiunta arredo (1965-1970) XIX - XIX(consacrazione intero bene)
Chiesa di Santa Maria della Consolazione
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria della Consolazione <Agazzino, Sarmato>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
XIX (consacrazione intero bene)
L'archivio parrocchiale fu saccheggiato dai Russi e non si hanno più documenti riguardanti il periodo di erezione della chiesa. L'edificio tra XVII e XVIII secolo fu amministrato dai Gesuiti (li ricordano le statue raffiguranti Sant'Ignazio di Loyola e di San Francesco Saverio, fondatore della Compagnia di Gesù.
E' un edificio a navata unica con una cappella per lato dedicate rispettivamente a Sant'Agata e alla Madonna del Popolo. L'edificio venne consacrato il 7 ottobre 1894.
Descrizione
La Chiesa di Santa Maria della Consolazione sorge in località Agazzino, isolata, con orientamento Nord-Sud. La facciata è a capanna, rinserrata agli angoli da contrafforti, interrotti a metà altezza da cornici in aggetto. Al centro si apre l'unico portale e un finestrone rettangolare, nella parte superiore. I fronti laterali sono scanditi da lesene a tutta altezza e presentano quattro finestroni rettangolari per lato. I bracci del transetto aggettano sui lati. La torre campanaria si addossa al presbiterio sul lato sinistro, a pianta quadrata, con lesene d'angolo, termina con una cella aperta sui quattro lati da bifore a tutto sesto. La cella è coperta da tetto a falde con manto in coppi.
Pianta
Schema planimetrico basilicale, a unica navata, scandita in tre campate da lesene doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata in aggetto, lungo la navata e nel presbiterio. Le campate sono voltate a botte, con la volta forata dalle unghie dei finestroni del claristerio. In corrispondenza dei bracci del transetto si trovano le cappelle votive dedicate, a destra a Sant'Agata, a sinistra alla Madonna del Popolo. Il presbiterio si apre sull'aula con un arco a tutto sesto su pilastri murali. A pianta rettangolare, a unica campata, è voltato a botte.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimenti in mattonelle di cemento.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di mattoni portante.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1965-1970)
altare maggiore, mensa in marmo bianco su piastrino centrale.
ambone - aggiunta arredo (1965-1970)
ambone in marmo rosso di Verona. Due amboni simmetrici ai lati dell'altare.