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Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giovanni Battista <Santimento, Rottofreno>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
XIII - XVIII (costruzione intero bene)
La chiesa venne edificata nel XIII secolo, ma subì molteplici rimaneggiamenti fino al Settecento, quando giunse ad avere l'aspetto attuale.
Descrizione
La chiesa di San Giovanni Battista sorge in località Santimento, all'interno del centro abitato, all'incrocio tra due strade, sulle quali affaccia, preceduta da un sagrato poco profondo, con orientamento Est-Ovest. La facciata barocca, in mattoni a vista, è a vento, mono cuspidata, su due ordini, separati da una cornice in aggetto. La facciata è tripartita e rinserrata agli angoli da lesene a fascio, doriche al primo ordine, ioniche al secondo. Al centro, nella parte bassa si apre l'unico portale, a luce rettangolare, coronato da lunetta semicircolare con cornice strombata, che accoglie un bassorilievo in pietra, raffigurante San Giovanni Battista. Ai lati del portale si aprono due nicchie a tutto sesto. Al centro, nella parte alta della facciata, si apre un finestrone rettangolare, centinato a sesto ribassato, con cornice modanata a casula, sormontato da frontone semicircolare su mensole. Il finestrone è chiuso in basso da una balaustra con pilastrini in pietra. Ai lati del finestrone si aprono due profonde nicchie a tutto sesto, coronate da frontone circolare spezzato. Al di sopra dei frontoni laterali la facciata è decorata con due archetti a tutto sesto pensili. La facciata è coronata da un frontone a gradoni, in aggetto, con trabeazione spezzata. Al centro del timpano si apre un finestrone ovale cieco. Il frontone è coronato, al colmo e ai lati da guglie piramidali. I fronti laterali, in mattoni a vista, sono forati, nella parte alta da due finestroni a sesto ribassato, con cornice a casula, due finestroni si aprono anche ai lati delle pareti del presbiterio. Al di sotto della linea di gronda corre un cornicione su mensoloni. I fronti sono segnati da file di buche pontaie. Al fronte laterale sinistro si addossa la Canonica. Il campanile sorge e si addossa sul retro al lato destro del presbiterio. In mattoni a vista, a pianta quadrata, con fronti decorati a specchi rettangolari, termina con una cella forata sui quattro lati da monofore a tutto sesto. La cella è sormontata da un doppio tamburo circolare, quello inferiore forato da quattro finestroni circolari, coperti con cupola ovale con manto in rame.
Pianta
Schema planimetrico basilicale, a navata unica, di tre campate, voltate a botte, con la volta forata, in corrispondenza della prima e terza campata, dalle unghie dei finestroni del claristerio. Le campate sono scandite da lesene composite binate, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata, lungo la navata e il presbiterio. Nelle pareti della navata si aprono, con archi a tutto sesto, tre cappelle votive, poco profonde, a pianta rettangolare, voltate a botte. Le cappelle sono dedicate rispettivamente, quelle di destra alla Madonna di Caravaggio, al Crocifisso e a San Giuseppe, quelle di sinistra al Battistero, Sant'Antonio da Padova e alla Beata Vergine. Il presbiterio, rialzato di due gradini in marmo rosso di Verona, sul piano della chiesa, è chiuso da una pregevole balaustra con pilastrini in marmo, provenienti dalla chiesa di San Raimondo di Piacenza (sec. XVIII). Il presbiterio, che si apre sulla navata con un arco a tutto sesto, è a pianta rettangolare, a unica campata voltata a botte, con la volta forata dalle unghie dei finestroni del claristerio.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata centrale. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
In mattonelle in marmi policromi nella navata e nel Presbiterio.
Impianto strutturale
Le volte e le pareti della navata, del Presbiterio e delle cappelle sono affrescate a motivi floreali e soggetti religiosi. Le cappelle sono decorate con stucchi.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1989)
altare maggiore, mensa in marmo su colonnine. Specchio frontale in legno con bassorilievi (L'Ultima Cena). Perotti P.