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Olgisio
Pianello Val Tidone
Piacenza - Bobbio
chiesa
parrocchiale
San Giacomo Maggiore
Parrocchia di San Giacomo Maggiore
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1980-1990)
XVII - XVII(origine intero bene); XIX - XIX(costruzione intero bene); 1929 - 1929(restauro intero bene)
Chiesa di San Giacomo Maggiore
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giacomo Maggiore <Olgisio, Pianello Val Tidone>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

XVII  (origine intero bene)

La dedicazione comprensiva delle Sante Liberata e Faustina farebbe riferimento alla tradizione secondo la quale nel 550 la Rocca d'Olgisio sarebbe stata governata da un certo Giovannato, padre di Liberata e Faustina che sarebbero fuggite a Como dove fondarono il monastero di Sant'Ambrogio. La traslazione della parrocchia dalla chiesa di Santo Stefano a quella di San Giacomo maggiore avvenne nel 1656.

XIX  (costruzione intero bene)

L'edificio attuale risale al XIX secolo.

1929  (restauro intero bene)

Al 1929 risale l'ultima riparazione straordinaria che riguardò il restauro e l'abbellimento dell'intero edificio.
Descrizione

La Chiesa di San Giacomo Maggiore sorge in località Gabbiano di Olgisio, isolata, con orientamento NordEst-SudOvest. La facciata è a capanna con un ampio arco a tutto sesto che inquadra il portale e il finestrone rettangolare. Il portale è sormontato da gocciolatoio. Al di sopra del finestrone corre una cornice modanata. Al centro dell'arco si trova una cornice circolare, con il dipinto di San Giacomo. Al fronte destro si addossa la Canonica. Nei fronti laterali, così come nel presbiterio si aprono finestroni rettangolari.
Pianta
Schema planimetrico basilicale, a unica navata, di tre campate, scandite da pilastri murali, tra i quali corre una cornice modanata in aggetto. Le campate sono voltate a crociera. In corrispondenza della seconda campata si aprono, con archi a tutto sesto, sulla navata, le profonde, cappelle votive, a pianta rettangolare, voltate a botte dedicate rispettivamente quella di destra alla Madonna, quella di sinistra a santa Liberata e Faustina. Il presbiterio, rialzato di un gradino, sul piano della chiesa, si apre verso l'aula con un arco a tutto sesto, su pilastri murali. A pianta rettangolare, a unica campata, è voltato a botte, con la volta forata dalle unghie dei finestroni del claristerio.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in mattonelle di marmo rosa.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di mattoni a vista.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1980-1990)
altare maggiore, mensa in marmo bianco con paliotto in marmi policromi.
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