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Morfasso
Piacenza - Bobbio
chiesa
parrocchiale
Santa Maria Assunta
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
nessuno
1958 - 1966(costruzione intero bene); 2017 - 2018(restauro intorno)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta <Morfasso>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

1958 - 1966 (costruzione intero bene)

Nel 1910 a Morfasso si ebbe l'esigenza di costruire una nuova chiesa. La costruzione del nuovo edificio ebbe inizio il 17 settembre 1958 su progetto dell'Ing. Cesare Monici. I lavori furono eseguiti limitatamente alla prima parte dell'edificio. Nel 1959 i lavori furono sospesi. Vennero ripresi nel 1965 e l'inaugurazione avvenne il 21 maggio 1966. È presente una cripta che si trova a sottostare il transetto dell'edificio ed ha una forma rettangolare.

2017 - 2018 (restauro intorno)

Esecuzione di lavori di restauro e consolidamento della canonica.
Descrizione

La Chiesa di Santa Maria Assunta sorge in Morfasso, all'interno dell'abitato con orientamento Nord-Sud, preceduta da un sagrato poco profondo. La facciata barocca, stretta dal campanile a sinistra e dalla canonica a destra, è a vento, con frontone curvilineo ed è percorsa ai lati da un doppio ordine di lesene binate, con capitelli compositi, separati da una trabeazione spezzata. Al centro si apre l'unico portale, con cornice modanata in pietra, sormontato da una nicchia che accoglie la statua della Madonna. Nella parte superiore, al centro si apre un finestrone a casula, incorniciato da leggere lesene che sorreggono un architrave curvilineo. Al centro del timpano si inserisce una decorazione circolare con croce a otto braccia. I fronti laterali, in pietra a vista sono percorsi da contrafforti, tra i quali si inseriscono basse cappelle votive, in spessore. Sul retro, nella facciata del presbiterio si apre una finestra rettangolare.
Pianta
Schema planimetrico basilicale, a unica navata, scandita in tre campate da lesene binate doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata in aggetto, lungo la navata e nel presbiterio. Le campate sono coperte da volta a botte, forata dalle unghie dei finestroni del claristerio e percorsa dagli archi trasversali tra le campate. Sulla navata si aprono, con archi a tutto sesto, su semicolonne in marmo, tre cappelle votive per lato, poco profonde, a pianta rettangolare e voltate a botte. Il presbiterio, rialzato di un gradino, sul piano della chiesa, si apre sulla navata con un arco a sesto ribassato su pilastri murali concavi. A pianta rettangolare, di due campate, è coperto da volta a botte.
Coperture
Tetto a falde con manto in pianelle di pietra.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in marmo bianco.
Elementi decorativi
Le volte sono dipinte a motifi floreali.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di pietra portante.
Adeguamento liturgico

nessuno
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