Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa di San Pietro Apostolo <Pedina, Morfasso> - Pedina - Morfasso - Piacenza - Bobbio

Chiesa di San Pietro Apostolo

Tipologia e qualificazione

chiesa parrocchiale

Denominazione

Chiesa di San Pietro Apostolo <Pedina, Morfasso>

Ambito culturale (ruolo)

maestranze emiliane (costruzione)

Notizie Storiche

XIX (costruzione intero bene)

La chiesa parrocchiale primitiva risale al XV secolo mentre la costruzione attuale è del XIX secolo. La zona più antica è quella absidale, mentre le due navate, l'ultima campata e la facciata risalgono alla seconda metà dell'Ottocento. La sistemazione della zona presbiteriale e del coro è stata curata dal professor Giovanni Casali.

1966 - 2002 (restauro intero bene)

Tra 1966 e 2002 fu restaurata la chiesa e la torre campanaria.

2017 - 2018 (restauro intero bene)

Il complesso è stato sottoposto ad un importante intervento di restauro che ha riguardato il consolidamento statico delle murature portanti della chiesa, il consolidamento del campanile e la revisione del manto di copertura.

Descrizione

La Chiesa di San Pietro Apostolo sorge isolata in località Pedina, al di sopra di un promontorio, con orientamento Est-Ovest. La facciata a salienti è tripartita e rinserrata agli angoli, nella parte inferiore da semicolonne doriche, in quella superiore da lesene, che sorreggono un frontone triangolare. Al di sopra delle semicolonne corre una cornice modanata in aggetto. La vela centrale si raccorda alla parte inferiore della facciata con rampanti curvilinei. Ai lati dei rampanti e al colmo si elevano guglie piramidali su pilastrini. Al centro si apre un protale rettangolare e una bifora a tutto sesto, incorniciata da arco a tutto sesto. Ai lati, al di sopra dei portali feriali, si aprono finestroni a lunetta. Sul retro del presbiterio si apre un finestrone quadrato. La torre campanaria si eleva alla sinistra del prresbiterio, a pianta quadrata, senza soluzione di continuità, con lesene d'angolo, termina con una cella, aperta sui quattro lati da moofore a tutto sesto, con lesene d'angolo che reggono una cornice modanata in aggetto. la cella è sormontata da un tamburo ottagonale, scandito, agli angoli da semicolonne, coperto da cupola con manto in rame. All destra della chiesa si addossa la Canonica.

Pianta

Schema planimetrico basilicale, a tre navate, scandite in cinque campate, quelle della navata maggiore voltate a botte, con la volta forata dalle unghie delle lunette del claristerio, quelle delle navate minori a crociera. Le navate sono separate da arcate a tutto sesto su pilastri quadrati, cui si addossano, verso la navata centrale, alte lesene inoche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata in aggetto. Il presbiterio, rialzato di un gradino in marmo, sul piano della chiesa è a due campate, voltate a botte, con la volta forata dalle unghie delle lunette e dei finestroni del claristerio.

Coperture

Tetto a falde con manto in coppi.

Pavimenti e pavimentazioni

Pavimento in lastre di pietra.

Elementi decorativi

Le pareti e le volte sono interamente dipinte a soggetti religiosi e motivi floreali.

Impianto strutturale

Strutture verticali in muratura di pietra e mattoni portante.

Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1980-1990)

altare maggiore, mensa in marmo con paliotto scolpito a bassorilievo, Cristo sulla barca Paolo Perotti.

ambone - intervento strutturale (1980-1990)

ambone semicircolare in marmo bianco e rosso Verona scolpito a bassorilievo ( I simboli dei quattro Evangelisti). Paolo Perotti

fonte battesimale - intervento strutturale (1980-1990)

fonte battesimale in marmo bianco e rosso Verona con specchi scolpiti a bassorilievi ( Il battesimo di Cristo ) Paolo Perotti.

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