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Rustigazzo
Lugagnano Val d'Arda
Piacenza - Bobbio
chiesa
sussidiaria
S. Giacomo
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
nessuno
XVI - XVIII(origine intero bene); XX - XX(costruzione intero bene)
Oratorio di San Giacomo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Oratorio di San Giacomo <Rustigazzo, Lugagnano Val d'Arda>
Altre denominazioni S. Giacomo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

XVI - XVIII (origine intero bene)

La località di Vicanino è inclusa tra i "pagi" citati nalla Tavola Alimentaria Veleiate. Tra XI e XII secolo, molto probabilmente faceva parte del territorio soggetto al monastero di San Salvatore di Tolla insieme a Rustigazzo e a San Michele. Al 1805 risale il "Viaggio ai Monti di Piacenza" effettuato dal Capitano Boccia e dalla sua relazione si evince che in località Vicanino esisteva un oratorio intitolato a San Giacomo e vi era anche una casa torre. Questo oratorio, insieme a quello dedicato a San Giuseppe in località Lago, sono documentati nella visita pastorale del 21 settembre 1743 effettuata sotto l'episcopato di Mons. Zandemaria. Pare che l'antico oratorio di San Giacomo risalisse al XVI secolo.

XX  (costruzione intero bene)

L'oratorio del XVI secolo è stato demolito e ricostruito negli anni '60 del XX secolo. Nella struttura non rimangono tracce della vecchia costruzione, se non nella parete absidale sul lato nord della chiesa. La chiesa è costituita da una sola navata centrale. A sinistra dell'altare è stato costruito un vano in laterizio in epoca successiva avente funzione di sacrestia.
Descrizione

L'oratorio di San Giacomo Maggiore sorge in località Vicanino, isolato, e si affaccia, preceduto da un ampio sagrato sulla Strada Comunale degli Arconi. La facciata è a capanna, monocuspidata con tre aperture, una centrale orbicolare e due laterali, più basse, ad arco a tutto sesto, con cornice in mattoni a vista. Al centro un portale a luce rettangolare con stipiti in mattone a vista, preceduto da un pronao su pilastrini quadrati in mattone a vista. Al di sopra della falda del tetto si eleva un piccolo campaniletto in mattoni a vista. Sui fronti laterali si aprono due monofore a tutto sesto per lato. Sul retro a sinistra si addossa la canonica.
Pianta
Schema planimetrico ad aula unica voltata a botte. Il presbiterio, a pianta rettangolare, voltato a botte, è sopraelevato di un gradino in marmo, sul piano della chiesa. Nella parete sinistra del presbiterio si arpono due archi a tutto sesto che accedono alla sagrestia.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata maggiore. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in mattonelle di graniglia di cemento.
Elementi decorativi
Nessun elemento decorativo di pregio.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.
Adeguamento liturgico

nessuno
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