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beni culturali della Chiesa cattolica
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Compiano
Piacenza - Bobbio
chiesa
parrocchiale
San Giovanni Battista
Parrocchia di San Giovanni Battista
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1997)
XIII - XIII(origine intero bene); 1600 - 1600(ricostruzione intero bene); 1869 - 1869(ristrutturazione intero bene); 1980 - 1984(rifacimenti intero bene); 1982 - 1982(rifacimento coperture); 1998 - 2006(restauro interno); 2004 - 2005(restauro intero bene)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista <Compiano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

XIII  (origine intero bene)

La chiesa era plebana nel XIII secolo. Nel 1352 aveva come suffraganee Barbigarezza, Casale, Cereseto, Isola, Masanti e Santa Maria del Taro.

1600  (ricostruzione intero bene)

La chiesa parrocchiale è stata ricostruita nel 1600 sulle rovine di una costruzione precedente.

1869  (ristrutturazione intero bene)

L'edificio venne notevolmente ristrutturato a partire dal 1869.

1980 - 1984 (rifacimenti intero bene)

Tra 1980 e 1984 furono rifatti gli intonaci e le tinteggiature esterne.

1982  (rifacimento coperture)

Nel 1982 venne rifatta la copertura in lastre di pietra arenaria.

1998 - 2006 (restauro interno)

Al periodo tra 1998 e 2006 risale il restauro delle opere presenti nella cappella di San Francesco e delle decorazioni a stucco di fine XVII secolo.

2004 - 2005 (restauro intero bene)

Tra 2004 e 2005 venne effettuato il consolidamento statico dell'edificio.
Descrizione

La chiesa di San Giovanni Battista sorge in località Compiano, all'interno dell'abitato, preceduta da un ampio sagrato, con orientamento Est-Ovest. La facciata barocca è a vento, rettangolare, coronata da un frontone semicircolare, al centro del cui timpano si apre un finestrone orbicolare. La facciata, su due ordini, è tripartita e rinserrata da lesene doriche, in pietra. Al di sopra delle lesene al primo ordine corre una cornice in aggetto. Al centro si apre il portale festivo, rettangolare, con stipiti e architrave su mensole, in pietra. Al centro dell'architrave si trova incisa la dedicazione DIVO JOANNI BABTISTAE DICATUM MDCCCLXVIII. Ai lati si aprono i portali feriali, più bassi, con stipiti e architrave, su mensole, in pietra. Al secondo ordine si apre al centro un finestrone a lunetta, con cornice modanata su mensole, in pietra. Ai fronti si addossano, a destra un palazzo, a sinistra la Canonica. I fronti sono scanditi in quattro campate da lesene a tutta altezza. Al centro delle campate si aprono finestroni rettangolari. Sul retro il volume del presbiterio e dell'abside sono più bassi rispetto a quello della navata, cui si addossano separati da un contrafforte, ai lati. L'abside semicircolare è forata, nella parte inferiore da due finestroni rettangolari, in quella superiore da tre finestroni quadrati. Il campanile si addossa al presbiterio sul lato sinistro. A pianta quadrata, termina con una cella, con lesene d'angolo, aperta sui quattro lati da monofore a tutto sesto. La cella è sormontata da un tamburo circolare, scandito da lesene binate doriche, aperto su quattro lati da monofore cruciformi e coperto con cupola in cemento.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a navata unica, a quattro campate. Le campate sono scandite da lesene doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata in aggetto, con cornice su mensole, lungo la navata, il presbiterio e l'abside. La navata centrale è voltata a botte, con la volta percorsa dagli archi trasversali a tutto sesto, tra le campate e forata dalle unghie dei finestroni del claristerio. Sulla Navata si aprono, con archi a tutto sesto, su lesene doriche, quattro cappelle votive, a pianta rettangolare, voltate a botte. Le cappelle sono dedicate rispettivamente, quelle a destra, a Cristo morto, al Battistero, a san Francesco, a San Giuseppe, quelle di sinistra alla Madonna del Rosario, al Crocifisso, all'angelo custode, e a San Rocco. Il presbiterio, rialzato di due gradini in marmo bianco di Carrara, sul piano della chiesa, si apre sulla navata con un arco a tutto sesto, su pilastri murali. Nel pilastro di destra, nel fronte sulla navata, è ricavata una nicchia a tutto sesto che ospita la statua in gesso di Sant'Antonio. Il presbiterio è a unica campata, voltata a botte. La volta è forata dalle unghie delle lunette cieche del claristerio. L'abside semicircolare, tripartita da lesene doriche è coperta da volta a vele.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata. Manto di copertura in lastre d'ardesia.
Pavimenti e pavimentazioni
In mattonelle di marmo lungo la navata il presbiterio e l'abside.
Elementi decorativi
In mattonelle di marmo lungo la navata il presbiterio e l'abside.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1997)
Altare maggiore. Mensa in marmo su pilastrini con bassorilevi di angeli.
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