chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Magnano
Carpaneto Piacentino
Piacenza - Bobbio
chiesa
parrocchiale
San Michele Arcangelo
Parrocchia di San Michele Arcangelo
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
altare - intervento strutturale (1975); ambone - intervento strutturale (1975)
XVIII - XVIII(origine intero bene); XX - XX(ampliamento intero bene)
Chiesa di San Michele Arcangelo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Michele Arcangelo <Magnano, Carpaneto Piacentino>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

XVIII  (origine intero bene)

La chiesa attuale risale al Settecento. Al 1887 risale la consacrazione ad opera di mons. Scalabrini come è attestato da una lapide.

XX  (ampliamento intero bene)

L'edificio subì molte alterazioni nel corso del XX secolo, alterazioni che comportarono l'ampliamento dello spazio interno con la costruzione delle cappelle nelle due navate laterali e il rifacimento della facciata.
Descrizione

La chiesa di San Michele arcangelo sorge isolata in località magnano, lungo la Strada Comunale di Magnano, con orientazione Sud-Nord, preceduta da un ampio sagrato. La facciata, in stile barocco, in mattoni a vista, a fasce orizzontali, è a vento, mono cuspidata, tripartita da lesene doriche centrali su due ordini. La parte centrale è sormontata da un frontone in cotto in aggetto con cornice a dentelli e apertura a croce al centro del timpano. Al centro un rosone in pietra e un portale a luce rettangolare con architrave in aggetto e decorazione floreale a coronamento. Le ali, più basse sono raccordate alla parte centrale tramite vele curvilinee e sono rinserrate agli angoli da paraste che sorreggono una trabeazione spezzata e interrotta. Le paraste sono coronate da pinnacoli piramidali in pietra. Ai lati si aprono due portali feriali sormontati da aperture orbicolari con cornice in mattoni a vista. I fronti laterali sono scanditi da lesene che individuano le campate interne, al centro delle quali si aprono finestroni orbicolari. Ai fronti si addossano i volumi continui delle cappelle laterali, sagrestia e della canonica. Il campanile si addossa destra del presbiterio. In pietra a vista, parzialmente intonacato, presenta lesene d'angolo a tutta altezza. La cella campanaria è forata sui quattro lati da aperture centinate, e coronata da tamburo ottagonale con cupoletta.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a tre navate con tre campate voltate a crociera. Le navate sono separate da arcate a tutto sesto impostate su pilastri a base quadrata. Ai pilastri si addossano le paraste d'imposta degli archi trasversali delle volte. Al di sopra delle paraste corre una trabeazione spezzata. Sulle navate laterali si aprono, con archi a tutto sesto, le cappelle votive, a pianta rettangolare, voltate a botte. Le cappelle sono rispettivamente dedicate, quelle di destra a S. Vincenzo, a S Giuseppe e alla Madonna del Carmine, quelle di sinistra al Battistero, alla Madonna di Lourdes e alla Madonna Addolorata. Il presbiterio, rialzato di due gradini, in graniglia di cemento, è a pianta rettangolare a due campate, voltate a crociera. Sul lato destro un'apertura ad arco a tutto sesto chiusa da balaustra comunica con la Sagrestia. Il catino absidale è voltato a emicupola.
Coperture
Tetto a due falde sulle navate, a falda unica sulle cappelle laterali. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in mattonelle di graniglia di cemento.
Elementi decorativi
Cappelle, archi, volte e presbiterio affrescati.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1975)
altare maggiore con raffigurata la Pietà, bassorilievo, in marmo Aurisina, opera di Paolo Perotti.
ambone - intervento strutturale (1975)
ambone con raffigurati i simboli dei quattro Evangelisti, bassorilievo, in marmo Aurisina, opera di Paolo Perotti.
Contatta la diocesi