Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa di San Lorenzo Martire <Ciriano, Carpaneto Piacentino> - Ciriano - Carpaneto Piacentino - Piacenza - Bobbio

Chiesa di San Lorenzo Martire

Tipologia e qualificazione

chiesa parrocchiale

Denominazione

Chiesa di San Lorenzo Martire <Ciriano, Carpaneto Piacentino>

Ambito culturale (ruolo)

maestranze emiliane (costruzione)

Notizie Storiche

XVII  (costruzione intero bene)

Non si conosce l'epoca di fondazione dell'edificio. La chiesa attuale è sorta nel XVII secolo per volere dei Bracciforti dopo la distruzione per incendio della chiesa precedente.

Fine XIX  (costruzione facciata e campanile)

La facciata neoclassica probabilmente venne realizzata a fine Ottocento così come il campanile. Una lapide attesta la consacrazione avvenuta nel 1896.

XX  (decorazione interno)

La decorazione pittorica interna è di Alberto Aspetti e risale alla prima metà del XX secolo.

Descrizione

La chiesa di San Lorenzo martire sorge staccata dalle case, nel centro della frazione all'incrocio delle strade di Castell'Arquato e di S. Protaso, con asse Est ¿ Ovest, preceduto da uno stretto sagrato. Confina a Sud con le strade di Castell'Arquato, ad Est con quelle di S. Protaso, ad Ovest e a Nord, separate da un piccolo cortile con la canonica. Il campanile si addossa sul lato destro a filo con la facciata. Cella campanaria aperta sui quattro lati da monofore con arco a tutto sesto, coronata da frontoncini e pinnacoli sugli angoli. Copertura a cono su tamburo ottagonale. La facciata, neoclassica, è a capanna con frontone il cui timpano è affrescato. Ai lati della facciata si trovano due coppie di Lesene binate, con capitelli ionici, su alti piedistalli. Portale centrale con frontoncino su mensole e arcone centrale a tutto sesto con finestrone semicircolare. I fronti laterali sono articolati dai volumi delle cappelle. Il sagrato, più alto di due gradini in pietra sul piano della strada, si conclude verso l'esterno con una superficie semicircolare pavimentata in ciottoli di torrente.

Pianta

Schema planimetrico basilicale ad aula unica, a cinque campate, con volta a botte. La volta è percorsa da archi trasversali in aggetto, tra campata e campata, che s'impostano su lesene doriche ed è forata dalle unghie dei finestroni rettangolari soprastanti. In corrispondenza delle campate si aprono sulla navata, con archi a tutto sesto, quattro cappelle votive, per lato, comunicanti, dedicate rispettivamente, quelle di a sinistra al Battistero, a S. Rocco, alla Beata Vergine e a S. Lorenzo, quelle di destra a S. Rita, a S. Antonio da Padova, San Giuseppe e al Sacro Cuore. I bracci del transetto sono voltati a botte. Il presbiterio, a pianta quadrata è coperto da una cupola a vele, con costoloni in cotto a vista, che s'imposta su di un tamburo ottagonale, forato su quattro lati da bifore a tutto sesto. Le pareti laterali del presbiterio sono aperte nella parte e superiore da tre fornici a tutto sesto con balaustra che poggia su di un architrave sorretta dai pilastri rettangolari inferiori. La parte inferiore si apre verso la sagrestia e la cappella feriale. L'abside semicircolare è voltato a emicupola.

Coperture

Tetto a due falde sulla navata, a falda unica sulle cappelle e cupola su tamburo con lanterna sul presbiterio. Manto di copertura in coppi di cotto.

Pavimenti e pavimentazioni

Pavimento in mattonelle di graniglia di cemento.

Elementi decorativi

La volta, le paraste, le pareti della navata e delle cappelle, presentano una decorazione pittorica a tralci, elementi geometrici ed episodi religiosi.

Impianto strutturale

Strutture verticali in muratura portante.

Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1960-1970)

altare maggiore, mensa in legno su pilastrini con statue di putti, in legno dorato.

ambone - aggiunta arredo (1960-1970)

ambone in legno, leggio a forma di aquila.

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