chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Bobbio
Piacenza - Bobbio
chiesa
sussidiaria
Beata Vergine di Monte Penice
Parrocchia di San Policarpo Martire
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (2000); ambone - intervento strutturale (2000)
VII - VII(origine intero bene); XIX - XIX(ricostruzione intero bene); 1833 - 1833(restauro cappella); 1855 - 1855(spostamento abside); 1871 - 1872(costruzione portico); 1904 - 1905(rifacimento portico); 1968 - 1968(costruzione torre campanaria)
Santuario della Beata Vergine di Monte Penice
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Santuario della Beata Vergine di Monte Penice <Bobbio>
Altre denominazioni Santuario Beata Vergine di Monte Penice
Santuario di Santa Maria
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane-liguri (costruzione)
Notizie Storiche

VII  (origine intero bene)

Sul monte Penice è testimoniato un luogo di culto pagano. Probabilmente Colombano scoprì tale luogo già nel 614 quando percorse la montagna in cerca di legname da costruzione. La costruzione di una piccola chiesa lignea probabilmente fu volta a sostituire l'impronta di paganesimo, ma in seguito alla morte del santo le popolazioni locali rivendicarono il luogo. La donazione fatta da Agilulfo e in seguito quella di Teodolinda permise al monastero di avere il controllo del luogo dove sorgeva la piccola cappella. Negli estimi del IX secolo il santuario di Monte Penice viene indicato come oracolo di Santa Maria. Ai tempi di Gisleberto (probabile XI secolo) furono apportate delle modifiche all'edificio. Fu costruita una cappella dedicata a San Bartolomeo sul lato nord a un livello più basso. Tra XII e XIV secolo il santuario diviene un eremo.

XIX  (ricostruzione intero bene)

Nel periodo napoleonico viene soppresso il monastero di San Colombano e in seguito la sede vescovile. Nel 1817 la diocesi viene ricostruita. Il complesso del IX secolo mostra segni di deterioramento, così fu demolito per poter ricostruire un nuovo edificio. La chiesa diventa a tre navate.

1833  (restauro cappella)

Nel 1833 fu restaurata la cappella di San Bartolomeo.

1855  (spostamento abside)

Nel 1855 l'abside venne spostata di alcuni metri.

1871 - 1872 (costruzione portico)

Tra 1871 e 1872 fu costruito un portico nella zona antistante il santuario.

1904 - 1905 (rifacimento portico)

Nel 1904 venne chiamato l'architetto Arpesani affinché progettasse un nuovo portico nella zona antistante l'edificio. Fu terminato nel 1905.

1968  (costruzione torre campanaria)

La torre campanaria fu costruita nel 1968 su progetto dell' arch. Mazzino di Genova.
Descrizione

Il Santuario di Santa Maria sorge isolato alla sommità del Monte Penice, con orientamento Est-Ovest. La facciata a capanna, in pietra a vista come tutta la chiesa, è preceduta da un ampio portico aperto, sui tre lati, da arcate a sesto ribassato, decorato con una cornice in cotto che segue la linea di gronda. Al di sopra dei rampanti della cuspide della facciata e al colmo si elevano pilastrini in pietra coronati da guglie piramidali. Tre portali accedono all'interno della chiesa. Al centro, nella parte superiore si apre un rosone quadrilobato. Nei fronti laterali si aprono due finestre rettangolari per lato e sul lato destro un accesso accessorio.
Pianta
Schema planimetrico basilicale, a tre navate, separate da arcate a tutto sesto, su robusti pilastri. Le navate laterali sono coperte da volte a botte ribassate. Ai pilastri si addossano, verso la navata centrale, lesene doriche, al di sopra delle quali si impostano gli archi a tutto sesto trasversali tra le campate. L'abside semicircolare, rialzata di un gradino, sul piano della chiesa è coperta da volta a catino.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi, sopra il portico e lose di pietra sulla chiesa.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimenti in mattonelle di gres nelle navate e cotto nel presbiterio.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di pietra a vista.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (2000)
altare maggiore, unico blocco di pietra scolpita a disegni geometrici e decorata con tessere a mosaico dorate.
ambone - intervento strutturale (2000)
ambone in pietra con monogramma di Cristo.
Contatta la diocesi