chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Bettola Piacenza - Bobbio chiesa parrocchiale Annunciazione di Maria Vergine Parrocchia della Annunciazione di Maria Vergine Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale altare - aggiunta arredo (2003) XIV - XIV(origine intero bene); XIX - XIX(ristrutturazione intero bene); XX - XX(costruzione campanile )
Chiesa della Annunciazione di Maria Vergine
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa della Annunciazione di Maria Vergine <Bettola>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
XIV (origine intero bene)
La pieve è documentata storicamente già a partire dal 1336.
XIX (ristrutturazione intero bene)
L'edificio attuale venne ristrutturato nell'Ottocento, così come la facciata.
XX (costruzione campanile )
Il campanile risale agli anni Cinquanta del XX secolo e non lega con la facciata della chiesa. Venne ricostruito in seguito all'abbattimento della vecchia torre campanaria nel 1936 ormai divenuta instabile.
Descrizione
La chiesa della Annunciazione di Maria Vergine sorge in località Padri, isolata, con orientazione Est-Ovest, preceduta da un ampio sagrato. La facciata neoclassica è a capanna, su due ordini, tripartita e rinserrata agli angoli da lesene doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata in aggetto. Al centro, all'ordine inferiore, si apre l'unico portale rettangolare, con cornice modanata, in quello superiore un finestrone a lunetta. Sui fronti laterali si addossano i volumi, più bassi delle cappelle votive, senza soluzione di continuità. Nella parte alta si aprono due finestroni rettangolari per lato. Sul retro il volume del presbiterio è forato da un finestrone rettangolare centrale. La torre campanaria, in pietra, nella parte basamentale, e mattoni, in quella superiore, a vista, sorge e si addossa sul lato sinistro, a filo della facciata. Termina con una cella forata sui quattro lati da ampie aperture rettangolari, chiuse da balaustre. La cella è coperta con tetto a guglia piramidale con manto in rame. Sul lato sinistro del campanile si addossa la canonica.
Pianta
Schema planimetrico ad aula, ad unica campata, voltata con controsoffitto piano, dipinto a cassettoni. Le pareti sono scandite da due ordini di lesene doriche, in tre campate, al centro delle quali, con arco a tutto sesto si aprono, sulla navata, le cappelle votive. Le cappelle, a pianta rettangolare sono voltate a botte e dedicate rispettivamente, quelle di destra al Battistero, San Stanislao, San Giuseppe, quelle di sinistra all'Addolorata, Sant'Antonio abate e al Sacro Cuore. Al di sopra delle lesene del primo ordine, corre una trabeazione spezzata in aggetto, lungo la navata e il presbiterio. Il presbiterio si apre sulla navata con un arco a tutto sesto, è rialzato di un gradino in cotto, sul piano della chiesa. Il presbiterio a pianta rettangolare è a due campate, voltato a botte, con arco trasversale a tutto sesto in rilievo tra le campate.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
In cotto nella navata, mosaico veneziano con grosse tessere di marmo nel presbiterio
Elementi decorativi
Pareti e volte delle cappelle, della navata e del presbiterio dipinte.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (2003)
Altare maggiore. Mensa in marmo su pilastrini in marmo.