chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Pione
Bardi
Piacenza - Bobbio
chiesa
parrocchiale
Santa Maria Assunta
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1980-1990)
XIV - XIV(origine intero bene); 1809 - 1827(costruzione intero bene); XX - XX(restauro intero bene); 1974 - 1974(restauro campanile)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta <Pione, Bardi>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

XIV  (origine intero bene)

La chiesa di Santa Maria Assunta era già sede plebana a metà XIV secolo. Nel 1566 era un'antica pieve ed aveva come suffraganee le chiese di Cornolo e S.Giustina, oltre alla cappella di Faggio, oggi parrocchiali. Il 12 luglio 1809 si dà inizio alla demolizione della parrocchiale.

1809 - 1827 (costruzione intero bene)

La chiesa attuale venne costruita nel XIX secolo. Una parte della chiesa fu iniziata il 24 luglio 1809 e venne terminata il 1 giugno 1813. Un'altra parte, comprensiva del campanile venne realizzata dal 15 luglio 1822 al settembre 1826. Nel complesso, l'edificio venne costruito dal 1809 al 1827. ¿ costituito da una sola navata con quattro cappelle di cui due ornate da stucchi dorati. Nel 1811-1813 vengono eseguite tutte le decorazioni a stucco, gli altari, le cornici e i capitelli.

XX  (restauro intero bene)

Nel 1931 fu restaurata e nel 1965-66 fu imbiancata. Anche la sistemazione del campanile risale a quegli anni.

1974  (restauro campanile)

Al 1974 risale il restauro del campanile.
Descrizione

La chiesa di Santa Maria Assunta sorge in località Pione, all'interno dell'abitato, preceduta da un ampio sagrato, chiuso da muretto, con orientamento Est-Ovest. La facciata è a capanna, tripartita e rinserrata agli angoli da lesene a tutta altezza e coronata da un frontone triangolare con trabeazione in aggetto. Al centro si apre il portale rettangolare centinato a sesto ribassato e nella parte alta un finestrone a lunetta. Sui fronti laterali si prono due finestre rettangolari per lato, nella parte alta e si addossano i volumi, più bassi, senza soluzione di continuità, delle cappelle votive. La facciata delle cappelle di sinistra è in continuità con il fronte della chiesa, quelle di destra sono arretrate per lasciare posto alla torre campanaria che si eleva a filo della facciata. Al fronte sinistro si addossano i volumi della Canonica e della Sagrestia. Sul retro, l'abside semicircolare, rientrante a risega, tripartito da lesene a tutta altezza, presenta due finestre rettangolari sui lati, nella parte bassa e un finestrone rettangolare centrale, in quella alta. La torre campanaria a pianta quadrata si eleva su di un basso basamento su tre ordini, separati da cornici marcapiano, con in fronti decorati a specchi cruciformi e rettangolari con al centro aperture ovali. Termina con una cella aperta sui quattro lati da monofore a tuto sesto, sormontata da un tamburo circolare, scandito da quattro lesene, coperto con cupola conica con manto in rame.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a navata unica di tre campate, scandite da lesene doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata in aggetto lungo la navata, il presbiterio e l'abside. La navata è voltata a botte, con la volta percorsa dagli archi trasversali a tutto sesto tra le campate e forata dalle unghie delle lunette e dei finestroni del claristerio. In corrispondenza della prima campata si aprono a sinistra con arco a tutto sesto un vano semicircolare, voltato a botte, che accoglie il fonte battesimale, a destra il vano di accesso al campanile. In corrispondenza della seconda e terza campata, si aprono sulla navata, con archi a tutto sesto, due cappelle votive per lato. A pianta rettangolare sono voltate a botte e dedicate rispettivamente, quelle di sinistra alla Madonna Addolorata e alla Madonna del Rosario, quelle di destra a San Michele e San Biagio. Il presbiterio, rialzato di due gradini in cotto, sul piano della chiesa, si apre sulla navata con un arco a tutto sesto su pilastri murali compositi. A pianta rettangolare, a unica campata, è voltato a botte, con la volta forata dalle unghie dei finestroni del claristerio. L'abside semicircolare è tripartita da lesene composite e voltata a vele.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata e il presbiterio e l'abside. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
In mattonelle di cotto lungo la navata, le cappelle, nel presbiterio e nell'abside.
Elementi decorativi
Le volte della navata, del presbiterio e delle cappelle sono affrescate a motivi geometrici e soggetto religioso ( Ugo Lagasi, Bedonia XX sec.). Le cappelle e i capitelli sono decorati con stucchi (Gian Battista Giani, XIX sec.)
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1980-1990)
altare maggiore, mensa in marlegno su pilatrini, telamoni a forma di angeli, in legno dorato.
Contatta la diocesi