chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Boccolo Tassi Bardi Piacenza - Bobbio chiesa parrocchiale Beata Vergine Annunciata Parrocchia della Beata Vergine Annunciata Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale altare - aggiunta arredo (1970 - 1980) XVII - XVII(origine intero bene); XIX - XIX(rifacimenti intero bene); 1913 - 1913(costruzione sagrestia)
Chiesa della Beata Vergine Annunciata
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa della Beata Vergine Annunciata <Boccolo Tassi, Bardi>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
XVII (origine intero bene)
I registri più antichi della chiesa risalgono al 1644. L'edificazione è quindi avvenuta nel XVII secolo, mentre il 9 giugno 1900 fu riconsacrata da Mons. Scalabrini. In origine la chiesa era dedicata a San Pietro, fu unita a Grezzo per molto tempo, ma già nel 1565 era parrocchia autonoma.
XIX (rifacimenti intero bene)
La struttura attuale è frutto di rifacimenti ottocenteschi. Una lapide attesta che l'edificio è stato dedicato all'Annunciata il 9 luglio del 1900 (TEMPLUM HOC B. MARIAE V. AB ANGELO SALUTATAE IO. BAPT. SCALABRINI EP. DIE IX JULII 1900 POPULO LAETITIAM SAPIENTE DICAVIT).
1913 (costruzione sagrestia)
Nel 1913 fu costruita la nuova sagrestia.
Descrizione
La chiesa della Beata Vergine Annunciata sorge in località Boccolo Tassi, isolata, con orientamento Nord-Sud, preceduta da un sagrato poco profondo, chiuso sul fronte da un basso muretto in pietra. La facciata a salienti è mono cuspidata con la parte centrale rinserrata da lesene binate a tutta altezza, interrotte da cornici in leggero aggetto che corrono sui lati della facciata. Al centro si apre l'unico portale centinato a tutto sesto, in conci di pietra, sormontato da un rosone circolare. Al centro dell'arco del portale la data 1950. Al di sopra del colo e ai lati dei rampanti si trovano le statue in pietra della Madonna, San Giuseppe e San Pietro. Nei fronti laterali si aprono, all'altezza delle cappelle votive, tre finestrelle quadrate per lato. Sul retro il presbiterio è forato da una finestra rettangolare.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a unica navata di tre campate, voltate a botte con le volte forate dalle unghie delle lunette del claristerio. Le campate sono separate da archi a tutto sesto, di imposta delle volte, su pilastri murali cui si addossano lesene doriche con monconi di trabeazione. Le cappelle votive, tre per lato si aprono sulla navata con archi a tutto sesto su lesene doriche. A pianta rettangolare, poco profonde, sono voltate a botte. Le cappelle sono dedicate rispettivamente, quelle di destra al Confessionale, Sacro Cuore e san Pietro, quelle di sinistra al Battistero, a San Rocco e alla Sacra Famiglia. Il presbiterio, rialzato di due gradini in marmo, sul piano della chiesa, si apre sulla navata con un arco a tutto sesto su pilastri murali. A pianta rettangolare è voltato a botte, con la volta forata dalle unghie delle lunette del claristerio. Al di sopra delle lesene del presbiterio corre una trabeazione spezzata in leggero aggetto.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata maggiore e unica sulle cappelle votive, manto di copertura in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in mattonelle di gres.
Elementi decorativi
Le volte sono dipinte con in chiave di volta busti di santi e angeli e nelle vele simboli religiosi.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di mattoni portante.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970 - 1980)
altare maggiore, mensa in marmo con paliotto in marmi policromi chiuso sui fianchi da volute a doppia curvatura.