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Chiesa di San Giorgio
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Giorgio <San Vito>
Altre denominazioni
S. Giorgio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
1950 - 1952 (costruzione intero bene)
La chiesa dedicata a San Giorgio, nota localmente come "Santu Xroxi" era stata realizzata, nel suo primitivo impianto, in epoca successiva al XVII secolo, nell'attualmente abbandonato villaggio di S'Orrue. Già nel XIX secolo risultava con grande probabilità scomparsa, in quanto non citata dallo storico Angius nel suo Dizionario.
Solo a metà del XX secolo, il 30 aprile del 1950, un gruppo di volontari volle riedificarla nel sito attuale, a breve distanza dal predente impianto. Venne in seguito consacrata due anni dopo, nel 1952.
Descrizione
Quella dedicata a San Giorgio è una chiesa campestre che sorge nei pressi del centro abitato di San Vito.
La semplice facciata è caratterizzata da un terminale a capanna culminante con un'essenziale croce.
Il ligneo portale incorniciato e a due battenti, risulta somontato, nella parte alta del prospetto da un piccolo oculo. Sul retro dell'edificio, si innalza un piccolo campanile cuspidato su tamburo quadrato contraddistinto sui quattro lati, da fenditure di forma triangolare.
L'interno presenta un'aula a navata unica, dinamizzata dai pilastri su cui poggia la copertura a doppio spiovente. Sulla parete di fondo, nell'area del presbiterio, si apre un oculo che illumina la chiesa.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della chiesa dedicata a San Giorgio risulta in battuto di cemento armato.
Facciata
La semplice facciata della chiesa dedicata a san Giorgio presenta un terminale a due spioventi. Il liscio ed essenziale paramento del prospetto è arricchito alle due estremità da dei mattoncini rossi che incorniciano inoltre il portale di accesso alla chiesa. Nella parte alta della facciata si apre un piccolo oculo.
Struttura
L'interno della chiesa risulta semplice ed essenziale. Nell'area del presbiterio, sulla parete di fondo, si apre un'apertura finestrata circolare che illumina l'edificio sacro.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1990-2000)
Il presbiterio a pianta rettangolare è rialzato di un gradino rispetto l'aula. La mensa è un elemento ligneo con altorilievo in bronzo sul fronte. L'ambone è un leggio mobile a struttura metallica. La sede è lignea.